Minzione molto variabile ...non capisco la situazione...
salve , vorrei esporre il mio problema ...
circa 3 mesi fa ho finito un ciclo di antibiotici per curare una prostatite batterica ( serrantia marcescens ) scoperta tramite esami dello sperma dopo che tutti gli altri esami avevano dato esito negativo. alla fine della cura ho rifatto gli esami e tutto era negativo.
verso inizio luglio ho cominciato ad accusare disturbi nella minzione ,a volte con leggero bruciore post minzione, mi capitava di urinare spesso con urgenza , a volte al mattino ogni 2 ore , ho cominciato a misura la quantità di urina che facevo , andava dai 300cc a poco meno di 200cc, la cosa che notavo era che il flusso cambiava, a volte era un pò sottile a volte era più voluminoso ,ma comunque urinavo senza attese o altri problemi.
ho fatto una visita da un urologo, purtroppo la visita è stata molto veloce , mi ha fatto un'ecografia addominale , vedendo la vescica un pò inspessita e dicendo che ho una prostata di dimensioni medie , mi ha prescritto il xatral .
essendo in prossimità della partenza delle ferie , ho ritardato l'assunzione del medicinale,inspiegabilmente la situazione si è calmata da sola,durante il mese di vacanza non ho accusato questi disturbi , urinavo 4/5 volte al giorno senza la sensazione di urgenza.
una volta tornato a casa , sono ricominciati i problemi di minzione , ci sono giorni che urino spesso con sensazione di urgenza ( ogni 2-3 ore ) altri dove posso stare 6/7 ore senza urinare, ancora con il getto di urina a volte sottile a volte grosso,premetto che non mi alzo mai alla notte per urinare.
a questo punto sono un pò perplesso ..quale puo essere la causa di questo disturbo a carattere altalenante?
in vacanza facevo una vita diversa....sesso almeno una volta al giorno , pranzi piu salutari , molte camminate , mentre adesso nella vita normale , meno sesso, cibi meno salutari e meno movimento e un po di preouccupazioni varie.
puo essere lo stile di vita a darmi questi problemi? o può essere la prostatite che torna ? o la prostata che si infiamma?
ho un dubbio riguardante lo xatral..ma se io urino normalmente ..è il caso che lo usi o no?
mi potete dare i vostri pareri?
grazie
circa 3 mesi fa ho finito un ciclo di antibiotici per curare una prostatite batterica ( serrantia marcescens ) scoperta tramite esami dello sperma dopo che tutti gli altri esami avevano dato esito negativo. alla fine della cura ho rifatto gli esami e tutto era negativo.
verso inizio luglio ho cominciato ad accusare disturbi nella minzione ,a volte con leggero bruciore post minzione, mi capitava di urinare spesso con urgenza , a volte al mattino ogni 2 ore , ho cominciato a misura la quantità di urina che facevo , andava dai 300cc a poco meno di 200cc, la cosa che notavo era che il flusso cambiava, a volte era un pò sottile a volte era più voluminoso ,ma comunque urinavo senza attese o altri problemi.
ho fatto una visita da un urologo, purtroppo la visita è stata molto veloce , mi ha fatto un'ecografia addominale , vedendo la vescica un pò inspessita e dicendo che ho una prostata di dimensioni medie , mi ha prescritto il xatral .
essendo in prossimità della partenza delle ferie , ho ritardato l'assunzione del medicinale,inspiegabilmente la situazione si è calmata da sola,durante il mese di vacanza non ho accusato questi disturbi , urinavo 4/5 volte al giorno senza la sensazione di urgenza.
una volta tornato a casa , sono ricominciati i problemi di minzione , ci sono giorni che urino spesso con sensazione di urgenza ( ogni 2-3 ore ) altri dove posso stare 6/7 ore senza urinare, ancora con il getto di urina a volte sottile a volte grosso,premetto che non mi alzo mai alla notte per urinare.
a questo punto sono un pò perplesso ..quale puo essere la causa di questo disturbo a carattere altalenante?
in vacanza facevo una vita diversa....sesso almeno una volta al giorno , pranzi piu salutari , molte camminate , mentre adesso nella vita normale , meno sesso, cibi meno salutari e meno movimento e un po di preouccupazioni varie.
puo essere lo stile di vita a darmi questi problemi? o può essere la prostatite che torna ? o la prostata che si infiamma?
ho un dubbio riguardante lo xatral..ma se io urino normalmente ..è il caso che lo usi o no?
mi potete dare i vostri pareri?
