Ipertofia prostatica
Essendo affetto da ipertrofia prostatica da una quindicina di anni mi è stata consigliata di ripetere l' uroflussometria ( fatta già 6 anni fa) che ha dato questo risultato " Valori di Qmax (15) di poco inferiore alla norma- Volume vuotato 362 ml " -.Riassumo brevemente la mia storia : io ho 76 anni, sono affetto da Leucemia l.c., con un PSA totale che finora si è mantenuto sempre intorno a 1,600 ( eccetto una volta che ha segnato 2,4) con un rapporto intorno a 35; fatto più volte visita urologica ed ecografia prostatica transrettale con risultati attinenti ad una ipertofia di una prostata modicamente ingrandita; prendo dal 2009 continuativamente il BOTAM ( 1 cp ogni sera) a cui poi è stato aggiunto in seguito il PERMIXON ( 1 cp al dì , prima a periodi alternati, poi continuativamente). Introduco molti liquidi specialmente di sera e forse anche per questo mi alzo per urinare nella notte 4 volte mediamente. Siccome altri miei amici con la stessa patologia assumono ( oltre all'alfalitico) l'estratto di Serenoa repens prendendolo a mesi alterni o a bimestri alterni o a quindici giorni alterni, chiedo alla vs cortesia oltre ad un giudizio complessivo della situazione anche di dirmi qual è la più opportuna assunzione del Permixon visto le diversità di posologia consigliata per lo stesso farmaco. Ringrazio per l'attenzione che sarà posta a questa mia richiesta e ringrazio lo specialista che mi risponderà. Grazie e buon lavoro.
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Caro utente,
mancano diversi elementi per un corretto inquadramento clinico.
Per esempio non sappiamo le caratteristiche morfologiche della sua prostata, della sua vescia, se rimane urina in vescica dopo la minzione e tutta un altra serie di elementi anamnestici.
Il mio consiglio, è quello di rivolgersi comunque al suo urologo di riferimento, e se vuole anticiparlo, potrebbe essere utile ripetere una ecografia delle basse vie urinarie con valutazione del RPM.
Esegua inoltre il dosaggio del PSA.
Cordialità
mancano diversi elementi per un corretto inquadramento clinico.
Per esempio non sappiamo le caratteristiche morfologiche della sua prostata, della sua vescia, se rimane urina in vescica dopo la minzione e tutta un altra serie di elementi anamnestici.
Il mio consiglio, è quello di rivolgersi comunque al suo urologo di riferimento, e se vuole anticiparlo, potrebbe essere utile ripetere una ecografia delle basse vie urinarie con valutazione del RPM.
Esegua inoltre il dosaggio del PSA.
Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 23/11/2016.
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