Microlitiasi testicolare bilaterale / varicocele

Buongiorno.
Sono a chiedere un consulto in merito ad una ecografia testicolare effettuata questa mattina.
Premetto che nell'Ottobre 2014 mi sono sottoposto ad intervento di varicocele SX con legatura dei vasi. Il controllo di questa mattina era per valutare l'efficacia dell'intervento a 2 anni di distanza.
Il referto dell'ecografia riporta quanto segue:

"I didimi sono in sede, delle dimensioni:
-a dx 43mm x trasv 25 mm x a-p 20mm;
-a sx 47mm x trasv 29 mm x a-p 22mm.
La struttura parenchimale è finemente disomogenea a destra, senza franche lesioni focali e omogenea a sinistra.
Si documentano multiple formazioni iperecogene sparse in entrambi i didimi, le maggiori di 2-3mm poste in sede subcapsulare a destra, compatibili con microlitiasi testicolare bilaterale.
È regolare e simmetrica la vascolarizzazione parenchimale all'esame color-doppler.
Sono regolari gli epididimi.
È presente minima falda fluida nella borsa scrotale sinistra.
Si documentano ectasia delle vene del plesso pampiniforme bilaterale, senza segni di reflusso venoso durante la manovra di ponzamento."

Mettendo da parte il discorso post-varicocele che a quanto pare è risolto, il Radiologo ha posto l'attenzione su quelle multiple formazioni sparse, dicendomi che si tratta di "calcificazioni" e che sono da tenere sotto controllo.

Ora, alla luce di questo, sono necessari ulteriori esami specifici per approfondire il discorso oppure è sufficiente effettuare una ecografia con cadenza annuale/semestrale con la sola funzione di tenere sott'occhio le formazioni?
Sono formazioni "eliminabili"/curabili?

Per meglio descrivere la posizione, aggiungo di aver effettuato uno spermiogramma PRIMA di effettuare l'intervento chirurgico; gli esiti sono stati i seguenti:

Volume 4.0ml
pH 7.7
Aspetto: opalescente
Colore: grigio
Fluidificazione: completa dopo 1h
Viscosità: nella norma
Concentrazione: 4,5 milioni
Elementi mobili e progressivi: 40℅
Elementi mobili in situazioni a 30': 10℅
Elementi immobili a 30': 50℅
Anomalie testa:
-10℅ forme a punta, piriforme e amorfe;
Anomalie tratto intermedio:
-15℅ forme con collo angolato e tratto intermedio ispessito;
Anomalie coda:
-10℅ forme con code arrotolate, angolate, corte.
Agglomerati: assenti
Eritrociti, leucociti, cellule epiteliali e germinali nella norma.

Il medico di disse che la bassa concentrazione poteva essere strettamente collegata al varicocele e che dopo l'intervento la situazione poteva migliorare.
Ad oggi non ho ancora effettuato un nuovo spermiogramma poichè attendevo l'esito dell'ecografia.

Ringrazio fin da subito chi si interesserà a questo consulto.
Grazie, arrivederci.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

le "calcificazioni" testicolari, a lei riscontrate, non sono "formazioni "eliminabili" o curabili" ma sono da tenere sotto controllo perché sembra che queste micro-calcificazioni diffuse, da alcune osservazioni cliniche importanti e significative, siano in alcuni casi indice di una maggiore incidenza di tumori ai testicoli.

Un controllo ecografico all'anno è il monitoraggio consigliato.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
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Gentilissimo Dr. Beretta, la ringrazio per la pronta risposta.