grazie
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La alfuzosina (Xatral ed altri) è un farmaco della classe degli alfa-litici, la cui azione è il rilasciamento del collo vescicale e del tratto prostatico dell'uretra, permettendo così una minzione più libera. L'effetto è limitato alla durata dell'azione del farmaco, nel senso che deve essere assunto continuamente, non vi è alcuna azione "curativa" sulla prostata che possa essere mantenuta nel tempo. Pertanto, in linea di massima ha senso assumerlo solo se ci sono dei disturbi evidenti. E' noto che i disturbi prostatici del giovane adulto hanno un andamento assolutamente variabile e fasi di fastidio si alternano a periodi di benessere anche molto lunghi. La ragione della variazione nei suoi disturbi lei la ha già perfettamente individuata, in particolare nelle vacanze estive è più comune trascorrere più ore all'aperto, al sole, fare attività fisica. Pertanto aumenta la sudorazione, anche impercettibilmente, e con questa si si riducono sia il volume delle urine che il numero degli stimoli.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#6]
Utente
salve...vorrei aggiornare la mia situazione...
continuo ad avere giornate di minzione frequente e impellente e giornate di calma .. ( 4/5 minzioni al giorno) , mi sono accorto ( o forse o solo un caso ) che dopo avere avuto rapporti sessuali la minzione torna nella normalità...
comunque quello che mi desta un pò preoccupazione è il getto urinario..anche nello stesso giorno può essere forte e di diametro normale e senza attese , oppure debole e sottile con qualche attesa...
ho notato inoltre che se urino con il glande completamente scoperto il getto tira verso il basso..
infine un'altra cosa ... da quando ho questi problemi ho smesso di usare la mountain bike .. solo raramente provo quella di amici , è sufficente solo stare il sella solo una decina di secondi per avere un dolorino al pene..che mi rimane per un pò di tempo dopo aver smontato dalla bici ... ho provato a stringere il pene con le dita per vedere se provavo dolore.. ma niente , nessun problema.
naturalmente ho preso appuntamento , ma con i tempi biblici che ci sono, volevo chiedere un parere, o un consiglio su quali esami poter fare ( per anticipare un po i tempi )
grazie e saluti
continuo ad avere giornate di minzione frequente e impellente e giornate di calma .. ( 4/5 minzioni al giorno) , mi sono accorto ( o forse o solo un caso ) che dopo avere avuto rapporti sessuali la minzione torna nella normalità...
comunque quello che mi desta un pò preoccupazione è il getto urinario..anche nello stesso giorno può essere forte e di diametro normale e senza attese , oppure debole e sottile con qualche attesa...
ho notato inoltre che se urino con il glande completamente scoperto il getto tira verso il basso..
infine un'altra cosa ... da quando ho questi problemi ho smesso di usare la mountain bike .. solo raramente provo quella di amici , è sufficente solo stare il sella solo una decina di secondi per avere un dolorino al pene..che mi rimane per un pò di tempo dopo aver smontato dalla bici ... ho provato a stringere il pene con le dita per vedere se provavo dolore.. ma niente , nessun problema.
naturalmente ho preso appuntamento , ma con i tempi biblici che ci sono, volevo chiedere un parere, o un consiglio su quali esami poter fare ( per anticipare un po i tempi )
grazie e saluti
[#8]
Utente
grazie per la risposta..
il problema è l'attenta visita diretta..
le precedenti visite si sino svolte in pochi minuti ..ho l'impressione che l'urologo non ascolti bene i sintomi..e che si sia fissato sulla prostata , mi chiedevo solo se tali sintomi potessero pensare ad un altro problema , riguardante il pene.
il problema è l'attenta visita diretta..
le precedenti visite si sino svolte in pochi minuti ..ho l'impressione che l'urologo non ascolti bene i sintomi..e che si sia fissato sulla prostata , mi chiedevo solo se tali sintomi potessero pensare ad un altro problema , riguardante il pene.
[#9]
Noi non possiamo ovviamente giudicare a distanza il modo di fare dei nostri Colleghi. Essenziale è individuare uno specialista con il quale si possa intrattenere un soddisfacente rapporto di comunicazione e fiducia. Possiamo comprendere che questo possa non riuscire al primo tentativo. D'ogni modo, l'offerta certamente non manca, talora basta guardarsi un po' intorno, ascoltare il parere di conoscenti, anche quello del proprio medico curante.
