Un suo paziente

Egr utente pur non essendo il dottor Mallus proverò , se vorrà , indegnamente a sostituirmi a Lui. Immagino sia stato operato di varicocelectomia a sin (se l'intervento è avvenuto con chirurgia tradizionale); per cui non credo ci sia alcuna relazione tra tale problematica e ciò che attualmente lamenta! Come pure non mi pare sia possibile che il testicolo possa avere variazioni di volume repentine e ricorrenti come quelle da lei lamentate. Posso più pensare a qualcosa che abbia a che fare con il dotto peritoneo vaginale che è quel sepimento peritoneale che permette la discesa, nella vita embrionale, del testicolo nello scroto. Ci potrebbe essere una pervietà di questo dotto, che normalmente si sarebbe dovuto spontaneamente chiudere alla nascita, e la discesa di liquido dal peritoneo nello scroto ( specie quando si permane a lungo in posizione eretta). Altra ipotesi è che esista qualche spina irritativa nello scroto, a dx, che stimoli la produzione di liquido reattivo all'interno della vaginale del testicolo. Faccia una accurata Eco inguino scrotale e, immancabilmente, una visita uro/ andrologica

Dr. giuseppe dovinola