Quali sono i rischi di una epididimite cronica

Salve a tutti, da diversi mesi ho problemi al testicolo dx. E' iniziato tutto verso aprile/maggio con un dolore e un senso di pesantezza. Avendo una eccessiva mobilità testicolare mi sono rivolto prontamente ad un urologo, perché sono terrorizzato dall'idea di poter avere una torsione. Invece il medico mi ha detto che non si tratta di questo ma di epididimite. Mi ha inizialmente prescritto solo degli integratori naturali con funzioni antinfiammatorie e delle analisi (del sangue e dello sperma) risultate tutte negative. Il dolore sembrava scemato per cui a giugno non ho fatto nessuna visita. A luglio la situazione è peggiorata e sono tornato dal medico che, oltre a insistere con gli integratori (che io ritengo inutili) mi ha prescritto Augmentin per 10 giorni. Anche in questo caso il dolore sembrava passato ma è ritornato e il 7 settembre ho effettuato una nuova visita. Il dottore mi ha fatto anche una nuova ecografia che ha evidenziato un'infiammazione alla testa dell'epididimo e nient'altro (eccetto una piccolissima cisti). Mi ha prescritto nuovamente l'antibiotico per 8 giorni. Oggi ho completato, a fatica (perché ho avuto problemi di sonnolenza e dissenteria), la cura. E proprio oggi il dolore risulta aumentato. Provo fastidio, bruciore, un dolore lieve ma un senso di pesantezza al testicolo, ed è come se mi "tirasse" l'inguine e l'interno coscia.
A questo punto inizio a preoccuparmi anche perché il medico mi ha parlato di una epididimite "cronica" e del fatto che devo "avere pazienza". La situazione è complicata dal fatto che non posso più tornare a visita perché a giorni parto per un Erasmus di 9 mesi, e tornerò in Italia solo a Natale e Pasqua. Il medico mi ha detto di tornare a visita a dicembre e di portarmi l'antibiotico ma non so come fare. Ho paura che la situazione possa peggiorare al punto da non poter aspettare dicembre. Quali sono i rischi di una epididimite cronica? Ho letto di ragazzi che "convivono" con questo disturbo per anni e anni senza riuscire a risolverlo. E' davvero possibile averlo per anni? Può portare a torsioni? Tra l'altro non credo di poter prendere l'antibiotico in continuazione (mi fa male, e sono anche in cura perenne con antidepressivi per un disturbo ossessivo).
Ringrazio anticipatamente per le risposte