Emospermia e Esame

Di che esame sta parlando?
I "puntni rossi" sul glande è ben poco verosimile che siano segno di infezione, tanto meno profonda. Molto più comune una sensibilizzazione allegica superficiale. In ogni caso, se sono già state fatte delle cure (creme ed altro) senza risultato positivo è opportuno che si faccia visitare anche da un dermatologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Scusi ho dimenticato di specificare. In quanto c'è sangue nello sperma, mi è stato prescritta una spermiocoltura

I campioni degli esami colturali vengono mantenuti in frigorifero a temperatura ed umidità controllata, l'indagine può quindi essere rinviata di qualche giono. Altra cosa sarebbe stata per lo spermiogramma, che impone la valutazione a fresco degli spermatozoi.

La ringrazio, aspetto i risultati e li comunichero' anche qui per un secondo parere, dato che vivo all'estero.

La prima volta ebbi e.coli che curai con antibiotici.
Il problema pero' si ripresento' dopo 2 anni.

Per quanto riguarda il puntino, meglio aspettare l'esito e posso richiedere direttamente all'urologo?

Mi inizio' 3 anni fa in modo praticamente uguale, un solo punto rosso evidente, poi mi risvegliai un giorno pieno.
Mi prescrissero creme locali per la candida, ma solo dopo l'antibiotico ando' via tutto.

Abbiamo già scritto che per i "puntini" è il caso che si faccia vedre da un dermatologo. In genere non hanno alcuna relazione con i problemi delle basse vie urinarie e genitali.

Le analisi sono uscite negative.

Gia' fatte eco di testicoli, vescica e prostata (anche trans rettale una volta).

Quindi ora che fare? Andro' oggi dallo specialista ma questa situazione mi sta snervando, non si riesce a trovare una causa e comincio a preoccuparmi.

La completa negatività degli accertamenti è tipica di queste situazioni, eppure gli esami si debbono fare per escludere quella piccola percentuale di situazioni in cui è necessario provvedere in modo mirato. Sentache cosa le dice il nostro Collega.

Mi ha detto che visto le negatività di tutti questi esami dal punto di vista urologico non c'è più altro da fare.

Intanto anche oggi c'è sangue fresco e anche dolore al momento dell'orgasmo(contrazioni non come al solito vicino alla base).

Non sono per nulla convinto ma non so cosa fare a questo punto.

Se fosse una questione fisica/meccanica si sarebbe visto con le ecografie o servirebbero altri esami?
è normale che non mi abbia dato nessuna cura?

Inoltre ho recuperato una cartella clinica di una operazione che ho subito a 5 anni.

Si parla di erniectomia, amputazione di vaginale, idrocele, plastica sec m.f.f. sutura a strati.

può davvero avere rilevanza pure questo dopo 20 anni?
come procedere adesso?

Sarebbe meglio che ci riferisse tutti i dettagli assieme e non un poco alla volta. Del sanguinamento non ce ne ha mai parlato prima. Vede tracce di sangue nel liquido seminale? Ne ha oparlato con il nostro Collega?

Certo che ne ho parlato al collega, e mi ha detto che dopo questi esami e' una delle situazioni dove capita fisiologicamente, ma non sono convinto.

Come titolo al consulto ho messo "emospermia" e si', mi capita e poi tende a sparite con riposo.

La prima volta il sangue e' sparito per 2 anni.

Poi 7 mesi.

Entrambe le volte presi antibiotici ma il test dello sperma era positivo.

Ora c'e' sangue ma e' negativo. Devo rifarlo?

Non sempre sono tracce a volte anche molto e fresco, poi meno poi scuro e poi va via, come se si rompesse qualcosa e si richiudesse, almeno credo.

Detto tutto al collega ovviamente che dopo questi test ha detto che non devo fare piu' nulla, possibile?

le vie seminali sono lunghe e contorte, dall'epididimo al dotto deferente, allae vescicole seminali, alla prostata, all'uretra. Basta un solo punto e poche gocce di sangue per colorare il liquido seminale. Quasi mai si riesce ad individuare la fonte del sanguinamento, le possibilità che vi possano essere delle cause pericolose sono rare e comunque verrebbero facilmente evidenziate già dagli esami più semplici. Pertanto, la semplice emospermia non è qualcosa che preoccupa l'urologo, è comunque sempre difficile tranquillizzare il paziente! Altra cosa sono eventuali disturbi associati che devono essere interpretati caso peer caso.

Quindi lei mi consiglia di ritornare?
Avrei un appuntamento l'8 che dovevo cancellare lunedi' perche' ha detto non necessario.

Le dico tutti gli esami che ho fatto.

Sangue generale - Tutto OK
Urine generale - Tutto OK (tracce di muco, dal collega definite irrilevanti)
Coltura sperma - Negativa
Eco testicoli - Normale
Eco vescica (questa 3 anni fa al primo episodio) - Normale
Eco prostata TR - Normale con zone di calcificazione e leggero ingrandimento
Marker PSA - Normale
Marker Testicoli - Normale

Pero' l'orgasmo e' doloroso o fastidioso a volte, sangue c'e', passa da solo con riposo ma torna regolarmente adesso.

Il fastidio dell'orgasmo e' alla base del pene verso SX (lato a cui 20 anni fa fui operato, non so se abbia rilevanza). A urinare nessun problema. Con lavaggi con bicarbonato e acqua ossigenata diluiti in acqua calda i puntini sembrano andare molto meglio e anche il glande essere molto meno infiammato. il fastidio alla base/lato e' praticamente assente a riposo e se ci faccio caso e' piu' in zona prostata.

Mi scusi se a volte ricordo dettagli dopo ma e' 3 anni che vado avanti senza una soluzione definitiva e alcune cose si sono presentate nel mentre.

A titolo informativo, lei che farebbe adesso?

Oggi sono tornato dallo specialista che vista la sintomatologia descritta mi ha prescritto antibiotici.

1g di azitromicina e un altro grammo dopo 5 gg

200g di Ofloxacina 2 volte al giorno per 15 giorni.

Mi può per favore spiegare come è meglio prendere i farmaci per questa associazione? non ho capito perfettamente per problemi linguistici.

Va bene prendere oggi il grammo di azitromicina e poi iniziare domani l'ofloxacina e dopo 5 gg prendere anche l'altro grammo di azitromicina.

Molto gradito un aiuto, vorrei inziare la cura, grazie.

L'orario di assunzione dei farmaci è indifferente, magari non a stomaco pieno. Può prenderli anche contemporaneamente nei giorni in cui si sovrappongono.