Cistite da escherichia coli e uroplasma parvum

Buonasera dottore, le racconto brevemente la mia storia. Nell anno 2009-2010 ero sempre soggetta a cistiti ricorrenti da escherichia coli e una volta da enterococco faecalis. Sempre curate anche le recidive. Di punto in bianco sparirono questi problemi.. fino a questo anno, che precisamente l'8 giugno, ebbi una forte cistite da escherichia coli.. avendo avuto un rapporto non protetto tra dicembre e gennaio.. non stessi più bene fino a quel momento in cui mi si ripresento la cistite. Avevo sempre bruciorini intimi che andavano e venivano. Curati..supponendo dalla mia ginecologa fosse candida, arrivai a quel giorno (8 giugno). Curai di nuovo la cistite.. ma ancora non mi sentivo bene. Avevo delle perdite gialle, dolore basso ventre e bruciore alla minzione. Ad aprile feci il tampone completo, e risultai negativa a tutte le malattie di trasmissione sessuale compresi i funghi. A settembre ripetei il tampone e risultai positiva all ureaplasma parvum. Ho iniziato la cura con bassado da 100mg due volte al gg, 1scatola di ovuli per 6gg e zitromax da 500 mg per 6 gg. Domenica ho avuto un rapporto con il mio ragazzo, protetto, e ho di nuovo i sintomi. Vorrei capire perché, nn mi è andata via l'infiammazione? si trasmette attraverso i preliminari anche..posso averla ricontratta? durante la cura le perdite gialle le ho sempre avute... e soprattutto posso avere contagiato il mio fidanzato? Se il tampone uretrale da negativo, c è da fidarsi? Sono parecchio preoccupata..vorrei un consiglio su cosa fare. Grazie mille