Fastidio testicolo sinistro
Gentili dottori buonasera,
Sono un ragazzo di 26 anni e volevo parlarvi di un fastidio che mi porto dietro forse da anni. Mi capita infatti di avere come una sorta di fastidio al testicolo sinistro. Molto lieve, tanto da dimenticarmene se non ci penso. Questo fastidio dura certe volte per giorni per poi sparire e ripresentarsi dopo parecchi mesi. Inutile dire che quando arriva vado totalmente in paranoia, ed inizio a palpeggiarmi continuamente alla ricerca di chissà che. E bene, eseguendo l autopalpazione del mio testicolo sia d avanti allo specchio che sotto la doccia, ho notato le seguenti caratteristiche:
- non c è nessuna presenza di grumi e la superficie testicolare è liscia.
- ho il testicolo sinistro più alto rispetto al destro.
- i due testicoli hanno la stessa dimensione e non noto ringofiamenti.
- sempre il testicolo sinistro, sembra posizionato in maniera diversa, ed ho come l epididimo più esposto e visibile. Con l autopalpazione riesco a toccarlo tutto.
- certe volte toccando proprio epididimo, il fastidio pareva acutizzarsi.
- toccando i tubuli seminiferi, non noto differenze tra quello di sinistra con quello di destra.
Insomma, al mio tatto, non noto nulla di rilevante ed i due testicoli sembrano uguali.
Non so se possa essere rilevante, ma io faccio bodybuilding e mi alleno con carichi certe volte molto pesanti. Ne durante e ne dopo l allenamento, tuttavia, avverto dolori o fastidi. Durante i rapporti sessuali, tutti protetti, non ho fastidi. Ho però, ormai da anni, l abitudine di ritardare l eiaculazione e certe volte ,per diversi motivi, non raggiungo volutamente orgasmo. In questo caso il fastidio capita che si intensifichi, specialmente se sono passati parecchi giorni dall ultima eiaculazione, per poi calmarsi e sparire dopo l eiculazione. Altra cosa, uso abigliamenti purtroppo sagomati e stretti e preferisco i boxer agli sdlip. Un dermatologo mi aveva già detto di evitarli proprio a seguito di una infiammazione al prepuzio ed allo scroto che ho risolto con l applicazione di una pomata.
Nella mia testa si accavallano tantissime cose, e sto passando praticamente gli ultimi giorni a toccarmi di continuo ed a pensare a cosa potrei avere e credo che mi sto facendo venire i "dolori da fissazione". Ho letto del varicocele e purtroppo di cose ben peggiori.. dovrei andare dal medico curante ma se da una parte ho il timore di ricevere qualche notizia brutta che posa stravolgere la mia vita sentimentale, dall altra ho la paura che sto tremendamente peggiorando la cosa con questi pensieri e paranoie che mi faccio. Magari è qualcosa di banale ed io sto aggravando tutto toccandomi di continuo. Quindi come primo approccio mi rivolgo a voi nella speranza di eventuali risposte e chiarimenti. Dopo tutta quedta solfa, secondo voi, cosa potrebbe essere?
Grazie anticipatamente della vostra attenzione e soprattutto pazienza!
Sono un ragazzo di 26 anni e volevo parlarvi di un fastidio che mi porto dietro forse da anni. Mi capita infatti di avere come una sorta di fastidio al testicolo sinistro. Molto lieve, tanto da dimenticarmene se non ci penso. Questo fastidio dura certe volte per giorni per poi sparire e ripresentarsi dopo parecchi mesi. Inutile dire che quando arriva vado totalmente in paranoia, ed inizio a palpeggiarmi continuamente alla ricerca di chissà che. E bene, eseguendo l autopalpazione del mio testicolo sia d avanti allo specchio che sotto la doccia, ho notato le seguenti caratteristiche:
- non c è nessuna presenza di grumi e la superficie testicolare è liscia.
- ho il testicolo sinistro più alto rispetto al destro.
- i due testicoli hanno la stessa dimensione e non noto ringofiamenti.
- sempre il testicolo sinistro, sembra posizionato in maniera diversa, ed ho come l epididimo più esposto e visibile. Con l autopalpazione riesco a toccarlo tutto.
- certe volte toccando proprio epididimo, il fastidio pareva acutizzarsi.
