Erezione dolorosa, vene ingrossate.
Buongiorno a tutti,
Ho 35 anni e da ormai 2 settimane ho un problema che mi sta rendendo la vita difficile.
Il tutto è iniziato con un prurito interno al pene, nella parte inferiore (come se mi prudesse l'uretra),il giorno dopo ho avvertito bruciori durante la minzione, ho pensato ad una cistite e ho subito preso dei farmaci consigliatimi in farmacia.
Il giorno successivo, il bruciore è aumentato, e ho notato un ingrossamento del pube (dopo un'ecografia si è visto un ingrossamento dei linfonodi)
assieme ad un indurimento di una vena superficiale che doleva al tatto.
La cosa peggiore è iniziata la sera, dopo un rapporto sessuale, ho avvertito un dolore acuto nell'uretra, come se qualcuno mi pungesse con un ago...
Il dolore si è intensificato il giorno dopo, al punto che non riesco più ad avere rapporti sessuali per il dolore, e ogni erezione è un incubo.
Il medico pensando ad un'infezione batterica (la mia partner aveva da poco avuto l'influenza, con placche in gola, e il medico a supposto che a causa dei rapporti orali avessi potuto contrarre un'infezione batterica al pene) mi ha prescritto antibiotici, che ho preso senza risultati per 2 settimane.
TUTTI gli esami che ho fatto risultano essere a posto, ho fatto morfologia del sangue, urine, batteri,sifilide,candida,hiv, hpv...e altri esami per malattie veneree di ogni tipo...NIENTE.
Il dolore persiste.
Il mio pene è leggermente inclinato a sinistra e ricurvo verso l'alto, ma lo è sempre stato e non ho mai notato cambiamenti, ne avuto mai problemi.
L'unica volta nella vita in cui ho provato un dolore simile in quella zona, è stato dopo un tampone uretrale eseguito maldestramente, ma allora il dolore si attenuò gradualmente di giorno in giorno fino a sparire lasciando solo un lieve fastidio e prurito di tanto in tanto, specialmente dopo l'eiaculazione...
Ora comincio ad essere piuttosto disperato, un'altra vena (stavolta sotto al glande) si è ingrossata e indurita, i dolori persistono, nonostante la minzione non sia più dolorosa...da 17 giorni non riesco più ad avere un erezione completa a causa del dolore e ogni notte quando senza accorgermene ho un'erezione completa, mi sveglio urlando per il dolore.
Spero che possiate consigliarmi sul da farsi.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto.
Ho 35 anni e da ormai 2 settimane ho un problema che mi sta rendendo la vita difficile.
Il tutto è iniziato con un prurito interno al pene, nella parte inferiore (come se mi prudesse l'uretra),il giorno dopo ho avvertito bruciori durante la minzione, ho pensato ad una cistite e ho subito preso dei farmaci consigliatimi in farmacia.
Il giorno successivo, il bruciore è aumentato, e ho notato un ingrossamento del pube (dopo un'ecografia si è visto un ingrossamento dei linfonodi)
assieme ad un indurimento di una vena superficiale che doleva al tatto.
La cosa peggiore è iniziata la sera, dopo un rapporto sessuale, ho avvertito un dolore acuto nell'uretra, come se qualcuno mi pungesse con un ago...
Il dolore si è intensificato il giorno dopo, al punto che non riesco più ad avere rapporti sessuali per il dolore, e ogni erezione è un incubo.
Il medico pensando ad un'infezione batterica (la mia partner aveva da poco avuto l'influenza, con placche in gola, e il medico a supposto che a causa dei rapporti orali avessi potuto contrarre un'infezione batterica al pene) mi ha prescritto antibiotici, che ho preso senza risultati per 2 settimane.
TUTTI gli esami che ho fatto risultano essere a posto, ho fatto morfologia del sangue, urine, batteri,sifilide,candida,hiv, hpv...e altri esami per malattie veneree di ogni tipo...NIENTE.
Il dolore persiste.
Il mio pene è leggermente inclinato a sinistra e ricurvo verso l'alto, ma lo è sempre stato e non ho mai notato cambiamenti, ne avuto mai problemi.
L'unica volta nella vita in cui ho provato un dolore simile in quella zona, è stato dopo un tampone uretrale eseguito maldestramente, ma allora il dolore si attenuò gradualmente di giorno in giorno fino a sparire lasciando solo un lieve fastidio e prurito di tanto in tanto, specialmente dopo l'eiaculazione...
Ora comincio ad essere piuttosto disperato, un'altra vena (stavolta sotto al glande) si è ingrossata e indurita, i dolori persistono, nonostante la minzione non sia più dolorosa...da 17 giorni non riesco più ad avere un erezione completa a causa del dolore e ogni notte quando senza accorgermene ho un'erezione completa, mi sveglio urlando per il dolore.
Spero che possiate consigliarmi sul da farsi.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto.
[#1]
Gentile lettore,
cosa le ha detto il suo urologo od andrologo di riferimento?
Da quello che ci scrive forse si può ipotizzare un'uretro-cistite acuta ma, senza una valutazione cinica diretta, difficile fare una diagnosi precisa e definitiva.
Detto questo poi, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html .
Un cordiale saluto.
cosa le ha detto il suo urologo od andrologo di riferimento?
Da quello che ci scrive forse si può ipotizzare un'uretro-cistite acuta ma, senza una valutazione cinica diretta, difficile fare una diagnosi precisa e definitiva.
Detto questo poi, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Caro Dottor Beretta,
la ringrazio per la risposta repentina, consulterò senz'altro l'articolo da lei indicato.
L'urologo che mi ha visitato (in maniera a mio avviso superficiale) non ha fatto altro che prescrivermi anti infiammatori, dicendomi che secondo lui (e qui non so se ridere o piangere) ho troppi rapporti sessuali.
Preciso che il fastidio è apparso a 2 giorni dopo l'ultimo rapporto...il sucessivo rapporto ha di fatto evidenziato il problema, dato che mi sono allora accorto del dolore, che poi è via via aumentato.
Un cordiale saluto
la ringrazio per la risposta repentina, consulterò senz'altro l'articolo da lei indicato.
L'urologo che mi ha visitato (in maniera a mio avviso superficiale) non ha fatto altro che prescrivermi anti infiammatori, dicendomi che secondo lui (e qui non so se ridere o piangere) ho troppi rapporti sessuali.
Preciso che il fastidio è apparso a 2 giorni dopo l'ultimo rapporto...il sucessivo rapporto ha di fatto evidenziato il problema, dato che mi sono allora accorto del dolore, che poi è via via aumentato.
Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.6k visite dal 05/09/2016.
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