Possibili compicanze post-circoncisione?

Buonasera gentili dottori.
Cercherò di spiegare il dubbio che mi affligge ma chiedo già scusa se nel descrivere il problema non risulterò troppo chiaro.

Quasi quattro mesi fa sono stato sottoposto ad un intervento di circoncisione totale che mi ha portato parecchi problemi. Per una complicanza post operatoria non rilevata nelle prime visite, a causa di un coagulo (poi rimosso a mano) ho avuto un accumulo di siero che poi mi è stato drenato rimuovendo qualche punto nella parte bassa del pene, sotto al frenulo. Avevo un gonfiore estremo in tutta quella parte che si è risolta solo dopo quasi un mese. I punti mi sono tutti caduti, la ferita si è perfettamente cicatrizzata, non ho dolori o cose simili.
Posso masturbarmi e sia l'eiaculazione che la minzione non mi danno alcun problema.

Purtroppo, però, nell'area dove si era accumulato il siero, è rimasta come della "pelle in eccesso"; mi spiego meglio: il mio pene ottiene una forma "normale" e diciamo "piatta" solo durante la completa erezione, in cui quella pelle in più si stira per l'aumento di dimensioni. Finita l'erezione si irrita un pochino e aumenta ancora di dimensioni. La chiamo "pelle in eccesso" perchè non ho alcun dolore a toccarla, addirittura a tirarla, non c'è niente dentro: L'esempio più simile che mi viene in mente è quando, dopo il parto, il ventre della donna non riacquista la normale forma ma rimane "flaccido" perchè la pelle è rimasta tirata per troppo tempo.

Può essere effettivamente dovuto a questo gonfiore estremo che è perdurato per quasi un mese? Pensavo che si sistemasse col tempo ma come ripeto sono passati quasi 3 mesi dalla risoluzione finale della mia complicazione, e ancora non ho avuto riscontro positivo.

Grazie mille!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore ci può volere anche un annetto per sistemazione definitiva se ciò non avviene utile ritocchino chirurgico