Il fatto che il medico ha il sospetto

Caro Utente,a mio avviso la presenza di eritrociti nelle urine,evoca la presenza,tralaltro confermata,di una renella.Cuio' non esclude,comunque,ch vi possa essere anche una prostatite che,pero',non vedo diagnosticata.Si ciarisca con il Suo urologo.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
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Buonasera,vi ricontatto a distanza di tre mesi perche' oltre a non aver risolto il problema sono da ieri che non riesco ad urinare o meglio ho bruciore forte ho lo stimolo faccio qualche goccia con difficolta' si allevia per qualche secondo e dopo ribrucia se possibile ancora piu' forte e oltretutto mi trovo con il boxer umido come se perdessi urina non so' visto che non sono stato aiutato mi consigliate Voi tutto quello che dovrei fare per arrivare ad una diagnosi? Vi sarei veramente grato per favore e' veramente doloroso come voi esperti saprete di certo e nel frattempo per tamponare? alimentazione,acqua,fans,qualcosa insomma

Caro lettore ,

questi problemi devono sempre essere valutati in diretta .

Giusto per "tamponare" in queste "problematiche urologiche” possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale.
Vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc .
Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche.
Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 – 3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.
Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica.
Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.
Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi.
Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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Giovanni Beretta M.D.
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Infatti,ha ragione adesso che me lo dice puo' essere che mi sia venuto questo "fastidio" in questi due gg dopo aver fatto sesso dopo una ventina/trentina di gg? anche se oggi per fortuna non si e' presentato

Caro lettore ,

comunque si ricordi che sempre, in queste particolari situazioni cliniche, bisogna tenere i contatti con il suo urologo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Caro Dott. Beretta ho omesso di dire che da quando ero piccolo al policlinico di Bari dove mi trovavo per motivi di studio di mia sorella durante una visita mi era stato diagnosticato un varicocele pero' non ricordo la diagnosi sono passati piu' di venti anni me ne ha parlato mia sorella che vive tutt'ora a Bari dopo che gli ho raccontato i problemi di questo periodo puo' influire sui miei disturbi attuali? e poi da quando ho memoria ho sempre avuto diversi leucociti e cristalli di emazie o qualcosa di simile nelle urine

Caro lettore ,

molto difficile fare questo tipo di correlazioni.

Risenta eventualmente anche il suo andrologo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Scusate se vi ridisturbo dall'ultima visita niente di nuovo solo che da ieri come sto per finire la minzione mi brucia un po' e l'ultima goccia esce dopo circa 5/10 secondi.Puo' essere una cistite che ogni tanto si ripresenta o una prostatite anche se non rilevata dalla visita e con analisi psa tas ves urine-urinocoltura tutte ok?

Caro lettore ,

la sua ipotesi diagnostica non la si può escludere anche se tutte le valutazioni diagnostiche fatte sono negative in questo senso.

Questi sintomi non sono specifici per un particolare problema urologico od andrologico e, tenuto conto dei suoi post precedenti , non si escludono mai, in questi casi, stati e situazioni di ansia , tensione od altro.

Bisogna a questo punto risentire il suo andrologo in diretta.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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CORDIALI SALUTI

ALESSANDRO

...saluti a Lei...Cordialità.