Il medico dice che e' prostatite e faccio di tutto

Un anno fa dopo una masturbazione ho notato il mattino seguente sangue e liquido secco nelle mutande.
Per tutta la giornata e' uscito sangue rosso vivo a tratti.
Il giorno dopo smette di uscire sangue e dopo una settimana sento dolore nel perineo e noto che dopo aver urinato mi esce una goccia di urina se mi siedo o se mi piego.
Esami urine negative, tampone uretrale negativo, spermiocoltura negativa e ecografia prostatica che presenta prostata di circa 12 cc di volume dismogenea per inziale adenoma centrale, vescicole seminali ectasiche e congeste...ecc.ecc.
Il medico dice che e' prostatite e faccio di tutto, farmaci antibiotici...nessun risultato.
Passa il tempo e vado da un altro medico che mi tasta la prostata e nota una pallina in una vescicola seminale.
Mi esegue un'altra ecografia e risulta tutto simile alla prima ma nota un espanso ectasico di 7mm X 10mm, transonico, la sinistra nella norma.
Poi mi ha fatto anche l'uretrocistoscopia che vedeva la presenza di un ostio nell'uretra medio peniena nella parete superiore da meglio indagare.
Questo ad aprile 2008.
Ho fatto altri antibiotici ma senza risultati.
Faccio notare che dopo l'uretrocistoscopia urinavo benissimo...mi sentivo guarito!
Ora ho spesso prurito nel perineo, getto urina un po' debole, eiaculazione un po' precoce.
A volte dolorini in zona perianale ma non molto.
Senso di alta sensibilita' nella pancia quando mi metto la cintura...e' come se la zona fosse molto sensibile.
In questi giorni vado ad urinare, sembra di aver finito e poco dopo devo trattenere perche' ho il senso di urgenza minzionale...torno in bagno e ne faccio un altro goccino e cosi' per 4-5 volte.
Ma e' possibile che io abbia una cisti in una vescicola che mi crei questo? questo espanso ectasico che ha sentito il medico con il dito e che mostra l'ecografia cosa e'? non potrebbe essere una cisti da togliere?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,
tutte le questioni che ci pone possono avere una risposta esauriente e precisa solo da parte del suo urologo od andrologo che è giunto a questa diagnosi attraverso una valutazione clinica diretta del suo problema. Vista poi la sua età l'unico dato "sicuro" che le posso dire è che un "espanso ectasico di 7mm X 10mm, transonico", a livello delle vescicole seminali non ha un'indicazione chirurgica.
Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

la sua storia clinica potrebbe far pensare ad una infiammazione prostatica e/ vescicolare.
Il dato della cistoscopia, a mio parere, dovrebbe essere integrato da una uretrografia retrograda e minzionale che possa fa visualizzare la "sospetta" formazione cistica parauretrale.
Magari ne riparli con il suo specialista e senta il suo parere
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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[#3]
Utente
Utente
Ok il medico che aveva fatto questi esami ad aprile mi aveva molto spavantato perche' parlava poco e non mi spiegava le cose io ero addirittura convinto che fosse un tumore.
Poi sono andato da un altro medico e quando aveva visto gli esami e io avevo detto che pensavo fosse un tumore si e' messo a ridere dicendomi che era una normale prostatite e mi ha rifatto l'esplorazione rettale dicndo che lui non sentiva piu' nulla.
Ora pero' mi chiedo: un espanso ectasico potrebbe essere un tumore in una vescicola? cosa mi puo' togliere questo dubbio? io non ci capisco piu' nulla e non capisco cosa potrebbe essere...
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Utente
Utente
Non mi rispondete piu'?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,
il fatto che non le ho risposto subito dovrebbe essere già di per sè un fattore "tranquillizzante". Comunque la causa delle non risposte alle domande non urgenti e ritenute "non collegate a problemi gravi" è stato un Convegno andrologico, tenutosi non su territorio nazionale, che mi ha occupato per due giorni e quindi questo ha limitato le mie risposte. Detto questo poi, per togliersi qualsiasi dubbio e paura, bisogna rifare una valutazione specialistica con un esperto andrologo , seguita dalla ripetizione di una attenta e precisa indagine ecografica. Ultime note per lei tranquillizzanti sono comunque i suoi sintomi e la sua età che con un problema oncologico, a livello della prostata e delle vescicole seminali, mal si conciliano ; il tutto farebbe più pensare ad un problema infiammatorio.
Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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Utente
Utente
Ok grazie. Ma e' meglio un andrologo o un urologo per il mio problema?
Ultima domanda: lei e' mai capitato di vedere un espanso ectasico in una vscicola di un paziente affetto da prostatite?
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Utente
Utente
Ah dimenticavo: ma cos'e' di preciso un espanso ectasico? il medico che ma fatto l'ecografia mi aveva fatto una esplorazione rettale e aveva sentito una "tumefazione elastica" quindi quello che si vedeva in ecografia l'aveva anche sentito.
Sarei curioso di sapere cosa significa. grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,
un "espanso" vuol dire una "cosa dilatata" , una dilatazione. Detto questo poi una dilatazione delle vescicole seminali è un reperto clinico molto comune in presenza di una infiammazione.
Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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Utente
Utente
Ho fatto l'ennesima visita e il medico mi ha fatto una esplorazione rettale.
Dice che si sente questo nodulo e dice che per lui le dimensioni sono calate e parla di 3 mm.
Sull'ecografia di aprile 2008 si parlava di 7 mm X 10mm.
Lui mi dice che non e' nulla..di fare un controllo fra 1 anno e siccome sono ipocondriaco se ci sara' ancora mi fara' una biopsia per dimostrarmi che non c'e' nulla di grave.
La mia mente si e' fissata sul tumore. Non so se ho una prostatite o che cosa ho..
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