Urinare di notte

Buonasera Dottori,
vorrei un Vostro parere su una situazione che si sta verifcando da un po' di mesi (forse un anno)a questa parte.
Mi capita l'80% delle volte di dovermi alzare la notte una volta sola per urinare. Di solito vado a dormire verso le 23.30 dopo aver urinato e mi sveglio verso le 3.30/ 4.00 per urinare appunto.
Non è uno stimolo forte, però preferisco andare in bagno per continuare a dormire tranquillamente.
Ho 36 anni, faccio sport e ceno regolarmente anche di sera verso le 21.30- 22.00.
Può essere una evoluzione naturale dell'età che avanza, nel senso che ha 25-30 anni non mi alzavo di notte, o può essere sintomo di qualcosa?
Grazie mille per le risposte.

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Prof. Francesco Pesce Urologo, Neurologo, Andrologo 72 2
Gentile utente, non è certo la sua età che la predispone alla nicturia. L'entità che riferisce non è rilevante, ma se il feomeno la distura la prima cosa da fare è effettuare un diario minzionale per almeno 24 ore, con la misurazione dei singoli volumi di ogni minzione. Se si riscontra un eccesso di produzione di liquidi nelle ore notturne una sempliece soluzione può essere un'adeguata restrizione deil'assunzione di liquidi nel tardo pomeriggio e nella serata. Ovviamente è consigliabile farsi guidare in queste scelte da un urologo.
Cordiali saluti,

Prof. Francesco Pesce
Specialista in Urologia e in Neurologia
Perfezionato in Andrologia e Sessuologia
www.dr-francescopesce.it

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278 9
So che farò inorridire molti colleghi, tuttavia Le vorrei consigliare di consultare anche un bravo agopuntore della Sua città. Per vedere gli agopuntori in Puglia vada al sito http://www.agopuntura-fisa.it/ricercaMedici.page?id=PUGLIA.
Talora questo disturbo, associato ad altri disturbi apparentemente indipendenti e che l'agopuntore Le chiederà durante la visita, è espressione di un deficit di Rene (che non corrisponde al rene della medicina occidentale, quindi non si preoccupi) che può trarre giovamento dall'agopuntura. E' ovvio che questo è un consiglio "in più" e che comunque deve consultare l'urologo.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Attivo dal 2008 al 2018
Ex utente
Grazie per le tempestive risposte.
Vorrei precisare al Prof.Pesce che non credo che la minzione notturna sia superiore in quantità a quella diurna, credo solo che sia aumentata la frequenza con la quale vado in bagno durante l'arco delle 24 ore. In media vado ogni 4-5 ore. Quindi di conseguenza mi capita di dover alzarmi di notte. E' normale questa frequenza alla mia età?
Vorrei precisare che comunque l'urina è quasi sempre molto chiara e limpida. Potrebbe trattarsi anche del tipo di acqua che bevo in ufficio (quella nei boccioni dispenser)che magari è molto diuretica? Alcuni colleghi sembrano avere lo stesso mio fenomeno. In tal caso però nel week end (non lavoro) non dovrei avere più questa frequenza?
Grazie 1000.
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Prof. Francesco Pesce Urologo, Neurologo, Andrologo 72 2
Gentile utente,
la frequenza che riferisce è ai lmiti superiori della norma. Ribadisco l'utilità di ottnere informazioni certe con la misurazione che le ho indicato per chiare ogni dubbio in proposito.
Cordiali saluti