Consigli per 3o intervento Varicocele
Buon giorno,
A 15 anni durante una visita sportiva mi fu diagnosticato un varicocele sx di III grado. A 16 anni dopo le indagini del caso fui sotto posto ad una scleroemobolizzazione; tuttavia durante l'intervento i medici rinunciarono ad effettuare la procedura poiché il varicocele era morfologicamente incompatibile con il tipo di intervento. Nel referto suggerivano la via chirurgica anticipando che la morfologia era comunque prona a recidive.
A 18 anni con uno spermiogramma dai valori negativi in termini di motilità, conta spermatica e morfologia degli spermatozoi, decidevo di essere sottoposto ad intervento chirurgico sub-inguinale in day hospital. Dopo circa due anni il varicocele è recidivato tornando al suo III grado.
Attualmente, a 28 anni, sposato e desideroso di avere una famiglia nel prossimo futuro, gli esami del liquido seminale mostrano risultati negativi tali da rendere molto improbabile una gravidanza, ovviamene dopo la valutazione medica e dopo un secondo parere medico presso altro specialista. Sin dal primo momento dalla scoperta della antologia prima di procedere a qualsiasi intervento ho sempre consultato specialisti del settore e sentito più pareti.
Dopo uno nuovo consulto mi viene suggerito l'intervento chirurgico laparoscopico che permetterebbe una valutazione più ampia dell'anatomia che pare essere un problema dai referti precedenti.
Considerato che sarebbe il terzo intervento, volto sopratutto ad una risoluzione e a un miglioramento significativo della spermio genesi, vorrei sapere cosa mi potreste consigliare.
Ringrazio in anticipo.
A 15 anni durante una visita sportiva mi fu diagnosticato un varicocele sx di III grado. A 16 anni dopo le indagini del caso fui sotto posto ad una scleroemobolizzazione; tuttavia durante l'intervento i medici rinunciarono ad effettuare la procedura poiché il varicocele era morfologicamente incompatibile con il tipo di intervento. Nel referto suggerivano la via chirurgica anticipando che la morfologia era comunque prona a recidive.
A 18 anni con uno spermiogramma dai valori negativi in termini di motilità, conta spermatica e morfologia degli spermatozoi, decidevo di essere sottoposto ad intervento chirurgico sub-inguinale in day hospital. Dopo circa due anni il varicocele è recidivato tornando al suo III grado.
Attualmente, a 28 anni, sposato e desideroso di avere una famiglia nel prossimo futuro, gli esami del liquido seminale mostrano risultati negativi tali da rendere molto improbabile una gravidanza, ovviamene dopo la valutazione medica e dopo un secondo parere medico presso altro specialista. Sin dal primo momento dalla scoperta della antologia prima di procedere a qualsiasi intervento ho sempre consultato specialisti del settore e sentito più pareti.
Dopo uno nuovo consulto mi viene suggerito l'intervento chirurgico laparoscopico che permetterebbe una valutazione più ampia dell'anatomia che pare essere un problema dai referti precedenti.
Considerato che sarebbe il terzo intervento, volto sopratutto ad una risoluzione e a un miglioramento significativo della spermio genesi, vorrei sapere cosa mi potreste consigliare.
Ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
è stata fatta una recente valutazione strumentale con ecocolordoppler delle vene spermatiche?
Se sì, che referto abbiamo?
Com'è l'attuale esame del liquido seminale?
Detto questo poi "sull'intervento chirurgico laparoscopico, che permetterebbe una valutazione più ampia dell'anatomia", io non ho alcuna esperienza clinica diretta; comunque ho notato, in questi ultimi anni, l'abbandono di questa particolare strategia correttiva in numerose divisioni urologiche e chirurgiche.
Un cordiale saluto.
è stata fatta una recente valutazione strumentale con ecocolordoppler delle vene spermatiche?
Se sì, che referto abbiamo?
Com'è l'attuale esame del liquido seminale?
Detto questo poi "sull'intervento chirurgico laparoscopico, che permetterebbe una valutazione più ampia dell'anatomia", io non ho alcuna esperienza clinica diretta; comunque ho notato, in questi ultimi anni, l'abbandono di questa particolare strategia correttiva in numerose divisioni urologiche e chirurgiche.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Assolutamente è stato effettuato un eco color doppler del funicolo spermatico che refertato conferma un varicocele di III grado con evidente reflusso sanguíneo sia in posizione supina che in orto stasi. Gli ultimi esami del liquido seminale di qualche mese fa evidenziano bassa motilità bassa conta spermatica e maggioranza di spermatozoi amorfi. Grazie, attendo vs ragguagli sia da chi pratica la chirurgia retroperinale che per via laparoscopica.
Grazie ancora.
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
se partner al di sotto dei 35 anni, potrebbe essere ragionevole un ulteriore tentativo di correzione con la strategia che le consiglierà in diretta sempre e solo il suo andrologo od urologo di riferimento; altro capitolo è poi quello di ricorrere ad una eventuale tecnica di riproduzione assistita con i liquido seminale di cui lei dispone; anche qui bene sempre avere un consiglio diretto da parte del suo specialista di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
se partner al di sotto dei 35 anni, potrebbe essere ragionevole un ulteriore tentativo di correzione con la strategia che le consiglierà in diretta sempre e solo il suo andrologo od urologo di riferimento; altro capitolo è poi quello di ricorrere ad una eventuale tecnica di riproduzione assistita con i liquido seminale di cui lei dispone; anche qui bene sempre avere un consiglio diretto da parte del suo specialista di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 05/12/2016.
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