Esame psa 5,05
gentile dottore,ho ripetuto l'esame del psa con i seguenti risultati:psa 5,05 (diminuito ,un mese e mezzo fa era 5,34),psa libero 0,50 (diminuito,prima era 0,63) e libero/totale a 9,90 (diminuito prima era a 11,8).Ho ripetuto quest'esame DOPO circa 1 mese e mezzo dall'ultimo controllo urologico,dopo cura antibiotica per una prostatite con moderato adenoma ostruente ed EDR negativo.Riferiro quanto prima questi risultati al mio urologo,sono lieto che il psa totale sia diminuito a 5,05 seppur non di molto,ma la ratio e il psa free continuano a scendere.Come interpreta questi risultati?una tendenza del psa totale a scendere? Forse l'infiammazione non è passata del tutto.?Premetto che circa 14 mesi fa il psa si attestava ad appena 1,30.Non vorrei sinceramente sottopormi a biopsie per uno sforamento cosi lieve del psa totale? Vorrei sottopormi al BIOSCANNER ,per nulla invasivo,cosa ne pensa di questo strumento diagnostico?Grazie mille
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Sul Bioscanner, l'unica cosa che possiamo dire è che male non fa ... a parte il portafoglio, ovviamente nessuno specialista baserebbe la sua dianosi solo sul responso di questo sedicente "apparecchio".
La sua situazione pare abbastanza tipica per gli esiti di una infiammazione, ovviamente il PSA andrà ripetuto periodicamente (4 mesi) ed è molto probabile che i valori tendano a scendere ulteriormente, anche se lentamente e certamente non torneranno mai a livelli molto bassi come quelli che lei aveva anni fa. Parallelamente la situazione andrà ovviamente controllata anche con la palpazione diretta e la valutazione dell'evoluzione dei suoi eventuali disturbi. Il PSA libero ed il rapporto nelle forme infiammatorie sono assai difficilmente interpretabili e non è il caso di ragionare troppo sui risultati.
La sua situazione pare abbastanza tipica per gli esiti di una infiammazione, ovviamente il PSA andrà ripetuto periodicamente (4 mesi) ed è molto probabile che i valori tendano a scendere ulteriormente, anche se lentamente e certamente non torneranno mai a livelli molto bassi come quelli che lei aveva anni fa. Parallelamente la situazione andrà ovviamente controllata anche con la palpazione diretta e la valutazione dell'evoluzione dei suoi eventuali disturbi. Il PSA libero ed il rapporto nelle forme infiammatorie sono assai difficilmente interpretabili e non è il caso di ragionare troppo sui risultati.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Ex utente
grazie dottore per la sua specificita nella risposta,aggiungo che oltre al psa,ho eseguito anche il test pcr,prescritto dal medico di base,quest'ultimo è risultato pari a 2,3,è un valore che puo correlarsi e in che modo al mio problema prostatico? E' possibile che un sintomo come la dolenzia bilaterale testicolare,che sento ogni tanto con costanza,sia legato alla prostatite ? grazie p.s,premetto che un ecocolordoppler scrotale ha dato esiti nella norma.
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Ex utente
gentile dottore Piana, gentili dottori,circa 15 gg fa ho ripetuto il psa,sceso ulteriormente a 4,93( con psa libero 0,60%) diminuito quindi rispetto al 5.05 di un mese fa e rispetto a 5,34 di due mesi fa,certo scende lentamente,come lo interpreta?Consideri che avevo gia eseguito cura antibiotica..Ho prenotato un ecografia prostatica transrettale,su consiglio del mio dottore di base.Le chiedo infine come mai il laboratorio usl non mi ha fornito il rapporto pas tot /libero,mentre mi ha dato soltanto il psa libero appunto pari a 0,60%? grazie
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Il rapporto basta calcolarlo: 0,60/5,05=0,11 che è un valore compatibile con la situazione in atto. Assistiamo come previsto ad una progressiva riduzione dei valori dopo l'episodio infiammatorio, cosa che generalemnet è lenta e pogressiva. L'urologo si preoccuperebbe invece di un "rimbalzo" dei valori.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 10.7k visite dal 08/09/2016.
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