Circoncisione, rimarginazione senza punti
Salve,
mi sono sottoposto ad un intervento di circoncisione totale 18 giorni fa. Ho vissuto un post-operatorio sereno, senza fastidi o dolori. Ad oggi il 90% della ferita è guarita e i punti stanno cadendo (ne avevo 16-17 e ne sono caduti 5-6).
L'unico problema è che, alcuni giorni fa, forse durante un'erezione notturna o un movimento brusco, un paio di punti si sono sfilati, riaprendo la ferita di circa un centimetro (nella parte sotto il frenulo).
Sono stato in visita dal medico che mi ha operato, che mi ha consigliato di attendere che la ferita si richiuda da sè. Ha preferito non intervenire con nuovi punti, prevedendo una settimana circa per la rimarginazione.
Esiste qualche prodotto, come pomate cicatrizzanti, che posso utilizzare per aiutare la guarigione?
Inoltre, considerando che la zona è sottoposta a trazione durante le erezioni notturne (che in pratica riaprono ogni volta la ferita), è secondo voi sensato sperare in una guarigione senza l'ausilio di nuovi punti?
Ringraziandovi in anticipo per i vostri pareri, vi porgo i miei più cordiali saluti.
mi sono sottoposto ad un intervento di circoncisione totale 18 giorni fa. Ho vissuto un post-operatorio sereno, senza fastidi o dolori. Ad oggi il 90% della ferita è guarita e i punti stanno cadendo (ne avevo 16-17 e ne sono caduti 5-6).
L'unico problema è che, alcuni giorni fa, forse durante un'erezione notturna o un movimento brusco, un paio di punti si sono sfilati, riaprendo la ferita di circa un centimetro (nella parte sotto il frenulo).
Sono stato in visita dal medico che mi ha operato, che mi ha consigliato di attendere che la ferita si richiuda da sè. Ha preferito non intervenire con nuovi punti, prevedendo una settimana circa per la rimarginazione.
Esiste qualche prodotto, come pomate cicatrizzanti, che posso utilizzare per aiutare la guarigione?
Inoltre, considerando che la zona è sottoposta a trazione durante le erezioni notturne (che in pratica riaprono ogni volta la ferita), è secondo voi sensato sperare in una guarigione senza l'ausilio di nuovi punti?
Ringraziandovi in anticipo per i vostri pareri, vi porgo i miei più cordiali saluti.
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Caro Utente,segua i consigli del chirurgo operatore che ha il vantaggio di poterLa visitare.Le complicanze riferite rientrano nel novero delle evenienze
possibili,favorite dalle erezioni notturne.Cordialita'.
possibili,favorite dalle erezioni notturne.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
caro lettore,
dopo una prima iniziale fase postoperatoria è abbastanza difficile che una erezione normale ( non indotta manualmente) possa determinare importanti lacerazioni delle suture chirurgiche, eventualmente piccole "aperture" .
Continui a seguire i consigli del suo curante
le creme non servono cicatrizzare
cari saluti
dopo una prima iniziale fase postoperatoria è abbastanza difficile che una erezione normale ( non indotta manualmente) possa determinare importanti lacerazioni delle suture chirurgiche, eventualmente piccole "aperture" .
Continui a seguire i consigli del suo curante
le creme non servono cicatrizzare
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Ex utente
Gentili dottori,
intanto vi ringrazio per le vostre tempestive risposte. Svolgete davvero un lavoro eccellente. I vostri interventi - gratuiti - sono molto preziosi per noi pazienti/lettori. Io stesso, sfogliando vecchi post, ho trovato risposta a molti altri dubbi.
Quello che però volevo chiedere è se, dato che i giorni passano e questo lembo della ferita resta aperta (mentre per il resto, ripeto, è già perfettamente guarita) non sia preferibile intervenire con nuovi punti (per chiudere questa parte, mi ha detto il medico quando mi ha visitato, ne occorrerebbero solo uno o due). Voglio dire, è sensato attendere, correndo il rischio di perdere tempo (per poi dover mettere, magari tra altri 10 giorni, i famosi punti?) esponendo la ferita anche al rischio di infezioni? Con oggi fanno 19 giorni dall'operazione e ho paura che, se ormai non s'è rimarginata da sola, non lo farà più - o lo farà in tempi biblici.
Anche perchè, se i due lembi in questione non sono a stretto contatto (cosa che accadrebbe se avessi i punti) come fanno a cicatrizzarsi? A questo proposito, posso allora fasciare il pene con qualcosa, in modo da tenere i tessuti attaccati?
Grazie ancora per la vostra disponibilità.
Cordiali saluti
intanto vi ringrazio per le vostre tempestive risposte. Svolgete davvero un lavoro eccellente. I vostri interventi - gratuiti - sono molto preziosi per noi pazienti/lettori. Io stesso, sfogliando vecchi post, ho trovato risposta a molti altri dubbi.
Quello che però volevo chiedere è se, dato che i giorni passano e questo lembo della ferita resta aperta (mentre per il resto, ripeto, è già perfettamente guarita) non sia preferibile intervenire con nuovi punti (per chiudere questa parte, mi ha detto il medico quando mi ha visitato, ne occorrerebbero solo uno o due). Voglio dire, è sensato attendere, correndo il rischio di perdere tempo (per poi dover mettere, magari tra altri 10 giorni, i famosi punti?) esponendo la ferita anche al rischio di infezioni? Con oggi fanno 19 giorni dall'operazione e ho paura che, se ormai non s'è rimarginata da sola, non lo farà più - o lo farà in tempi biblici.
Anche perchè, se i due lembi in questione non sono a stretto contatto (cosa che accadrebbe se avessi i punti) come fanno a cicatrizzarsi? A questo proposito, posso allora fasciare il pene con qualcosa, in modo da tenere i tessuti attaccati?
Grazie ancora per la vostra disponibilità.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 09/11/2008.
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