Dopo quanto scoprire il glande?
Salve,
ho subito un intervento di circoncisione totale il 18/10/2016, tutto sta andando bene direi.
Ogni volta che urino cambio le garze vecchie dopo aver accuratamente asciugato la zona e aver medicato con betadine non alcolico.
Ho alcuni dubbi:
1) Per quanto tempo dovrei notare un lieve gonfiore, nel mio caso sul lato sinistro in corrispondenza della cicatrice sottostante?
2) Dopo quanti giorni potrò scoprire il glande come se fosse in erezione per poterlo lavare con del detergente intimo di uso quotidiano?
Per ora ho provato a retrarre un po' la pelle e superati i 2-3mm sento un dolore strano, simile a dei punti che tirano, ma non ben definito, presumo però di una ferita e non di un'infezione. Il lato destro, meno gonfio dal primo giorno, mi permette di vedere la corona del glande ma non ancora i punti, che saranno qualche millimetro più sotto.
3) Devo continuare giorno per giorno a provare senza farmi del male?
4) Il contatto con l'acqua potrebbe aumentare la scorrevolezza della pelle, permettendomi di lavare bene il tutto?
Non sono molto tranquillo all'idea di aspettare una settimana per far cadere i primi punti, senza poter lavare bene a fondo. Temo l'insorgere di infezioni.
Grazie per l'attenzione
ho subito un intervento di circoncisione totale il 18/10/2016, tutto sta andando bene direi.
Ogni volta che urino cambio le garze vecchie dopo aver accuratamente asciugato la zona e aver medicato con betadine non alcolico.
Ho alcuni dubbi:
1) Per quanto tempo dovrei notare un lieve gonfiore, nel mio caso sul lato sinistro in corrispondenza della cicatrice sottostante?
2) Dopo quanti giorni potrò scoprire il glande come se fosse in erezione per poterlo lavare con del detergente intimo di uso quotidiano?
Per ora ho provato a retrarre un po' la pelle e superati i 2-3mm sento un dolore strano, simile a dei punti che tirano, ma non ben definito, presumo però di una ferita e non di un'infezione. Il lato destro, meno gonfio dal primo giorno, mi permette di vedere la corona del glande ma non ancora i punti, che saranno qualche millimetro più sotto.
3) Devo continuare giorno per giorno a provare senza farmi del male?
4) Il contatto con l'acqua potrebbe aumentare la scorrevolezza della pelle, permettendomi di lavare bene il tutto?
Non sono molto tranquillo all'idea di aspettare una settimana per far cadere i primi punti, senza poter lavare bene a fondo. Temo l'insorgere di infezioni.
Grazie per l'attenzione
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L'insorgenza di infezioni od altre complicazioni è davvero molto rara, a patto che si seguano le normalissime indicazioni generalmente impartite, cosa che lei sta certamente facendo. La stabilizzazione dei tessuti è graduale ed in linea di massima più lenta di quanto mediamente ci si attenda, Una completa risoluzione sa dal punto di vista estetico che funzionale può necessitare anche di un paio di mesi. Per ora non è opportuno forzare, noterà che di giorno in giorno la situazione tenderà a migliorare. I punti dovrebbero staccarsi entro 3 settimane circa, se questo non accade, è opportuno che vengano rimossi direttamente. Una normale igine locale con acqua e detergente neutro potrà accelerare questa fase, tra 4-5 giorni potrebe essere il caso di iniziare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Le consiglio di scoprire subito il glande e detergere e disinfettare per evitare infezioni, se non ci riesce contatti il chirurgo che l'ha operata per una più accurata valutazione . Cordiali saluti.
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#3]
Ex utente
Dr. Piana, La ringrazio per la risposta esauriente!
La sera tengo una mezz'ora del ghiaccio in formato TNT tra il pantalone e gli slip, trovando la pelle molto meno gonfia la mattina dopo e durante la giornata.
Spero che questa discussione possa essere d'aiuto anche agli altri utenti con gli stessi dubbi e La ringrazio nuovamente.
La sera tengo una mezz'ora del ghiaccio in formato TNT tra il pantalone e gli slip, trovando la pelle molto meno gonfia la mattina dopo e durante la giornata.
Spero che questa discussione possa essere d'aiuto anche agli altri utenti con gli stessi dubbi e La ringrazio nuovamente.
[#5]
Ex utente
Certamente, cerco di spostarmi solo quando necessario in modo da mantenerlo il più possibile in posizione verticale.
Il 27/10 dovrei avere una visita di controllo e riprendere la scuola: a più di una settimana dall'intervento lo dovrò ancora tenere verticale? Perché mi verrebbe difficile durante la vita di tutti i giorni
Il 27/10 dovrei avere una visita di controllo e riprendere la scuola: a più di una settimana dall'intervento lo dovrò ancora tenere verticale? Perché mi verrebbe difficile durante la vita di tutti i giorni
[#6]
Ex utente
Dr. De Siati, l'urologo volevo già contattarlo stamattina, ma oggi non era al lavoro, perché smette di venerdì.
Lunedì chiederò certamente ulteriori indicazioni a Lui, che sa come ha suturato e mi potrà spiegare come fare.
Secondo lei è così grave non riuscire al 4° giorno? Stamattina sono arrivato a vedere la corona, ma non mi sono spinto più giù perché sentivo fastidio, penso e spero di riuscire a breve, intanto medico più che posso.
Lunedì chiederò certamente ulteriori indicazioni a Lui, che sa come ha suturato e mi potrà spiegare come fare.
Secondo lei è così grave non riuscire al 4° giorno? Stamattina sono arrivato a vedere la corona, ma non mi sono spinto più giù perché sentivo fastidio, penso e spero di riuscire a breve, intanto medico più che posso.
