Ipersensibilità glande, applicazione travocort e lavaggio.
Buonasera, vorrei farvi alcune domande semplici che purtroppo ho dimenticato di fare all'urologo ieri durante la visita.
Premetto che ho 17 anni e fin da piccolo ho avuto problemi nello scappucciamento del pene.
Non sono mai riuscito a fare scendere il prepuzio più giù di un terzo del glande (tranne che in specifiche condizioni di lubrificazione), ieri però l'urologo (senza farmi vedere, aveva la mano davanti) è riuscito a fare scappucciare tutto il glande (io sentivo un forte attrito, non dolore, come se la pelle volesse rimanere attaccata al glande e non scivolare). Mi ha diagnosticato una lieve balanopostite (dovuta alla scarsa igiene per via del prepuzio che non scorre bene) consigliandomi di applicare il travocort 1 volta al giorno per dieci giorni sul prepuzio. Mi ha consigliato di scappucciare il prepuzio tutte le mattine il glande e lavarlo. Ha detto inoltre che si potrebbe fare un intervento di circonsisione per risolvere il problema del prepuzio ma ha detto che secondo lui non c'è bisogno.
Due ore dopo sono andato dal medico di famiglia per altri motivi e gli ho parlato anche della visita fatta poco prima. A differenza dell'urologo lui ha detto che il travocort va applicato sulla base del glande e quando gli ho detto che, a causa dell'ipersensibilità, l'urologo ha detto di applicarla sul prepuzio ha detto che andava bene anche così ma facendo attenzione che andasse anche alla base del glande. Inoltre mi ha detto di fare della ginnastica prepuziale.
Ora ho qualche domanda da farvi:
1-Come si applica la crema? Dovrei lasciare dei residui di crema sul glande (non potendola spalmare a causa dell'ipersensibilita)?
2-Come e quanto dovrei fare la ginnastica prepuziale? (preciso che l'urologo non mi ha parlato per niente della ginnastica a differenza del medico, non so perchè). E in quanto tempo dovrei vedere miglioramenti? Premetto che in erezione anche con eccessiva lubrificazione non riesco a fare scendere il prepuzio a più della metà non so se a causa del filetto (che vedo in tensione durante lo scappucciamento senza erezione) o a causa del prepuzio o di entrambi.
3-In entrambi i casi la ginnastica potrebbe risolvere il problema o servirebbe la circoncisione?
4-Non riesco a lavare il glande come ha detto l'urologo perchè l'acqua che scivola su di esso mi provoca un fastidio che mi fa sentire tipo come se stessi per svenire (preferisco mille volte la sensazione di un pugno nello stomaco piuttosto che questo fastidio insopportabile che, una volta toccato con il dito il glande, si tramuta in un tremendo dolore che mi fa saltare) Perciò per ora riempio il bidet con l'acqua e immergo il glande scoperto dentro facendolo un po "nuotare" nell'acqua per abituarmi alla senzazione di sfregamento. Come mi consigliate di fare per diminuire l'ipersensibilità in modo da avere una corretta igiene e, se Dio vuole, riuscire anche ad eliminarla del tutto?
Grazie per l'eventuali risposte sperando che siano celeri perchè devo iniziare la cura. Saluti
Premetto che ho 17 anni e fin da piccolo ho avuto problemi nello scappucciamento del pene.
Non sono mai riuscito a fare scendere il prepuzio più giù di un terzo del glande (tranne che in specifiche condizioni di lubrificazione), ieri però l'urologo (senza farmi vedere, aveva la mano davanti) è riuscito a fare scappucciare tutto il glande (io sentivo un forte attrito, non dolore, come se la pelle volesse rimanere attaccata al glande e non scivolare). Mi ha diagnosticato una lieve balanopostite (dovuta alla scarsa igiene per via del prepuzio che non scorre bene) consigliandomi di applicare il travocort 1 volta al giorno per dieci giorni sul prepuzio. Mi ha consigliato di scappucciare il prepuzio tutte le mattine il glande e lavarlo. Ha detto inoltre che si potrebbe fare un intervento di circonsisione per risolvere il problema del prepuzio ma ha detto che secondo lui non c'è bisogno.
Due ore dopo sono andato dal medico di famiglia per altri motivi e gli ho parlato anche della visita fatta poco prima. A differenza dell'urologo lui ha detto che il travocort va applicato sulla base del glande e quando gli ho detto che, a causa dell'ipersensibilità, l'urologo ha detto di applicarla sul prepuzio ha detto che andava bene anche così ma facendo attenzione che andasse anche alla base del glande. Inoltre mi ha detto di fare della ginnastica prepuziale.
