Una particolare problematica
Buonasera Dottori volevo porvi una domanda che da tempo mi assilla e ultimamente mi prouccupa. Premetto che non ho mai sofferto di una particolare problematica di eiaculazione precoce, ma negli ultimi mesi sto notando di avere una durata abbastanza limitata nel rapporto sessuale. La cosa che non mi ha mai fatto ricorrere allarmato da uno specialista è il fatto che nonostante duri poco riesco a riprendere quasi subito un successivo rapporto sessuale, riavendo in pochi minuti una normale erezione duratura. Riuscendo quindi a soddisfare la partner non mi sono mai preoccupato particolarmente di questa situazione. Scarto quasi completamente il fattore psicologico perché mi reputo abbastanza tranqullo durante l'atto sessuale. Può trattarsi di un qualche problema prostatico? Secondo voi dovrei preoccuparmi? Ringrazio anticipatamente per il servizio che offrite.
[#1]
Caro Utente,la necessita' di dover ricorrere ad un rapporto consecutivo,evidenzia la presenza di una eiaculazione precoce relativa ai tempi della partner,quindi non assoluta.Gli aspetti psicologici sono scontati ma quantizzabili solo dopo che sia stata posta una diagnosi di primo livello,basata su di una vista diretta,corredara dai dosaggi ormonali e dallo spermiogramma con coltura.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#3]
Caro lettore,
la durata di una erezione dipende da fattori vascolari che la determinano ma anche dal'sopraggiungere dell'orgasmo-eiaculazione che induce una successiva automatica detumescenza.
il suo caso erezione che dura poco e successiva nuova erezione dovrebbe essere valutato da uno specialista che potendola conoscere e visitare possa, eventualmente,organizzare le indagini opportune per precisare meglio il sintomo e , magari, trattandolo
cari saluti
la durata di una erezione dipende da fattori vascolari che la determinano ma anche dal'sopraggiungere dell'orgasmo-eiaculazione che induce una successiva automatica detumescenza.
il suo caso erezione che dura poco e successiva nuova erezione dovrebbe essere valutato da uno specialista che potendola conoscere e visitare possa, eventualmente,organizzare le indagini opportune per precisare meglio il sintomo e , magari, trattandolo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Utente
Cari Dottori scusate se abuso della vostra disponibilità ma avrei ancora un dubbio da togliermi. Ho notato che in erezione il mio pene ha una tendenza marcata a piegarsi verso la parte sx prendendo una curvatura. Premetto che non ho mai provato fastidi durante il rapporto sessuale e non ne ho mai provocati. Devo preoccuparmi e fare presente anche questo al medico specialista. ringrazio anticipatamente per le risposte ricevute
[#8]
caro lettore,
un certa curvatura -deviazione. dell'asta è anomalia abbastanza frequente. Prevalente a sinistra, verso il basso, a destra e verso il dorso.
qualche volta crea un problema "estetico" nel senso che il ragazzo si potrebbe sentire un poì diverso ma questo non dovrebbe impedire una fisiologica penetrazione sessuale.
E' pur vereo che con una certa frequenza maschi con il pene "curvo"possono presentare una certa difficoltà a raggiungere una ottimale rigidità ed a amntenerla nel tempo.
Utlile comunque il "sostegno" di un andrologo
cari saluti
un certa curvatura -deviazione. dell'asta è anomalia abbastanza frequente. Prevalente a sinistra, verso il basso, a destra e verso il dorso.
qualche volta crea un problema "estetico" nel senso che il ragazzo si potrebbe sentire un poì diverso ma questo non dovrebbe impedire una fisiologica penetrazione sessuale.
E' pur vereo che con una certa frequenza maschi con il pene "curvo"possono presentare una certa difficoltà a raggiungere una ottimale rigidità ed a amntenerla nel tempo.
Utlile comunque il "sostegno" di un andrologo
cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.2k visite dal 19/09/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.