Calcoli
Gentile dottore, sono un ragazzo di 26 anni, alto 172 e di peso 75 chili. Poco più di un mese fa dopo cinque giorni di attacchi febbrili esclusivamente notturni ( due piuttosto alti) e bruciore al fianco destro ho avuto dei dolori fortissimi sempre al fianco destro che il mio medico curante sul momento ha diagnosticato come calcoli renali e si è intervenuto con iniezioni intramuscolo di Voltaren dato il dolore. Preciso che non ho mai avuto calcoli, dopo un primo e semplice esame delle urine ed un ecoaddome inferiore che non hanno evidenziato niente, il medico mi ha prescritto esami del sangue e urine 24h con ciò da rilevare:
Volume piastrinico medio 13.8 (<13) Colesterolo 225 (<200) Colesterolo LDL 142 Trigliceridi 175(<150) ALT 45 (<40) Vitamina D 12.2 Leucociti 21 (<20) *Numerosi filamenti di muco *Alcuni cristalli di ossalato di calcio Ossaluria 16 (20-60). Si tratta davvero di calcoli renali? Mi interfaccero sicuramente col mio medico dopo questi risultati ma volevo capire se i problemi di sonno ( non più di 5 ore e intermittenti e per nulla riposanti) iniziati in coincidenza degli attacchi febbrili e mai interrotta, è più di un mese che non ho un sonno normale e gli estemporanei episodi di vomito circa 2 volte a settimana anche a digiuno siano tutti dovuti a questi calcoli ed eventualmente cosa posso fare. Preciso inoltre che i dolori al fianco destro vanno e vengono ma continuano sepuur con minore intensità.
Grazie mille per l'attenzione.
Cordiali saluti
Volume piastrinico medio 13.8 (<13) Colesterolo 225 (<200) Colesterolo LDL 142 Trigliceridi 175(<150) ALT 45 (<40) Vitamina D 12.2 Leucociti 21 (<20) *Numerosi filamenti di muco *Alcuni cristalli di ossalato di calcio Ossaluria 16 (20-60). Si tratta davvero di calcoli renali? Mi interfaccero sicuramente col mio medico dopo questi risultati ma volevo capire se i problemi di sonno ( non più di 5 ore e intermittenti e per nulla riposanti) iniziati in coincidenza degli attacchi febbrili e mai interrotta, è più di un mese che non ho un sonno normale e gli estemporanei episodi di vomito circa 2 volte a settimana anche a digiuno siano tutti dovuti a questi calcoli ed eventualmente cosa posso fare. Preciso inoltre che i dolori al fianco destro vanno e vengono ma continuano sepuur con minore intensità.
Grazie mille per l'attenzione.
Cordiali saluti
[#1]
La situazione non è chiara per la presenza di segni e sintomi poco congruenti e alcune contraddizioni. In particolare, lei ci parla di una negatività dell'ecografia dell'addome inferiore, in cui non vengono di norma valutati i reni. In ogni caso l'ecografia, in caso di persistenza di sintomi sospetti, non è sufficiente a fare completa chiarezza e deve pertanto essere eseguita una TAC dell'addome.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la gentile risposta. Fu la mia ragazza che mi riuscì a portare dal dottore in pieno dolore e il medico curante che incontravo per la prima volta dato che non ero ancora riuscito a fare un incontro conoscitivo mi disse che quasi sicuramente era una colica renale escludendo l'appendicite dalla cicatrice. L'ecoaddome inferiore che ho fatto non ha dato nessun esito tanto che chi me la fece mi disse che probabilmente avevo già espulso il calcolo o che semplicemente era in una zona non visibile. Aggiungo inoltre che il tipo di dolore al fianco destro e gli episodi di vomito gli ho già avuti anche in passato seppur in misura lieve ed estemporanea e li avevo sinceramente trascurati riconducendoli a momenti di stress. Sono sinceramente in confusione al momento anche perchè questa situazione mi sta parecchio debilitando ed è per questo che ho scritto il quesito. La ringrazio tantissimo per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 14/11/2016.
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