Cistite uomo
Buongiorno, dopo qualche anno di assenza e' ricomparsa la cistite con febbre alta, dolore al basso ventre e alla zona tra scroto e ano. Curata con Ciproxin 500 (come altre volte) per 7 giorni . Eseguito successivamente esame urine e urinocoltura; tutto nella norma. Dopo quattro giorni si ripresentano i medesimi sintomi, febbre, ecc. La prima impressione che la cura di 7 gg. (nonostante l'urinocoltura con risultato" nessuno svilippo") non sia stata sufficiente. Premesso che soffrendo di "vescica neurologica" e praticando 4 autocateterismi al giorno le cistiti potrebbero essere ancora piu' frequenti. La domanda: non ho mai fatto controlli (in questi casi) di eventuale e sospetta prostatite. Se si esclude la normale valutazione digitale transrettale, da parte dell'urologo. Esami tipo, es. la coltura del secreto prostatico, lo spermiogramma, l'analisi biochimica dello sperma, l'ecografia scroto-testicolare e prostatica, ecc . Ho solo fatto controlli per la funzionalita' renale (scintigrafia) e nient'altro. E' evidente che tutto questo puo' essere deciso dal medico urologo/andrologo. Cio' nonostante sarebbe utile anche un Vs consiglio/parere.
Grazie
Grazie
[#1]
Gentile lettore,
vedo che pure lei ha intuito tutti i problemi legati all'auto-cateterismo in presenza di una vescica neurologica.
Detto questo, come spesso ripeto, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare o riconsultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html .
Un cordiale saluto.
vedo che pure lei ha intuito tutti i problemi legati all'auto-cateterismo in presenza di una vescica neurologica.
Detto questo, come spesso ripeto, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare o riconsultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Grazie; consultato l'articolo pubblicato. La domanda: dopo diversi anni si ha nuove conoscenze dell'efficacia del D- Mannosio per le cistiti recidivanti? Si legge spesso di pazienti che ne hanno trovato beneficio e continuano la cura anche per prevenzione. Nel Vs articolo non viene menzionato il D-M annosio. 2° domanda) si legge che il D-Mannosio puo' essere utile per "escherichia coli" ma potrebbe essere utile anche per "pseudomonas aeruginosa" e per "stafilococco faecalis" ?
Grazie infinite
Grazie infinite
[#4]
Utente
Grazie. Secondo la Sua esperienza, con E: Coli, e' sufficiente procedere con il D-Mannosio (anche dopo la guarigione e, per alcuni, anche come prevenzione) oppure, si legge, in associazione all'antibiotico. Il che perderebbe di significato poiche', chi considera valida una cura "alternativa", vorrebbe evitare di avvelenarsi con antibiotici e subirne tutti gli effetti collaterali ormai famosi. Se si aggiunge poi che i batteri, pare, siano ultimamente sempre piu' aggressivi e resistenti al farmaco e qui l'esigenza di tentare altre strade.
Grazie
Grazie
[#6]
Utente
Ok, grazie. Quindi appurato che il D-Mannosio "sembra" agire solo su E. Coli, e' indicato anche nella fase acuta dell'infezione (magari con febbre alta)? Oppure
per salvaguardare i reni, meglio ripiegare sulla
ciprofloxacina, piu' dannosa ma efficace?
Mi rendo conto di essermi addentrato in un "cul-de-sac" dove, nel merito, sono state già spesi fiumi di parole e la verita' assoluta probabilmente non e' di questo mondo..
Grazie comunque.
per salvaguardare i reni, meglio ripiegare sulla
ciprofloxacina, piu' dannosa ma efficace?
Mi rendo conto di essermi addentrato in un "cul-de-sac" dove, nel merito, sono state già spesi fiumi di parole e la verita' assoluta probabilmente non e' di questo mondo..
Grazie comunque.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.6k visite dal 07/11/2016.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.