Impotenza di origine arteriosa in soggetto diabetico e iperteso in trattamento
Anni 62, sedentario e sovrappeso di circa 10 Kg. dall'età di 20 anni intolleranza ai carboidrati evoluta in diabete circa 5 anni . Pertanto ho assunto metformina da 500x2 volte al di x due anni da tre anni assumo metformina 850 X 2 volte al di
Dislipidemico: da 4 anni assumo fulcrosupra X 1 volta al di e Iperteso : lodoz 5 mg X 1 volta al di.
I farmaci mi sono stati prescritti dal diabetologo e dal cardiologo.
Eseguo controlli annuali cardiologici e diabetologici
Due anni fa diagnosticata Ipertrofia prostatica , in trattamento per due anni co Xatral 10 mg X una volta al di + Idi prost gold X una volta al di
Deviazione a destra del pene in prossimità del glande da due anni (dall'inzio della terapia con xatral)
Sempre da 2 anni calo del desiderio sessuale - assenza di erezioni ( salvo la mattina tra le 6 e le 7,30).
Le poche volte che ho voglia di un rapporto basta poco per perdere l'erezione. Le erezioni mattutine sono consistenti da consentirmi la penetrazione anche se al momento dell'orgasmo la "zona del piacere" è limitata all'area genitale e non come prima all'intero basso ventre.
Ho eseguito il dosaggio del testosterone il cui risultato è 488 (V.N. 72- 622 x uomini oltre 50 anni).
L'urologo giorni addietro a seguito di quanto da me riferito, mi ha prescritto eco corpi cavernosi di base e dopo iniezione di farmaco cui mi sono sottoposto qualche giorno addietro.
DIAGNOSI: all'esame obiettivo si rileva che l'asta, nella sua massima espressione erettile non raggiunge neppure blando stato di tumescenza. Il massimo calibro delle arterie misura mm 0,7 a destra e mm 0,8 a sinistra, mentre la velocità di picco sistolico, pur subendo lieve incremento, non supera mai i 10-18 cm/sec.
A carico dell'albuginea di entrambi i corpi cavernosi e verso il III distale si evidenziano minimi fenomeni fibrotici.
CONLUSIONI : Impotenza di origine arteriosa in soggetto diabetico e iperteso in trattamento.
Preciso che l'anno scorso ( i problemi già c'erano) ho eseguito controlli cardiologici e oculistici(carotidi, etc, fondo dell'occhio) tutto ok, salvo un lieve ispessimento delle carotidi.
Sono andato dall'urologo e mi ha consigliato una consulenza andrologica x eventuale trattamento con le onde d'urto
Nel frattempo ha prescritto:
CIALIS 5 : 1 cpr al di x 28 gg
DROMOSS 500 mg : 2 cpr insieme ogni 12 ore.
Stante la diagnosi di impotenza su base vascolare sono andato dal cardiologo che mi segue da oltre 10 anni il quale ritiene che secondo lui non c' è molto da fare xchè si è danneggiato l'endotelio per via della dislipidemia e del diabete, per cui il Cialis va preso quando "serve". Anzi secondo lui va tenuto sotto controllo l'apparato cardiovascolare x chè secondo le statistiche, la disfunzione erettile precede di circa tre anni un evento cardiovascolare maggiore, anche se ha aggiunto che sulla base della mia condizione accertata con eco- ecodoppler- prova da sforzo, valori di colestero 160- hdl-39- trigl 100- glicemia glic intorno a 6,8, seppure con trattamento farmacologico, non si sarebbe aspettata la disfunzione erettile.
Ciò detto, gradirei suggerimenti sul da farsi
Dislipidemico: da 4 anni assumo fulcrosupra X 1 volta al di e Iperteso : lodoz 5 mg X 1 volta al di.
I farmaci mi sono stati prescritti dal diabetologo e dal cardiologo.
Eseguo controlli annuali cardiologici e diabetologici
Due anni fa diagnosticata Ipertrofia prostatica , in trattamento per due anni co Xatral 10 mg X una volta al di + Idi prost gold X una volta al di
Deviazione a destra del pene in prossimità del glande da due anni (dall'inzio della terapia con xatral)
Sempre da 2 anni calo del desiderio sessuale - assenza di erezioni ( salvo la mattina tra le 6 e le 7,30).
Le poche volte che ho voglia di un rapporto basta poco per perdere l'erezione. Le erezioni mattutine sono consistenti da consentirmi la penetrazione anche se al momento dell'orgasmo la "zona del piacere" è limitata all'area genitale e non come prima all'intero basso ventre.
Ho eseguito il dosaggio del testosterone il cui risultato è 488 (V.N. 72- 622 x uomini oltre 50 anni).
L'urologo giorni addietro a seguito di quanto da me riferito, mi ha prescritto eco corpi cavernosi di base e dopo iniezione di farmaco cui mi sono sottoposto qualche giorno addietro.
DIAGNOSI: all'esame obiettivo si rileva che l'asta, nella sua massima espressione erettile non raggiunge neppure blando stato di tumescenza. Il massimo calibro delle arterie misura mm 0,7 a destra e mm 0,8 a sinistra, mentre la velocità di picco sistolico, pur subendo lieve incremento, non supera mai i 10-18 cm/sec.
A carico dell'albuginea di entrambi i corpi cavernosi e verso il III distale si evidenziano minimi fenomeni fibrotici.
CONLUSIONI : Impotenza di origine arteriosa in soggetto diabetico e iperteso in trattamento.
Preciso che l'anno scorso ( i problemi già c'erano) ho eseguito controlli cardiologici e oculistici(carotidi, etc, fondo dell'occhio) tutto ok, salvo un lieve ispessimento delle carotidi.
Sono andato dall'urologo e mi ha consigliato una consulenza andrologica x eventuale trattamento con le onde d'urto
Nel frattempo ha prescritto:
CIALIS 5 : 1 cpr al di x 28 gg
DROMOSS 500 mg : 2 cpr insieme ogni 12 ore.
Stante la diagnosi di impotenza su base vascolare sono andato dal cardiologo che mi segue da oltre 10 anni il quale ritiene che secondo lui non c' è molto da fare xchè si è danneggiato l'endotelio per via della dislipidemia e del diabete, per cui il Cialis va preso quando "serve". Anzi secondo lui va tenuto sotto controllo l'apparato cardiovascolare x chè secondo le statistiche, la disfunzione erettile precede di circa tre anni un evento cardiovascolare maggiore, anche se ha aggiunto che sulla base della mia condizione accertata con eco- ecodoppler- prova da sforzo, valori di colestero 160- hdl-39- trigl 100- glicemia glic intorno a 6,8, seppure con trattamento farmacologico, non si sarebbe aspettata la disfunzione erettile.
Ciò detto, gradirei suggerimenti sul da farsi
[#1]
Gentile lettore,
i suggerimenti sul da farsi solo il suo andrologo di riferimento, che ben conosce la sua complessa situazione clinica in diretta, glieli può dare.
Noi qui possiamo suggerirle forse degli approfondimenti vari su queste tematiche e, se desidera quindi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/1580-fitoterapie-e-deficit-dell-erezione.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Un cordiale saluto.
i suggerimenti sul da farsi solo il suo andrologo di riferimento, che ben conosce la sua complessa situazione clinica in diretta, glieli può dare.
Noi qui possiamo suggerirle forse degli approfondimenti vari su queste tematiche e, se desidera quindi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/1580-fitoterapie-e-deficit-dell-erezione.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 06/10/2016.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
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