Durata del trattamento con avodart
[#1]
Caro Utente,la IPB e' una patologia cronica per cui la terapia e' ciclica ma anche essa cronicaE' sufficiente che l'Urologo di riferimento La controlli periodicamente e Le dia i consigli relativi.Il farmaco in questione non da alcun problema fisico inaspettato.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
caro lettore,
la dutasteride (avodart) è un farmaco che agisce sui sistemi ormonali che regolano lo sviluppo del tessuto prostatico e quindi potrebbe impedire un eccessivo aumento volumetrico e addirittura indurne una riduzione, sembrerebbe pure che possa avere anche una qualche azione positiva in senso di trasformazione neoplastica.
teoricamente potrebbe essere assunta per periodi di tempo indefiniti, chiaramente sotto controllo specialistico teso comunque a valutare la situazione minzionale e la, comunque possibile, evoluzione neoplastica del tessuto prostatico
cari saluti
la dutasteride (avodart) è un farmaco che agisce sui sistemi ormonali che regolano lo sviluppo del tessuto prostatico e quindi potrebbe impedire un eccessivo aumento volumetrico e addirittura indurne una riduzione, sembrerebbe pure che possa avere anche una qualche azione positiva in senso di trasformazione neoplastica.
teoricamente potrebbe essere assunta per periodi di tempo indefiniti, chiaramente sotto controllo specialistico teso comunque a valutare la situazione minzionale e la, comunque possibile, evoluzione neoplastica del tessuto prostatico
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Ringrazio i due illustri dottori per la celere risposta.
A riguardo possibilmente vorrei due chiarimenti.
Una sulla cura ciclica di avodart. Nel senso che ogni tanto è consigliabile sospendere per poi riprendere?
L'altra , se ho ben capito, l'avodart aiuterebbe a non far trasformare l'ipertrofia in tumore.
Un cordiale saluto e grazie.
A riguardo possibilmente vorrei due chiarimenti.
Una sulla cura ciclica di avodart. Nel senso che ogni tanto è consigliabile sospendere per poi riprendere?
L'altra , se ho ben capito, l'avodart aiuterebbe a non far trasformare l'ipertrofia in tumore.
Un cordiale saluto e grazie.
[#5]
caro lettore,
sulla durata continua o "ciclica" non ci sono "dogmi" ma il buon senso ci dice che se un farmaco funziona perchè sospenderlo?
I dati sullo sviluppo neoplastico sembrano emergere dalle valutazioni epidemiologiche svolte dopo circa 20 anni dalla comparsa della Finasteride
Cari saluti
sulla durata continua o "ciclica" non ci sono "dogmi" ma il buon senso ci dice che se un farmaco funziona perchè sospenderlo?
I dati sullo sviluppo neoplastico sembrano emergere dalle valutazioni epidemiologiche svolte dopo circa 20 anni dalla comparsa della Finasteride
Cari saluti
[#6]
Trattandosi di un farmaco con effetti di modifica sugli ormoni personalmente ne consiglio un utilizzo ciclico, ovvero fasi di assunzione di 6-8 mesi e riposo di 3-4 mesi e poi se c'è un risultato apprezzabile è opinabile un nuovo ciclo. Personalmente non sono per le terapie monotone specie se il risultato non è significativamente apprezzabile alla visita urologica e all'ecografia.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 48.2k visite dal 07/11/2008.
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