Calcolosi e cisti corticali reni

Salve a tutti i Gentilissimi Dottori, volevo farvi qualche domanda riguardo ad una RM con mdc prescrittami dal gastroenterologo, a causa di vari dolori che all'addome dx, a volte si irradia alla schiena tipo colica, a volte al fianco fino all'inguine tipo appendicite e basso ventre dx...
Vi scrivo tutto il referto, con particolare riferimento alla parte renale:

fegato di regolare morfologia e dimensioni, esente da lesioni focali.
Colecisti distesa e alitiasica. Non dilatazione delle vie biliari.
Pancreas in involuzione sclero-atrofica, in assenza di alterazioni del segnale a carattere acuto-evolutivo.
Millimetriche formazioni cistiche corticali in sede renale bilaterale.
Niente da segnalare a carico dei rimanenti parenchimi sotto-diaframmatici e non linfoadenomegalie significative del tratto esplorato.

Cosa sono tali cisti corticali? Devo dare indagini più approfondite? Ho notato anche che ultimamente le urine sono molto più chiare di qualche tempo fa, un giallognolo-trasparente come quando si beve molta acqua.
Possono essere una concausa, insieme ad altre problematiche gastroenterologiche, dei miei sintomi?
Infine qualche tempo fa feci una eco- addome completo che ha dato multiple formazioni litiasiche al rene dx: tale calcolosi si aggiunge a tali cisti corticali o sono più o meno simili? Insieme che sintomi e conseguenze portano nel tempo?

Vi ringrazio vivamente dell'attenzione,
buona giornata
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
La risonanza magnetica in urologia è utilizzata raramente per scopi molto particolari, ma in generale non dà una valutazione ottimale delle vie urinarie. Ad esempio i calcoli si vedono generalmente poco e male. D'ogni modo, le cisti corticali sono delle piccole malformazioni comunissime (praticamente quasi tutti ne siamo portatori) e non hanno nessun significato patologico, in particolare riguardo ai sintomi che lei descrive. Immaginiamo che prima della rmn lei sia stato sottoposto ad una ecografia e se vi fossero stati dei calcoli significativi questi sarebbero stati definiti chiaramente. Posto che non si trattasse solo di microcalcoli o sabbia, anche questa priva di qualsiasi significato. D'ogni modo, se ancora vi fossero dei dubbi, la valutazione diretta ed il parere di un urologo potrebbero essere opportuni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Ok, grazie mille Dott. Piana.

Come ho scritto nel post, ho fatto anche una eco-addome completo 5-6 mesi prima di detta RM, la quale ecografia riscontrò multiple formazioni litiasiche, ma piccole...la dott.ssa mi ha detto solo di bere acqua fiuggi due volte a settimana...

La mia domanda è questa: c'è correlazione tra questa serie di calcoletti e le cisti corticali riscontrate successivamente alla RM? Ho letto su vari articoli che alcune cisti potrebbero essere cancerogene nel tempo, è vero?
Quindi basta solo tenere sotto controllo il tutto?
Infine, qual è un esame più idoneo? La TAC?

La ringrazio dell'attenzione Dott. Piana,
buona Domenica
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
L'indagine più suggestiva è la TAC, ma dubitiamo che nel suo caso possa essere davvero necessaria. Tra i microcalcoli e le cisti non vi è alcuna parentela. Alcune cisti hanno un aspetto meno tipico ed è opportuno tenerle sotto controllo, ma in questo caso glimaccertamenti eseguiti avrebbero già evidenziato questa situazione. Per quanto riguarda l'acqua, nonnè assolutamente il caso di stare a guardare l'etichetta e soprattutto una buona idratazione deve essere ovviamente quotidiana.
[#4]
Utente
Utente
Ok, la ringrazio Dott. Piana è stato molto chiaro e rassicurante.

Nel caso servisse, spero di no, la aggiornerò.

Buona serata