[#7]
Mantenere il pene verticale ribaltato sull'addome è semplicissimo seguendo le istruzioni che le abbiamo impartito. Stia anche sereno, perbacco, e cerchi di distogliere le sue attenzioni dall'area genitale quanto possibile, non eccedendo in manipolazioni o medicazioni.
[#8]
Ex utente
Stia tranquillo dottore! Purtroppo è la scuola il pensiero che mi tocca avere in testa anche a casa. Appena tornerò mi daranno il benvenuto le prove di fisica e chimica.
Ciò che mi interessava era non avere una preoccupazione in più, e per fortuna non mangia e non beve!
La terrò aggiornata sull'andamento della situazione.
Grazie mille.
Ciò che mi interessava era non avere una preoccupazione in più, e per fortuna non mangia e non beve!
La terrò aggiornata sull'andamento della situazione.
Grazie mille.
[#9]
Ex utente
Aggiorno: sono passati quattro giorni dalla domanda e tre dalla risposta.
Stamattina ho contattato sia l'ospedale della città in cui mi hanno operato, sia quello della città in cui risiedo: entrambi non hanno personale che al momento può rispondermi.
Desolato, ma non del tutto, ho provato a chiamare il mio medico di famiglia, e alle 11:50 ho una visitina ambulatoriale da lui, siccome il gonfiore sul lato sinistro e destro è sparito, ma è comparso sulla parte di asta che poggia contro il mio addome. Al tatto è meno morbido della pelle del resto dell'asta, e il punto più gonfio, e quindi rigido, penso sia proprio in corrispondenza del taglio effettuato.
La cosa non mi lascia per niente tranquillo, posso anche non pensarci, ma quando arriva il momento di urinare è inevitabile preoccuparsi, infondo "è roba mia".
Non so se fa parte della fase risolutiva, fatto sta che a riposo (in erezione non posso ancora saperlo) sulla parte superiore, metà dell'asta è gonfia e metà no.
Spero possiate darmi indicazioni per arrivare integro almeno fino al 27 ottobre, quando avrò un colloquio con un urologo dell'ospedale pubblico dove vivo. Non voglio veramente dover ripetere l'operazione o andare incontro a danni gravi.
Una volta che so cosa devo fare, affronto la cosa con più sicurezza, è andare alla cieca che mi spaventa.
Cordiali saluti
Stamattina ho contattato sia l'ospedale della città in cui mi hanno operato, sia quello della città in cui risiedo: entrambi non hanno personale che al momento può rispondermi.
Desolato, ma non del tutto, ho provato a chiamare il mio medico di famiglia, e alle 11:50 ho una visitina ambulatoriale da lui, siccome il gonfiore sul lato sinistro e destro è sparito, ma è comparso sulla parte di asta che poggia contro il mio addome. Al tatto è meno morbido della pelle del resto dell'asta, e il punto più gonfio, e quindi rigido, penso sia proprio in corrispondenza del taglio effettuato.
La cosa non mi lascia per niente tranquillo, posso anche non pensarci, ma quando arriva il momento di urinare è inevitabile preoccuparsi, infondo "è roba mia".
Non so se fa parte della fase risolutiva, fatto sta che a riposo (in erezione non posso ancora saperlo) sulla parte superiore, metà dell'asta è gonfia e metà no.
Spero possiate darmi indicazioni per arrivare integro almeno fino al 27 ottobre, quando avrò un colloquio con un urologo dell'ospedale pubblico dove vivo. Non voglio veramente dover ripetere l'operazione o andare incontro a danni gravi.
Una volta che so cosa devo fare, affronto la cosa con più sicurezza, è andare alla cieca che mi spaventa.
Cordiali saluti
[#11]
Ex utente
Dottori, il gonfiore era una bolla di sangue misto secrezioni. Orribile. Ora mi è stato prescritto dell'Augmentin da prendere almeno fino alla visita del 27 ottobre e medicare con betadine il canale balano-prepuziale.
Il mio medico di famiglia è fenomenale, ha sempre risolto i problemi che avevo.
Un grazie a Voi per avermi confortato e un grazie a Lui!
Continuerò ad aggiornare in modo che chi si troverà nella mia situazione non perderà tempo.
Il mio medico di famiglia è fenomenale, ha sempre risolto i problemi che avevo.
Un grazie a Voi per avermi confortato e un grazie a Lui!
Continuerò ad aggiornare in modo che chi si troverà nella mia situazione non perderà tempo.
[#12]
Ex utente
Aggiorno dicendo che sabato sono stato al cinema con la mia ragazza e nonostante l'attenzione prestata a non esagerare, qualche erezioncina decisa ma breve non l'ho potuta evitare perché lei era troppo bella.
A parer mio non sono più dolorose come quelle notturne dei primi giorni, certamente però quando i punti iniziano a tirare un po' è meglio fermarsi e lasciare che la pressione diminuisca.
Per ora sono caduti due punti, lasciando due piccoli cerchietti arrossati.
Devo dire che fino ad oggi sono soddisfatto e non vedo l'ora che siano passate tre settimane per poter riprendere piano piano a godermi il tempo che passo con lei.
A parer mio non sono più dolorose come quelle notturne dei primi giorni, certamente però quando i punti iniziano a tirare un po' è meglio fermarsi e lasciare che la pressione diminuisca.
Per ora sono caduti due punti, lasciando due piccoli cerchietti arrossati.
Devo dire che fino ad oggi sono soddisfatto e non vedo l'ora che siano passate tre settimane per poter riprendere piano piano a godermi il tempo che passo con lei.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 1.5k visite dal 21/10/2016.
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