[#10]
Utente
salve dottore, dopo l'ennesima visita l'aggiorno sulla situazione..
diagnosi prostatite cronica
lieve ipertono di canale anale congesto
prostata piccola. moderatamente molla omogenea, non dolente, ma lieve stimolo minzionale alla palpazione, non dilatazione vescicolare
levofloxacina x 15gg
deprox 500 x 3 mesi
topster x 20gg
permixon x 6 mesi
attività sessuale regolare
stile di vita migliore.
a metà dell'antibiotico la situazione è molto variabile, getto urina a volte debole a volte forte.. minzione molto ravvicinate ogni 20/30' a minzioni a distanza di 6/7 ore.
mai alzato alla notte.
giorni senza bruciori alternati a giorni di bruciore intenso al meato ,
premetto che seguirò tutto alla lettera ,però mi aspettavo che lo specialista mi facesse fare qualche esame più approfondito prima di darmi antibiotici , dopo che ne ho fatti per 3 mesi.
la cosa più triste è che mi ha ulteriormente vietato la bicicletta..
premetto che ho smesso da circa un anno, senza che la situazione migliorasse, avrei voluto riprovare moderatamente , con selle specifiche , anche perchè al momento lo stop della bici mi ha portato solo a un aumento di peso di circa 10 kg.
volevo chiederle un parere sulla bicicletta se ha avuto altre esperienze del genere.
volevo chiederle un'altra cosa..ho letto che a volte i batteri si possono annidare in zone nascoste , ma facendo sesso non ci sono rischi di trasmissione alla partner?
dimenticavo di dirle che prima della visita ho fatto , su mia iniziativa, una urinocultura, risultata negativa.
grazie
saluti
diagnosi prostatite cronica
lieve ipertono di canale anale congesto
prostata piccola. moderatamente molla omogenea, non dolente, ma lieve stimolo minzionale alla palpazione, non dilatazione vescicolare
levofloxacina x 15gg
deprox 500 x 3 mesi
topster x 20gg
permixon x 6 mesi
attività sessuale regolare
stile di vita migliore.
a metà dell'antibiotico la situazione è molto variabile, getto urina a volte debole a volte forte.. minzione molto ravvicinate ogni 20/30' a minzioni a distanza di 6/7 ore.
mai alzato alla notte.
giorni senza bruciori alternati a giorni di bruciore intenso al meato ,
premetto che seguirò tutto alla lettera ,però mi aspettavo che lo specialista mi facesse fare qualche esame più approfondito prima di darmi antibiotici , dopo che ne ho fatti per 3 mesi.
la cosa più triste è che mi ha ulteriormente vietato la bicicletta..
premetto che ho smesso da circa un anno, senza che la situazione migliorasse, avrei voluto riprovare moderatamente , con selle specifiche , anche perchè al momento lo stop della bici mi ha portato solo a un aumento di peso di circa 10 kg.
volevo chiederle un parere sulla bicicletta se ha avuto altre esperienze del genere.
volevo chiederle un'altra cosa..ho letto che a volte i batteri si possono annidare in zone nascoste , ma facendo sesso non ci sono rischi di trasmissione alla partner?
dimenticavo di dirle che prima della visita ho fatto , su mia iniziativa, una urinocultura, risultata negativa.
grazie
saluti
[#11]
La sella non è da vietare in assoluto, anche perché per alcuni è l'unica attività fisica gradita e questo è troppo importante. Certo che in fase sub-acuta e comunque non ancora stabilizzata in modo accettabile (è difficile attendersi una risoluzione completa) non è consigliabile traumatizzare il perineo, seppur in modo modesto. Abbiamo visto riprese di disturbi accentuati anche dopo una breve pedalata. Quindi ancora per qualche mese non ci pensi.
Per il resto, come è noto noi non siamo molto favorevoli alle terapie antibiotiche empiriche protratte, ma molti nostri Colleghi lo sono. Raccomanderemmo unicamente di abbondare con fermenti lattici, probiotici e yoghurt anche dopo la fine della terapia.
Per il resto, come è noto noi non siamo molto favorevoli alle terapie antibiotiche empiriche protratte, ma molti nostri Colleghi lo sono. Raccomanderemmo unicamente di abbondare con fermenti lattici, probiotici e yoghurt anche dopo la fine della terapia.
[#12]
Utente
Egregio dottore, ho terminato il ciclo di antibiotici e il ciclo di topster, la situazione non è cambiata,
bruciore al meato uretrale,variabile nella giornta
bruciore post minzione a volte assente , a volte minimo, raramente bruciore intenso per 2/3 secondi,
getto dell'urina, nella stessa giornata, a volte normale e forte , a volte molto debole con attesa di 3/4 secondi nonstante stimolo impellente.
ho ricontattato l'urologo , che mi ha detto di portare pazienza fino a fine anno , di continuare con permixon e deprox e stile di vita consigliato.
sono un po perplesso per il fatto di non avere fatto nessun esame per capire meglio la situazione.
non le chiedo una diagnosi ,le chiedo se con i sintomi sopracitati , anche lei penserebbe a una prostatite.
