Bruciori
Buongiorno,
circa un mese fa dopo un'eiaculazione ho avuto dei forti bruciori al pene che sono andati scemando dopo circa 2-3 ore. Da quella volta, nonostante non abbia più avuto alcun tipo di fastidio dopo aver eiaculato, soffro di leggeri ma costanti bruciori durante la giornata.
I bruciori partono dalla base del pene e si irradiano soprattutto tra la zona compresa tra il pene e l'ano, ma in parte anche a tutto il pene stesso. Si presentano con frequenza variabile durante la settimana/giornata e durano per varie ore. Sono sì leggeri, però abbastanza fastidiosi.
Potrebbero essere legati a quell'evento? Mi consigliate di sottopormi ad esami?
circa un mese fa dopo un'eiaculazione ho avuto dei forti bruciori al pene che sono andati scemando dopo circa 2-3 ore. Da quella volta, nonostante non abbia più avuto alcun tipo di fastidio dopo aver eiaculato, soffro di leggeri ma costanti bruciori durante la giornata.
I bruciori partono dalla base del pene e si irradiano soprattutto tra la zona compresa tra il pene e l'ano, ma in parte anche a tutto il pene stesso. Si presentano con frequenza variabile durante la settimana/giornata e durano per varie ore. Sono sì leggeri, però abbastanza fastidiosi.
Potrebbero essere legati a quell'evento? Mi consigliate di sottopormi ad esami?
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Gentile lettore,
da quello che ci scrive si può pensare ad una infiammazione delle sue vie uro-seminali.
Bisogna ora sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo od urologo.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
da quello che ci scrive si può pensare ad una infiammazione delle sue vie uro-seminali.
Bisogna ora sentire in diretta un bravo ed esperto andrologo od urologo.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 889 visite dal 14/11/2016.
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