Ora ho qualche domanda da farvi:
1-Come si applica la crema? Dovrei lasciare dei residui di crema sul glande (non potendola spalmare a causa dell'ipersensibilita)?
2-Come e quanto dovrei fare la ginnastica prepuziale? (preciso che l'urologo non mi ha parlato per niente della ginnastica a differenza del medico, non so perchè). E in quanto tempo dovrei vedere miglioramenti? Premetto che in erezione anche con eccessiva lubrificazione non riesco a fare scendere il prepuzio a più della metà non so se a causa del filetto (che vedo in tensione durante lo scappucciamento senza erezione) o a causa del prepuzio o di entrambi.
3-In entrambi i casi la ginnastica potrebbe risolvere il problema o servirebbe la circoncisione?
4-Non riesco a lavare il glande come ha detto l'urologo perchè l'acqua che scivola su di esso mi provoca un fastidio che mi fa sentire tipo come se stessi per svenire (preferisco mille volte la sensazione di un pugno nello stomaco piuttosto che questo fastidio insopportabile che, una volta toccato con il dito il glande, si tramuta in un tremendo dolore che mi fa saltare) Perciò per ora riempio il bidet con l'acqua e immergo il glande scoperto dentro facendolo un po "nuotare" nell'acqua per abituarmi alla senzazione di sfregamento. Come mi consigliate di fare per diminuire l'ipersensibilità in modo da avere una corretta igiene e, se Dio vuole, riuscire anche ad eliminarla del tutto?
Grazie per l'eventuali risposte sperando che siano celeri perchè devo iniziare la cura. Saluti
[#1]
Evidentemente il suo è un comune caso di fimosi non serrata, con qualche forma di irritazione dovuta alla scarsa igiene con ristagmo di residui (smegma) nel soloco tra glande e prepuzio. Ipoteticamente il ripetere con una certa frequenza (che dire ... 2-3 volte al giorno) la scopertura forzata del glande può portare nel tempo al rilasciamento progressivo del prepuzio. Inoltre permette l'igiene locale, che può essere cauta quanto si vuole, poiché il glande è certamente molto sensibile. Questa è la cosiddetta "ginnastica prepuziale", di cui è però difficile prevedere i risultati ed il tempo entro il quale gli stessi si potrebbero manifestare. Certo è che se tra 2-3 mesi non è cambiato nulla, le indicazioni alla circoncisione si faranno più consistenti. La crema che le è stata consigliata ha indicazione nelle micosi (es. candida) da quel che ci riferisce ed in base alla sua età ci resta un po' difficile immaginare che vi sia realmente questa complicazione. D'ogni modo, la crema va ovviamente applicata a glande completamente scoperto, la semplice applicazione esterna al prepuzio non ha alcuna utilità. Tutte queste manovre devono però risultare al limite un poco fastidiose, se vi è dolore non è il caso di forzare e la circoncisione diviene la soluzione più rapida ed opportuna.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie mille per le risposte esaustive. Però lei mi consiglia di mettere la crema sul glande senza spalmarla (magari facendo scivolare il prepuzio più volte per farla distribuire o non applicarla per ora? Per quanto riguarda l'ipersensibilità, la semplice ginnastica prepuziale 2-3 volte al giorno e il lavaggio successivo come precedentemente spiegato, permettono di attenuarla fino ad un livello tale da poterlo toccare senza alcun problema? O dovrei seguire qualche altro step?
Saluti
Saluti
[#3]
Per la crema faccia come riesce, non si crucci più di tanto. La sensibilità del glande si riduce gradualmente quando resta almeno parzialmente scoperto per la maggioranza del tempo. Pertanto, se lei non si fa circoncidere ci si può solo attendere nel migliore dei casi una riduzione parziale. Non tutti gli uomini devono essere necessariamente circoncisi, se non per motivi religiosi. Per contro, lo slittamento del prepuzio sul glande deve esere libero in condizioni normali quanto basta a rendere agevole la pulizia locale. L'eventuale impaccio in erezione é poi una cosa diversa, che ognuno percepisce in modo differente, con maggiore o minore disagio.
