Dolori pelvici uomo
Gentili Dottori vi espongo il mio caso.
Da circa 7 mesi soffro di dolori pelvici e lombosacrali che avvolte non mi permetto di fare niente e nessun tipo di antinfiammatorio o analgesico mi fa effetto.
Durante questo lasso di tempo ho fatto vari esami tra cui ecografia addominale; tac addome completo con mdc; urinocoltura; rx colonna vertebrale con bacino e anca dx e sx ma non è emerso niente. Poi circa due mesi fa ho fatto un uruflussumetria in quanto mi ero accorto che il flusso urinario era molto debole e in effetti il mio flusso massimo era di 6 quindi dopo cure con farmaci ominic ma senza successo ho subito un uretrociscopia con diagnosi stenosi uretrale bulbare incisa con lama a freddo. Dopo 30 giorni visita di controllo con uroflussumetria risultato 20.2. pensavo di aver risolto i miei dolori ma ancora oggi continuo ad averli ed l'urologo mi dice che a livello urologico non c'è niente. Potete aiutarmi a capire se è un problema psicologico o quant'altro grazie.
Da circa 7 mesi soffro di dolori pelvici e lombosacrali che avvolte non mi permetto di fare niente e nessun tipo di antinfiammatorio o analgesico mi fa effetto.
Durante questo lasso di tempo ho fatto vari esami tra cui ecografia addominale; tac addome completo con mdc; urinocoltura; rx colonna vertebrale con bacino e anca dx e sx ma non è emerso niente. Poi circa due mesi fa ho fatto un uruflussumetria in quanto mi ero accorto che il flusso urinario era molto debole e in effetti il mio flusso massimo era di 6 quindi dopo cure con farmaci ominic ma senza successo ho subito un uretrociscopia con diagnosi stenosi uretrale bulbare incisa con lama a freddo. Dopo 30 giorni visita di controllo con uroflussumetria risultato 20.2. pensavo di aver risolto i miei dolori ma ancora oggi continuo ad averli ed l'urologo mi dice che a livello urologico non c'è niente. Potete aiutarmi a capire se è un problema psicologico o quant'altro grazie.
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Gentile lettore,
purtroppo, quando presenti queste situazioni cliniche complesse, da questa postazione e senza una valutazione clinica precisa e diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta anche un esperto andrologo che eventualmente le indicherà, se utile, anche una consulenza con bravo psicologo.
Un cordiale saluto.
purtroppo, quando presenti queste situazioni cliniche complesse, da questa postazione e senza una valutazione clinica precisa e diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta anche un esperto andrologo che eventualmente le indicherà, se utile, anche una consulenza con bravo psicologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 16/11/2016.
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