Tampone uretrale positivo x E. Coli
Buongiorno Dott Piana, Ho avuto in precedenza un cortese consulto da Lei. Sono un uomo di anni 50; Le scrivo perchè ho effettuato degli esami di routine di controllo anche a seguito di recenti minime perdite uretrali trasparenti soprattutto al mattino e a volte necessità di urinare con maggiore frequenza del solito con urine trasparenti.Ho effettuato i seguenti esami:
Esame urine completo in cui non si rileva niente di particolare, come anche il colturale che ha dato esito negativo; il tampone uretrale dopo massaggio prostatico ha dato invece esito positivo per E.coli ma, il referto specifica che non è stato possibile effettuare l'antibiogramma causa scarso sviluppo del germe. Il mio medico non mi ha prescritto alcuna cura antibiotica. Le chiedo se anche a Suo parere non è il caso di procedere a ulteriori accertamenti e cure. Il mio timore è che, nel tempo, si possa generare un forma infettiva cronica. Grazie e cordiali saluti
Esame urine completo in cui non si rileva niente di particolare, come anche il colturale che ha dato esito negativo; il tampone uretrale dopo massaggio prostatico ha dato invece esito positivo per E.coli ma, il referto specifica che non è stato possibile effettuare l'antibiogramma causa scarso sviluppo del germe. Il mio medico non mi ha prescritto alcuna cura antibiotica. Le chiedo se anche a Suo parere non è il caso di procedere a ulteriori accertamenti e cure. Il mio timore è che, nel tempo, si possa generare un forma infettiva cronica. Grazie e cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Se le manifestazioni restano stabili, concordiamo sull'attesa senza prescrivere antibiotici. Magari ripetere il tampone tra un paio di mesi. Come funziona il suo intestino? Il riscontro di Coli nelle vie urinarie del maschio è tutto sommato molto più raro di quanto accade nella femmina.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43.1k 1.9k
Le raccomandiamo di non aprire mai un nuovo consulto relativo al medesimo argomento, ma di proseguire sempre lungo lo stesso flusso di contributi.
Il suo problema intestinale giustifica pienamente la presenza di colibatteri a livello urinario. Ovviamente il problema dev'essere trattato alla base, la somministrazione di antibiotici per le vie urinarie è assolutamente inutile, tranne che in casi complicati con febbre, poiché i batteri tornerebbero entro brevissimo tempo. Pertanto l'unico provvedimento utile è una seria azione regolatrice a livello intestinale. Le infezioni da batteri comuni delle vie urinarie in genere non si trasmettono per via sessuale dal maschio alla femmina, mentre è più facile che accada il contrario,
Il suo problema intestinale giustifica pienamente la presenza di colibatteri a livello urinario. Ovviamente il problema dev'essere trattato alla base, la somministrazione di antibiotici per le vie urinarie è assolutamente inutile, tranne che in casi complicati con febbre, poiché i batteri tornerebbero entro brevissimo tempo. Pertanto l'unico provvedimento utile è una seria azione regolatrice a livello intestinale. Le infezioni da batteri comuni delle vie urinarie in genere non si trasmettono per via sessuale dal maschio alla femmina, mentre è più facile che accada il contrario,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 29/09/2016.
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