Perdita sensibilità glande
Salve a tutti.
Sono un ragazzo di 17 anni (anno 1999). Il 7 ottobre 2016 mi sono operato di Recurvatum Congenito dorsale (verso il basso insomma) con conseguente rimozione frenulo e circoncisione parziale. Attualmente mi ritrovo con il glande completamente scoperto e sotto la Corona del glande la pelle con un "risvoltino", e sulle estremità di questo risvoltino i punti di sutura che mano a mano stanno normalmente cadendo. Se può servire sono stato per 10 giorni in ospedale sul letto senza potermi alzare a causa del catetere. Dopodiché mi hanno mandato a casa. Apparte i primi 2-3 giorni in cui mi svegliavo di notte per i dolori, adesso procede tutto benissimo senza problemi di erezione, urinare o quant'altro. L'intervento è riuscito.
Ma c'è un problema che psicologicamente mi sta distruggendo: come avete potuto capire dal titolo, ho perso sensibilità al glande, però attenzione, mi spiego meglio: tornato a casa dopo l'intervento, avevo la sensibilità del glande a 3000, infatti bastava che mi toccassi leggermente per fare salti di due metri (non di dolore, di sensibilità). Allora il medico mi consigliò di mettere Emla (una crema desensibilizzante). Ne misì pochissima per due giorni (una sera si, una sera no, poi un'altra sera si e poi basta). Ne mettevo pochissima. Poi smisi di metterla perché oramai il glande non mi dava più fastidio. Ora quando faccio movimenti o mi lavo io sento normalmente la mutanda toccare il glande ma non mi da assolutamente nessun fastidio oppure quando mi lavo sento inizialmente il getto dell'acqua ma anche quello smette di crearmi disturbi dopo nemmeno 5 secondi. Il problema è che durante i rapporti orali non sento nulla o quasi. Sento veramente pochissimo, la lingua che tocca, e la goduria è veramente al minimo. Godo solo se viene "leccata" (passatemi il termine) la zona solco balano prepuziale, però c'è poca parte del solco scoperta, perché c'è il "risvoltino" che copre, e non lo posso abbassare. Psicologicamente non credo sia un problema perché agli inizi "non vedevo l'ora" e non ero affatto preoccupato. Prima dell'intervento avevo avuto rapporti orali ma con il glande sempre coperto, non potevo scoprirlo a causa del frenulo.
Allora dottori, premettendo che tra 20 giorni dovrò ritornare in ospedale per il periodico controllo (e chiederò a loro ovviamente) vi chiedo gentilmente seduta stante:
Cosa può essere? Vi prego, elencatemi le possibili ipotesi, e soprattutto se ci possono essere delle soluzioni (tipo creme o via dicendo). Le cause? I possibili rimedi?
Ve ne prego...
Grazie.
Sono un ragazzo di 17 anni (anno 1999). Il 7 ottobre 2016 mi sono operato di Recurvatum Congenito dorsale (verso il basso insomma) con conseguente rimozione frenulo e circoncisione parziale. Attualmente mi ritrovo con il glande completamente scoperto e sotto la Corona del glande la pelle con un "risvoltino", e sulle estremità di questo risvoltino i punti di sutura che mano a mano stanno normalmente cadendo. Se può servire sono stato per 10 giorni in ospedale sul letto senza potermi alzare a causa del catetere. Dopodiché mi hanno mandato a casa. Apparte i primi 2-3 giorni in cui mi svegliavo di notte per i dolori, adesso procede tutto benissimo senza problemi di erezione, urinare o quant'altro. L'intervento è riuscito.
Ma c'è un problema che psicologicamente mi sta distruggendo: come avete potuto capire dal titolo, ho perso sensibilità al glande, però attenzione, mi spiego meglio: tornato a casa dopo l'intervento, avevo la sensibilità del glande a 3000, infatti bastava che mi toccassi leggermente per fare salti di due metri (non di dolore, di sensibilità). Allora il medico mi consigliò di mettere Emla (una crema desensibilizzante). Ne misì pochissima per due giorni (una sera si, una sera no, poi un'altra sera si e poi basta). Ne mettevo pochissima. Poi smisi di metterla perché oramai il glande non mi dava più fastidio. Ora quando faccio movimenti o mi lavo io sento normalmente la mutanda toccare il glande ma non mi da assolutamente nessun fastidio oppure quando mi lavo sento inizialmente il getto dell'acqua ma anche quello smette di crearmi disturbi dopo nemmeno 5 secondi. Il problema è che durante i rapporti orali non sento nulla o quasi. Sento veramente pochissimo, la lingua che tocca, e la goduria è veramente al minimo. Godo solo se viene "leccata" (passatemi il termine) la zona solco balano prepuziale, però c'è poca parte del solco scoperta, perché c'è il "risvoltino" che copre, e non lo posso abbassare. Psicologicamente non credo sia un problema perché agli inizi "non vedevo l'ora" e non ero affatto preoccupato. Prima dell'intervento avevo avuto rapporti orali ma con il glande sempre coperto, non potevo scoprirlo a causa del frenulo.
Allora dottori, premettendo che tra 20 giorni dovrò ritornare in ospedale per il periodico controllo (e chiederò a loro ovviamente) vi chiedo gentilmente seduta stante:
Cosa può essere? Vi prego, elencatemi le possibili ipotesi, e soprattutto se ci possono essere delle soluzioni (tipo creme o via dicendo). Le cause? I possibili rimedi?
Ve ne prego...
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 10.2k visite dal 17/11/2016.
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