Perdita sensibilità, deficit erettile
Buongiorno
Il mio problema è che durante i vari tentativi di rapporto sessuale con le donne fatico a procurarmi un' erezione stabile; quando riesco a penetrare non provo particolari sensazioni di piacere fisico, l'orgasmo non è mai stato raggiunto; se al momento della penetrazione l'erezione è vigorosa, poco dopo diventa insoddisfacente per entrambi.
- Non so se è normale, ma in seguito ad un erezione il glande arrossisce.
- In passato mi è capitato di ritrovarmi un gonfiore a livello della pelle che ricopre il pene in seguito ad un prolungato mal posizionamento della stessa (scopertura glande)
- Talvolta il glande diviene secco e rugoso.
- In passato ho abusato di materiale pornografico anche spinto (che ho da qualche mese abbandonato del tutto).
- Ho sempre usato la stessa tecnica di masturbazione (niente lubrificanti, vigorosa stretta dell'asta, raggiunta orgasmo tramite sfregamento della pelle sul glande)
Il medico durante una visita urologica di 10 secondi contati (della quale faccio fatica a fidarmi totalmente) non ha riscontrato problemi anatomici e mi ha liquidato con una ricetta per visita psicologica.
Sospetto che il mancato piacere durante la penetrazione sia dovuto ad una perdita di sensibilità data dalla modalità di masturbazione.
Mi chiedo se è possibile ottenere il piacere fisico durante il sesso evitando del tutto la masturbazione o utilizzando aggeggi come finte vagine e lubrificanti per simulare il rapporto, abbandonando l'utilizzo delle mani.
Il mio problema è che durante i vari tentativi di rapporto sessuale con le donne fatico a procurarmi un' erezione stabile; quando riesco a penetrare non provo particolari sensazioni di piacere fisico, l'orgasmo non è mai stato raggiunto; se al momento della penetrazione l'erezione è vigorosa, poco dopo diventa insoddisfacente per entrambi.
- Non so se è normale, ma in seguito ad un erezione il glande arrossisce.
- In passato mi è capitato di ritrovarmi un gonfiore a livello della pelle che ricopre il pene in seguito ad un prolungato mal posizionamento della stessa (scopertura glande)
- Talvolta il glande diviene secco e rugoso.
- In passato ho abusato di materiale pornografico anche spinto (che ho da qualche mese abbandonato del tutto).
- Ho sempre usato la stessa tecnica di masturbazione (niente lubrificanti, vigorosa stretta dell'asta, raggiunta orgasmo tramite sfregamento della pelle sul glande)
Il medico durante una visita urologica di 10 secondi contati (della quale faccio fatica a fidarmi totalmente) non ha riscontrato problemi anatomici e mi ha liquidato con una ricetta per visita psicologica.
Sospetto che il mancato piacere durante la penetrazione sia dovuto ad una perdita di sensibilità data dalla modalità di masturbazione.
Mi chiedo se è possibile ottenere il piacere fisico durante il sesso evitando del tutto la masturbazione o utilizzando aggeggi come finte vagine e lubrificanti per simulare il rapporto, abbandonando l'utilizzo delle mani.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 05/11/2016.
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