Devo fare tantissima pipi ogni 5 minuti, ho 21 anni
Salve, sono 4 giorni che ho questo problema, mi prendono dei momenti circa una o massimo due volte al giorno che durano un oretta circa in cui devo fare la pipi ogni 5 minuti.
Il fatto è che ne faccio tantissima sembra che siano passate 3 ore e invece sono passati solo 5 minuti.
Poi io non riesco a trattenere molto la pipi di solito massimo 2 o 3 ore....di notte forse anche 5, infatti anche di notte una volta o due devo alzarmi, il fatto dell' incontinenza mi è venuta da dopo che mi hanno messo il catetere 4 anni fa ( dopo un intervento).
Però adesso sono 4 giorni che è una cosa impossibile, poi mi sembra che mi prendono dopo lo sforzo che devo usare per andare di corpo, èerchè sono stitica ed è da una settimana che ho le feci abbastanza dure. E poi non bevo molto questi giorni senno sembra che la cosa peggiori......vorrei sapere puo essere dovuto al eccesso di zuccheri, oppure allo sforzo che uso per spingere le feci? oppure è un problema di reni? perchè il mio medico non gli da troppa importaza, mi era successo anche due anni fa però anche quella volta non gli ha dato molto peso. Lui credava fosse cistite, mah io non credo non sento bruciori e poi non mi aveva prescritto nulla!
se faccio un test dell' urina si capisce? se puo essere anche un problema di reni?
Grazie mille!
Il fatto è che ne faccio tantissima sembra che siano passate 3 ore e invece sono passati solo 5 minuti.
Poi io non riesco a trattenere molto la pipi di solito massimo 2 o 3 ore....di notte forse anche 5, infatti anche di notte una volta o due devo alzarmi, il fatto dell' incontinenza mi è venuta da dopo che mi hanno messo il catetere 4 anni fa ( dopo un intervento).
Però adesso sono 4 giorni che è una cosa impossibile, poi mi sembra che mi prendono dopo lo sforzo che devo usare per andare di corpo, èerchè sono stitica ed è da una settimana che ho le feci abbastanza dure. E poi non bevo molto questi giorni senno sembra che la cosa peggiori......vorrei sapere puo essere dovuto al eccesso di zuccheri, oppure allo sforzo che uso per spingere le feci? oppure è un problema di reni? perchè il mio medico non gli da troppa importaza, mi era successo anche due anni fa però anche quella volta non gli ha dato molto peso. Lui credava fosse cistite, mah io non credo non sento bruciori e poi non mi aveva prescritto nulla!
se faccio un test dell' urina si capisce? se puo essere anche un problema di reni?
Grazie mille!
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Gentile lettrice,
in questi casi è consigliata una visita con il suo urologo di fiducia, poi eventualmente una esame delle urine completo con coltura , una ecografia delle vie urinarie , reni compresi ed un uroflussometria registrata.
Detto questo poi, oltre a ridurre l'assunzione di zuccheri, segua anche queste indicazioni specifiche:
1) imparare il “doppio svuotamento”, metodo non invasivo ma che permette di svuotare completamente ed in modo semplice la vescica; in sintesi, dopo aver urinato un primo tempo, si deve aspettare qualche minuto e poi “riurinare”, in questo modo lo svuotamento vescicale completo è più sicuro;
2) bere con intelligenza, cioè ridurre il consumo di acqua ma senza rischiare di disidratarsi e quindi non ingerire più di 1,5-2 litri di liquidi al giorno e smettere di bere almeno un’ora prima di coricarsi;
3) evitare o limitare drasticamente il consumo di cioccolato, uova, frutta secca, pomodori e formaggi stagionati; lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gasate e/o alcoliche;
4) se si fuma smettere perché la nicotina ha un’azione irritante diretta sulla vescica e poi, se ci sono problemi a livello delle vie respiratorie, gli eventuali colpi di tosse possono scatenare la fuga involontaria di quantità di urina più o meno importante, con tutti i disagi psicologici e sociali ben noti;
5) contrastare la stitichezza, molto spesso essere stitici peggiora le eventuali fughe di urina; quindi, è sempre consigliata una una dieta ricca di fibre, una regolare e costante attività fisica per disciplinare le normali funzioni dell’intestino;
6) ricordarsi di compilare un diario minzionale in cui vengono segnalate tutte le volte che si urina, l’ora, la quantità dell’urina prodotta e tutte le eventuali terapie in corso (anche quelle non urologiche);
7) non rinunciare ad una regolare attività sessuale per la paura dell’incontinenza durante un rapporto sessuale; la soluzione del problema qui è semplice: urinare immediatamente prima;
8) ultimo ma non meno importante consiglio è quello di seguire sempre e per bene tutte le indicazioni del proprio medico di fiducia e dell’urologo; ad esempio non dimenticarsi di assumere i farmaci prescritti.
Un cordiale saluto.
in questi casi è consigliata una visita con il suo urologo di fiducia, poi eventualmente una esame delle urine completo con coltura , una ecografia delle vie urinarie , reni compresi ed un uroflussometria registrata.
Detto questo poi, oltre a ridurre l'assunzione di zuccheri, segua anche queste indicazioni specifiche:
1) imparare il “doppio svuotamento”, metodo non invasivo ma che permette di svuotare completamente ed in modo semplice la vescica; in sintesi, dopo aver urinato un primo tempo, si deve aspettare qualche minuto e poi “riurinare”, in questo modo lo svuotamento vescicale completo è più sicuro;
2) bere con intelligenza, cioè ridurre il consumo di acqua ma senza rischiare di disidratarsi e quindi non ingerire più di 1,5-2 litri di liquidi al giorno e smettere di bere almeno un’ora prima di coricarsi;
3) evitare o limitare drasticamente il consumo di cioccolato, uova, frutta secca, pomodori e formaggi stagionati; lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gasate e/o alcoliche;
4) se si fuma smettere perché la nicotina ha un’azione irritante diretta sulla vescica e poi, se ci sono problemi a livello delle vie respiratorie, gli eventuali colpi di tosse possono scatenare la fuga involontaria di quantità di urina più o meno importante, con tutti i disagi psicologici e sociali ben noti;
5) contrastare la stitichezza, molto spesso essere stitici peggiora le eventuali fughe di urina; quindi, è sempre consigliata una una dieta ricca di fibre, una regolare e costante attività fisica per disciplinare le normali funzioni dell’intestino;
6) ricordarsi di compilare un diario minzionale in cui vengono segnalate tutte le volte che si urina, l’ora, la quantità dell’urina prodotta e tutte le eventuali terapie in corso (anche quelle non urologiche);
7) non rinunciare ad una regolare attività sessuale per la paura dell’incontinenza durante un rapporto sessuale; la soluzione del problema qui è semplice: urinare immediatamente prima;
8) ultimo ma non meno importante consiglio è quello di seguire sempre e per bene tutte le indicazioni del proprio medico di fiducia e dell’urologo; ad esempio non dimenticarsi di assumere i farmaci prescritti.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 33.9k visite dal 12/08/2016.
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