Vescica -prostatite
buongiorno
sono un ragazzo di 30 anni molto sportivo ,pratico corsa in montagna e su strada da molti anni , ma da 3 mesi sto vivendo in ansia e con problemi che vi spiego ora .
circa 3 mesi fà durante un periodo di preparazione dopo un allenamento di routine sono tornato a casa urinando color marroncino - rosso , mi sono spaventato ma poi visto che era caldo e dopo allenanmento mi sono addormentato al sole per un po ho pensato a ematuria da sforzo , comunque non mi era mai capitato , episodio che comunque si è limitato solo alla prima minzione dopo sparito tutto .
nel periodo sucessivo (un periodo molto stressante ) ho cominciato ad accusare dolori fastitdi e aumento di minzioni , ma non notturna , durante il giorno , dolri nella zona della vescica e dietro in fondo alla schiena , lieve bruciore durante la minzione il mio medico mi ha prescritto un antibiotico per una settimana e urinocoltura risultata poi negativa , e a cura antibiotica avvenuta solo lievi e temporanei miglioramenti non molto evidenti (non saprei nemmeno se ci sono stati ) , sucessivamente faccio una eco addome completo , e muscolo tendinea , e mi dicono che non c è nulla (solo lifonodi reattivi di 14mm)che tra l altro sento in modo evidente .....faccio visita urologia e l urologo mi diagnostica dopo esplorazione rettale una prostata lievemente dolente e di consistenza diinuita (flogosi), e mi da levoxacin da 500mg per 10gg e una scatola di permixon , ma ad oggi finita la cura da 2 settimane nessun miglioramento , sono in attesa del risultato della sperliocultura .....ma non so che fare e sinceramente inizio a preoccuparmi
sono un ragazzo di 30 anni molto sportivo ,pratico corsa in montagna e su strada da molti anni , ma da 3 mesi sto vivendo in ansia e con problemi che vi spiego ora .
circa 3 mesi fà durante un periodo di preparazione dopo un allenamento di routine sono tornato a casa urinando color marroncino - rosso , mi sono spaventato ma poi visto che era caldo e dopo allenanmento mi sono addormentato al sole per un po ho pensato a ematuria da sforzo , comunque non mi era mai capitato , episodio che comunque si è limitato solo alla prima minzione dopo sparito tutto .
nel periodo sucessivo (un periodo molto stressante ) ho cominciato ad accusare dolori fastitdi e aumento di minzioni , ma non notturna , durante il giorno , dolri nella zona della vescica e dietro in fondo alla schiena , lieve bruciore durante la minzione il mio medico mi ha prescritto un antibiotico per una settimana e urinocoltura risultata poi negativa , e a cura antibiotica avvenuta solo lievi e temporanei miglioramenti non molto evidenti (non saprei nemmeno se ci sono stati ) , sucessivamente faccio una eco addome completo , e muscolo tendinea , e mi dicono che non c è nulla (solo lifonodi reattivi di 14mm)che tra l altro sento in modo evidente .....faccio visita urologia e l urologo mi diagnostica dopo esplorazione rettale una prostata lievemente dolente e di consistenza diinuita (flogosi), e mi da levoxacin da 500mg per 10gg e una scatola di permixon , ma ad oggi finita la cura da 2 settimane nessun miglioramento , sono in attesa del risultato della sperliocultura .....ma non so che fare e sinceramente inizio a preoccuparmi
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Gentile lettore,
in attesa dell'esito della spermiocoltura le ricordo che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche” possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare senza lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
in attesa dell'esito della spermiocoltura le ricordo che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche” possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare senza lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
sto seguendo una dieta ora e limito l assunzione di carne cioccolato frutta secca , faccio molta attività sportiva in quanto non sento dolore per ora solo se premo sulla vescica lo sento , stamattina ho portato la spermicoltura , il dolore ce lho pure alla schiena , vedrewmo non so che pensare veramente
[#4]
Utente
certo pero c è da dire che se fosse un problema di pubalgia a correre farei un disastro , ho ridotto di molto i carichi comunque e ora faccio solo asfalto e meno km , e stavo pensando siccome faccio molto trekking per un mesetto di fare solo camminata con bastoncini potrebbe essere d aiuto a suo parere? oppure vige la regola del riposo assoluto ?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.3k visite dal 04/10/2016.
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