Iperplasia prostatica
Gentilissimi dottori approfittando della vostra gentilezza e competenza vorrei gentilmente porvi qualche domanda; ho 51 anni , recentemente a causa di un disturbo nell'urinare frequentemente mi recai dal mio urologo il quale mi fece l’analisi del PSA che risultò a suo parere alto cioè 5,9 e mi diede una cura antibiotica per 21 giorni, dopodiché il disturbo della minzione frequente scomparve ma eseguendo di nuovo il PSA si rivelò ancora più alto 6,4 insomma poi fu ripetuto a distanza di 6 settimane altre volte con risultati oscillanti tra 5,8 - 6,7 e 7,9, allora l’urologo decise di farmi la richiesta per una biopsia prostatica che ho fatto 5 giorni fa.Proprio oggi mi è arrivato il risultato che cito testualmente : ( pronunciata iperplasia ghiandolare, bassa prostatite cronica; nessun tumore prostatico ) desidererei sapere se questa diagnosi dovrebbe destarmi preoccupazioni ; esistono terapie per una guarigione completa ? e per finire.. è consigliabile dopo la biopsia fare anche una risonanza magnetica della prostata multiparametrica ? oppure altre ulteriori analisi.
grazie infinite
Cordiali saluti
grazie infinite
Cordiali saluti
[#1]
Caro signore con tutto il rispetto per il suo urologo personalmente inseguirei oltre al PSA anche il PSA libero quando il PSA totale è superiore a quattro . In questi casi e valutando il rapporto PSA totale e PSA libero che deve essere superiore a 14 o 15 ed una accurata visita con palpazione della prostata in tutte le maniere possibili si può evitare almeno in alcuni casi la biopsia . In effetti non ho visto traccia nel suo esame di PSA libero . Detto questo non posso fare altro che rimandarla al suo quadro clinico dal momento che qualsiasi prostata un po' grande e sempre infiammata . Per cui me ne starei tranquillo soprattutto se i sintomi se ne sono andati . Molto utile a prevenire i tumori e le infiammazioni e il Comune te verde
[#2]
Ex utente
la ringrazio di cuore per la sua tempestiva risposta,comunque insieme al PSA ho fatto anche un'ecografia prostatica e poi per ultimo la Biopsia ed è stato proprio il risultato dell' esame istologico che mi ha preoccupato un pò. In verità i disturbi della minzione sono scomparsi ma è rimasto un piccolo dolore al testicolo destro ..specie in eiaculazione e certe volte nello stesso momento accuso anche dolori nella schiena zona sacrale.Si il te verde lo prendo spesso ma non so se faccio bene lo prendo assieme con mezzo limone e poi sto facendo anche esercizi di rafforzamento del pavimento pelvico.
Grazie infinite
Cordiali saluti
Grazie infinite
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 12/08/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.