Richiesta di consulto per problemi urinari

Salve, leggendo i miei precedenti post risulta chiaro il mio quadro clinico. Ho 18 anni è sono stato in cura per una sospetta prostatite da Micoplasma hominis per 30 giorni con Tavanic 500 mg, supposte di cui non ricordo il nome e adenomix alpha sostituito poi con medifluss. La cura è stata fatta a giugno e durante i mesi estivi sono andato a una visita di controllo per vedere lo stato della prostata da un medico diverso da quello che mi aveva visitato precedentemente. Il primo aveva detto di aver sentito una prostata molto ingrossata, il secondo, dopo la cura, ha detto che tutto era nella norma e che della prostata non si sentiva nemmeno la sporgenza.
Ho avuto un miglioramento nella quantità di sperma, nell'urinare e in molto altro, però i fastidi al pene ogni tanto si ripresentavano insieme a un dolore simile a colite. Dopo aver fattto una dieta che eliminasse anche il glutine ho notato miglioramenti della libido e nella sensibilità del pene, ma rimane un problema.
Durante il giorno non ho sensibili problemi a urinare, invece la mattina appena sveglio sento sempre una certa urgenza nell'urinare accompagnata da un leggero mal di pancia.
Questo potrebbe anche essere normale, ma ciò che non mi convince è che tutte le volte che vado in bagno la mattina, l'urina esce molto molto lentamente nonostante l'estrema urgenza e ci metto anche più di 2 minuti per completare la minzione.
È normale? Cosa consigliate di fare? Non avrei proprio voglia di altre visite invasive. Grazie in anticipo a tutti per il vostro lavoro