grazie , saluti
bruciore al meato uretrale,variabile nella giornta
bruciore post minzione a volte assente , a volte minimo, raramente bruciore intenso per 2/3 secondi,
getto dell'urina, nella stessa giornata, a volte normale e forte , a volte molto debole con attesa di 3/4 secondi nonstante stimolo impellente.
ho ricontattato l'urologo , che mi ha detto di portare pazienza fino a fine anno , di continuare con permixon e deprox e stile di vita consigliato.
sono un po perplesso per il fatto di non avere fatto nessun esame per capire meglio la situazione.
non le chiedo una diagnosi ,le chiedo se con i sintomi sopracitati , anche lei penserebbe a una prostatite.
grazie , saluti
[#13]
I sintomi sono tipici, altrettanto la prevedibile scarsa efficacia degli antibiotici. Questo conferma l'origine verosimilmente non infettiva dell'infiammazione. È in sintesi la storia comune di quasi tutte questi problemi prostatici della sua fascia di età. In effetti non esistono esami particolari, radiologici e non, che possano comunicare certezze. Le indicazioni vanno quindi poste caso per caso, in base alla valutazione ed alla sensibilità dello specialista.
[#14]
Utente
Egregio dottore , approfitto della sua disponibilità per chiederle una domanda...
sono un pò preouccupato per la minzione....purtroppo il mio medico di base mi rimanda allo specialista, e lo specialista che mi segue mi dice di portare pazienza fino a fine anno..
vorrei capire il perchè di questo getto molto variabile ..
posso passare nella stessa giornata da un getto forte come un idrante a una situazione di ostruzione..con stimolo di minzione ma nessuna fuoriscita di urina prima di qualche secondo ,con situazione leggermente dolorosa...
perchè queste ostruzioni che poi spariscono?
può essere la prostata più o meno ingrossata che varia velocemente o che altro?
dato che la terapia dura diversi mesi , la mia paura è che ci sia qualche altra patologia che non è stata valutata con il timore di una cronicizzazione..
grazie per la risposta..
saluti
sono un pò preouccupato per la minzione....purtroppo il mio medico di base mi rimanda allo specialista, e lo specialista che mi segue mi dice di portare pazienza fino a fine anno..
vorrei capire il perchè di questo getto molto variabile ..
posso passare nella stessa giornata da un getto forte come un idrante a una situazione di ostruzione..con stimolo di minzione ma nessuna fuoriscita di urina prima di qualche secondo ,con situazione leggermente dolorosa...
perchè queste ostruzioni che poi spariscono?
può essere la prostata più o meno ingrossata che varia velocemente o che altro?
dato che la terapia dura diversi mesi , la mia paura è che ci sia qualche altra patologia che non è stata valutata con il timore di una cronicizzazione..
grazie per la risposta..
saluti
[#15]
La variabilità dei sintomi è molto comune in quete situazioni, ma è difficile se non impossibile cercare di darne una spiegazione razionale. Un certo ruolo può avere la contrazione dei muscoli del pavimento dell'addome (perinèo), che può essere inconsciamente maggiore o minore lungo la giornata per svariati motivi, come posizione, affaticamento, tensione emortiva, ecc. In genere la vista e gli accertamenti di base sono in grado di differenziare facilmente problemi più gravi. Sta di fatto che queste manifestazioni, tanto benigne qunto fastidiose, siano estremamente comuni e costituiscano l'assillo irrisolto di buona parte degli specialisiti in urologia.
[#16]
Utente
Grazie mille dottore...
non metto in dubbio che un medico possa capire la situazione senza esami strumentali , a volte forse servirebbero più ai pazienti per stare un pò piu tranquilli.
penso che forse incida un pò lo stato di tensione emotiva ..
il non poter andare in bici mi ha tolto una grossa valvola di sfogo e vedere i miei amici che vanno mi rende nervoso , associato al fatto che il bruciore al meato uretrale a volte è talmente intenso che mi toglie concentrazione sul lavoro , anche le minzioni frequenti e a volte difficili ,non aiutano.
se si somma tutto al fatto che la cosa è difficilmente risolvibile..la frustrazione è tanta....
non metto in dubbio che un medico possa capire la situazione senza esami strumentali , a volte forse servirebbero più ai pazienti per stare un pò piu tranquilli.
penso che forse incida un pò lo stato di tensione emotiva ..
il non poter andare in bici mi ha tolto una grossa valvola di sfogo e vedere i miei amici che vanno mi rende nervoso , associato al fatto che il bruciore al meato uretrale a volte è talmente intenso che mi toglie concentrazione sul lavoro , anche le minzioni frequenti e a volte difficili ,non aiutano.
se si somma tutto al fatto che la cosa è difficilmente risolvibile..la frustrazione è tanta....
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 9.7k visite dal 08/09/2016.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.