Cistite resistente agli antibiotici
Salve a tutti, sono una ragazza di 27 anni. In data 18 agosto ho iniziato a manifestare i sintomi di quella che ho riconosciuto subito come cistite: continuo bisogno di urinare, febbre, nausea. Sono andata dal medico e mi ha dato Nitrofurantoina da 100mg due volte al giorno per 3 giorni: ho pensato che fosse una cura un po' blanda, ma mi son detta che il medico sapeva cosa stava facendo. I sintomi si sono affievoliti poco durante la cura, continuavo comunque a sentirli e finita la cura la cistite è tornata in modo ancora peggiore, con febbre più alta e fastidio insopportabile. Son tornata dal medico, che mi ha fatto un'urinocultura e mi ha prescritto Trimetoprima da 200 mg per due volte al giorno, per 5 giorni: di nuovo, l'infezione si è affievolita ma non è mai del tutto scomparsa. Pensavo che il mio organismo fosse semplicemente debilitato e ho provato a stare 5 giorni senza farmaci: non ho mai smesso di sentire il bisogno di urinare, ma la febbre non è tornata. Sono tornata da un altro medico, ed è rimasta allibita per il fatto che stessi soffrendo così tanti giorni per una malattia così semplice da curare: effettivamente la prima volta che l'ho avuta, 7 anni fa, l'ho curata in 3 giorni. Mi ha fatto un'altra urinocultura perché la prima non mostrava nessun batterio, avendola fatta mentre ancora ero sotto l'effetto di antibiotici. Mi ha fatto anche il tampone per la clamidia: ora, io ho lo stesso partner da 7 anni ed è categoricamente escluso che abbia preso qualcosa di simile per via sessuale. Ho frequentato palestre (7 mesi fa) ma mai piscine. È possibile che sia clamidia o, come penso io, gli antibiotici hanno reso il batterio resistente ai farmaci? In questo periodo ho sempre sentito i sintomi, non è stato qualcosa del tipo "È andata via e tornata": la cistite è sempre rimasta li. Ho pensato anche al diabete, avendo molti casi in famiglia, ma le ultime analisi risalgono a 8 mesi fa ed erano buone. Specifico che la cistite è comparsa 24H dopo un rapporto sessuale in cui ho provato dolore, e ho avuto la candida per 3 mesi buoni (curata con Gyno Canesten e tornata in maniera lieve durante la cura antibiotica). Voi cosa ne pensate? Grazie mille a chi potrà rispondermi.
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Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Cara utente,
la chlamydia è un germe che si contrae per via sessuale, quindi, in caso di una relazione stabile, la possibilità che il germe in questione sia questo, è molto bassa, se non da escludere.
Piuttosto una candidosi, ed in particolare la cura per curarla, possono portare ad una alterazione dell'ambiente vaginale e favorire la colonizzazione della vagina da parte di germi, da li è molto facile che i germi passini in vescica e causino, appunto, una cistite. Il rapporto sessuale può favorire questo passaggio.
E' possibile che l'esame delle urine sia negativo se eseguito sotto antibiotico, pertanto in questi casi si dovrebbe agire empiricamente, ovvero utilizzando antibiotici monitorando la risposta clinica.
inoltre di corpo come va? ha avuto febbre, malessere generale?
tutte domande cui dovrebbe rispondere al suo medico di riferimento.
Cordialità
la chlamydia è un germe che si contrae per via sessuale, quindi, in caso di una relazione stabile, la possibilità che il germe in questione sia questo, è molto bassa, se non da escludere.
Piuttosto una candidosi, ed in particolare la cura per curarla, possono portare ad una alterazione dell'ambiente vaginale e favorire la colonizzazione della vagina da parte di germi, da li è molto facile che i germi passini in vescica e causino, appunto, una cistite. Il rapporto sessuale può favorire questo passaggio.
E' possibile che l'esame delle urine sia negativo se eseguito sotto antibiotico, pertanto in questi casi si dovrebbe agire empiricamente, ovvero utilizzando antibiotici monitorando la risposta clinica.
inoltre di corpo come va? ha avuto febbre, malessere generale?
tutte domande cui dovrebbe rispondere al suo medico di riferimento.
Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Salve dottor Izzo, la ringrazio per la risposta veloce. Se lei mi conferma effettivamente che la chlamydia ha solo trasmissione sessuale allora direi che è praticamente impossibile che io l'abbia presa dal mio partner.
Devo ammettere che la candida mi ha debilitata molto nel giro dei 3 mesi che l'ho avuta, è la manifestazione peggiore che io abbia mai avuto di questo fungo (ne soffro almeno una volta all'anno, ma solitamente si risolve velocemente).
Spero che il secondo test non risulti negativo, visto che l'ho fatto a distanza di 5 giorni dall'ultima dose di antibiotico.
Di corpo vado regolare, circa 2 volte al giorno e senza diarrea o stitichezza. Ho avuto febbre il primo giorno che ho avuto la cistite (quindi il 18 agosto) e alla fine del ciclo di Nitrofurantoina, associata a nausea e malessere. Non mi è tornata però alla fine del ciclo con Trimetoprima, sono ricomparsi solo i fastidi della cistite. Il medico mi ha effettivamente fatto queste domande e mi ha anche chiesto se mi facesse male la schiena.
Le auguro buona giornata e la ringrazio nuovamente!
Devo ammettere che la candida mi ha debilitata molto nel giro dei 3 mesi che l'ho avuta, è la manifestazione peggiore che io abbia mai avuto di questo fungo (ne soffro almeno una volta all'anno, ma solitamente si risolve velocemente).
Spero che il secondo test non risulti negativo, visto che l'ho fatto a distanza di 5 giorni dall'ultima dose di antibiotico.
Di corpo vado regolare, circa 2 volte al giorno e senza diarrea o stitichezza. Ho avuto febbre il primo giorno che ho avuto la cistite (quindi il 18 agosto) e alla fine del ciclo di Nitrofurantoina, associata a nausea e malessere. Non mi è tornata però alla fine del ciclo con Trimetoprima, sono ricomparsi solo i fastidi della cistite. Il medico mi ha effettivamente fatto queste domande e mi ha anche chiesto se mi facesse male la schiena.
Le auguro buona giornata e la ringrazio nuovamente!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 10/09/2016.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.