[#5]
Non è affatto detto che si debba applicare molta crema, anche un sottile strato sarà efficace. Come le abbiamo scritto, la riduzione dellla sensibilità del glande è proporzionale alla sua esposizione all'esterno. Posto che la sua fimosi si risolvesse in parte con la ginnastica prepuziale, è molto probabile che il glande continuerebbe a rimanere coperto per la maggior parte del tempo. Non per tutti la l'elevata sensibilità del glande è una cattiva cosa. Alcune persone rifiutano la circoncisione proprio perché questa porterebbe alla sua riduzione.
[#7]
Utente
A 5 mesi di distanza vi aggiorno con la mia situazione porgendovi ulteriori domande.
Facendo ginnastica prepuziale 3-4 volte alla settimana, ora riesco a scoprire il glande a pene non eretto senza problemi e fluidamente. In erezione non riesco a scoprirlo completamente ma ho fatto buoni progressi. Il problema secondo me è proprio per via dell'infezione al glande che porta al gonfiore della sua base, ostacolando ancor di più lo sfortunato prepuzio. Inizialmente ho applicato travocort per 6 giorni (a fronte dei 10), senza alcun risultato, però devo ammettere che la colpa è mia che non ho prestato la giusta attenzione all'igiene intima. Oggi ho deciso di ricominciare con queste buone abitudini e ho applicato la crema sul glande. La sensibilità è migliorata, ma non troppo. Riesco tranquillamente a sciacquare il glande con l'acqua corrente e se lubrificato, riesco a toccarlo ma se premo un po' di più o striscio con il dito, mi fa malissimo.
Le mie domande:
-Per applicare il travocort senza toccare il glande, faccio uscire un po' di crema dal tubetto e la poggio sul glande, lasciando una patina di crema, il problema è che così mi sembra di utilizzare tanta crema, può portare a problemi ciò? È utile applicarla in questa maniera o si deve necessariamente spalmare?
-Per diminuire la sensibilità ho più volte scoperto il glande e lasciato all'aria senza far toccare niente, dopo qualche minuto però noto che si secca tanto e si inizia a fare bianco e lucido e quando cerco di richiuderlo sento che il prepuzio fa attrito e il glande diventa pieno di rughe. È normale la cosa? Con il tempo svanirà? Mi conviene continuare a fare questo tipo di lavoro per ridurre l'ipersensibilità del glande?
Grazie e saluti
Facendo ginnastica prepuziale 3-4 volte alla settimana, ora riesco a scoprire il glande a pene non eretto senza problemi e fluidamente. In erezione non riesco a scoprirlo completamente ma ho fatto buoni progressi. Il problema secondo me è proprio per via dell'infezione al glande che porta al gonfiore della sua base, ostacolando ancor di più lo sfortunato prepuzio. Inizialmente ho applicato travocort per 6 giorni (a fronte dei 10), senza alcun risultato, però devo ammettere che la colpa è mia che non ho prestato la giusta attenzione all'igiene intima. Oggi ho deciso di ricominciare con queste buone abitudini e ho applicato la crema sul glande. La sensibilità è migliorata, ma non troppo. Riesco tranquillamente a sciacquare il glande con l'acqua corrente e se lubrificato, riesco a toccarlo ma se premo un po' di più o striscio con il dito, mi fa malissimo.
Le mie domande:
-Per applicare il travocort senza toccare il glande, faccio uscire un po' di crema dal tubetto e la poggio sul glande, lasciando una patina di crema, il problema è che così mi sembra di utilizzare tanta crema, può portare a problemi ciò? È utile applicarla in questa maniera o si deve necessariamente spalmare?
-Per diminuire la sensibilità ho più volte scoperto il glande e lasciato all'aria senza far toccare niente, dopo qualche minuto però noto che si secca tanto e si inizia a fare bianco e lucido e quando cerco di richiuderlo sento che il prepuzio fa attrito e il glande diventa pieno di rughe. È normale la cosa? Con il tempo svanirà? Mi conviene continuare a fare questo tipo di lavoro per ridurre l'ipersensibilità del glande?
Grazie e saluti
[#8]
Il prodotto cui fa riferimento ha unicamente indicazioni nel trattamento delle infezioni da funghi (micosi), ogni altro utilizzo è da considerare scorretto. La invitiamo a desistere da questo improduttivo "fai da te" e seguire invece i consigli di un nostro Collega in base ad una indispensabil valutazione diretta, in cui si prenda atto dell'attuale situazione e si decida se sia opportuno insistere, ovvero si debbano porre indicazioni alla circoncisione.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 81.7k visite dal 18/08/2016.
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