- toccando i tubuli seminiferi, non noto differenze tra quello di sinistra con quello di destra.
Insomma, al mio tatto, non noto nulla di rilevante ed i due testicoli sembrano uguali.
Non so se possa essere rilevante, ma io faccio bodybuilding e mi alleno con carichi certe volte molto pesanti. Ne durante e ne dopo l allenamento, tuttavia, avverto dolori o fastidi. Durante i rapporti sessuali, tutti protetti, non ho fastidi. Ho però, ormai da anni, l abitudine di ritardare l eiaculazione e certe volte ,per diversi motivi, non raggiungo volutamente orgasmo. In questo caso il fastidio capita che si intensifichi, specialmente se sono passati parecchi giorni dall ultima eiaculazione, per poi calmarsi e sparire dopo l eiculazione. Altra cosa, uso abigliamenti purtroppo sagomati e stretti e preferisco i boxer agli sdlip. Un dermatologo mi aveva già detto di evitarli proprio a seguito di una infiammazione al prepuzio ed allo scroto che ho risolto con l applicazione di una pomata.
Nella mia testa si accavallano tantissime cose, e sto passando praticamente gli ultimi giorni a toccarmi di continuo ed a pensare a cosa potrei avere e credo che mi sto facendo venire i "dolori da fissazione". Ho letto del varicocele e purtroppo di cose ben peggiori.. dovrei andare dal medico curante ma se da una parte ho il timore di ricevere qualche notizia brutta che posa stravolgere la mia vita sentimentale, dall altra ho la paura che sto tremendamente peggiorando la cosa con questi pensieri e paranoie che mi faccio. Magari è qualcosa di banale ed io sto aggravando tutto toccandomi di continuo. Quindi come primo approccio mi rivolgo a voi nella speranza di eventuali risposte e chiarimenti. Dopo tutta quedta solfa, secondo voi, cosa potrebbe essere?
Grazie anticipatamente della vostra attenzione e soprattutto pazienza!
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
Caro signore la lunghezza della sua richiesta richiede una minima risposta : si faccia vedere da collega che tanta minuzia l'autopalpazione la porto a sentire cose che non ci sono oppure non sono importanti . È impossibile di qua darle anche solo una minima idea di quanto lei ha sentito
[#2]
Utente
Gentili dottori buongiorno.
Due settimane fa circa, sono andato dal medico curante ed ho spiegato la mia situazione. Dopo una serie di domande in merito, mi ha visitato controllando i testicoli, cavità inguinali addome e tutto il resto. Mi ha detto che era tutto perfettamente nella norma. A quel punto ho chiesto se era necessario sottoporsi ad ulteriori analisi e visite e mi ha detto che se fossero serviti per una questione psicologica mia, mi avrebbe prescritto tutto quello che desideravo, altrimenti non serviva in quanto non aveva dubbi. Mi ha detto di smettere di cercarmi le malattie e di indossare semplicemente indumenti più comodi. Dopo la visita sicuramente ero più sollevato ma confesso che continuo a pensarci e di conseguenza quel fastidio di sottofondo e come se tornasse e va spostandosi. Continuo a toccarmi di continuo e ad andare in paranoia. È possibile che somatizzo così tanto da farmi venire tutti i dolori possibili??
Due settimane fa circa, sono andato dal medico curante ed ho spiegato la mia situazione. Dopo una serie di domande in merito, mi ha visitato controllando i testicoli, cavità inguinali addome e tutto il resto. Mi ha detto che era tutto perfettamente nella norma. A quel punto ho chiesto se era necessario sottoporsi ad ulteriori analisi e visite e mi ha detto che se fossero serviti per una questione psicologica mia, mi avrebbe prescritto tutto quello che desideravo, altrimenti non serviva in quanto non aveva dubbi. Mi ha detto di smettere di cercarmi le malattie e di indossare semplicemente indumenti più comodi. Dopo la visita sicuramente ero più sollevato ma confesso che continuo a pensarci e di conseguenza quel fastidio di sottofondo e come se tornasse e va spostandosi. Continuo a toccarmi di continuo e ad andare in paranoia. È possibile che somatizzo così tanto da farmi venire tutti i dolori possibili??
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 29/08/2016.
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