Cistite di nuovo

Donna 37 anni.
Ad aprile ho a avuto cistite emorragica curata con levoxacin. Ho cominciato poi una cura con d-mannosio di una bustina da 1 mg al giorno fino a ieri , quando ho avuto un altro episodio di cistite (non emorragica x fortuna), anche se stavo ancora prendendo d-mannosio!!
Ho provato a resistere per poter magari riuscire a fare urinocultura e scoprire di quale batterio si tratta ma non c'è l'ho fatta xche avevo dolore durante ma soprattutto post menzione e così ho cominciato a riprendere levoxacin una compressa da 250 al dì.
Entrambe le volte ho avuto la cistite a circa una settimana da un rapporto sessuale , possibile che sia questa la causa?
Ora finirò di prendere l'antibiotico mercoledì, quando posso andare in spiaggia, quanto devo aspettare?
Inoltre , visto che anche prendendo d-mannosio la cistite mi è tornata mia mamma mi suggerisce che forse potrei prendere, come fa lei, Acidif, che le era stato prescritto dal suo urologo.
Voi che ne pensate? Dovrei fare comunque una visita urologica?
Io penso che a distanza di 15/20gg dalla fine del l'antibiotico potrei fare urinocultura.
Faccio presente che l'ultimo pap test l'ho fatto amarlo ed era tutto ok.
Gradirei tanto un Vs. parere in merito,grazie infinite.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
E' noto quanto il rapporto sessuale con il suo seppur modesto trauma sia spesso sufficiente a rompere il precario equilibrio causato dalla colonizzazione batterica dell'area genitale da parte di batteri di origine intestinale. Questo non ha perlopiù nulla a cehe vedere con l'igiene locale, piuttosto è il risultato di una funzione intestinale magari non buona, con alterazioni nella flora batterica (disbiòsi). In linea di massima, il più della volte è sull'intestino che bisogna dirigere le attenzioni. Provvedimenti diretti alle vie urinarie, con integratori di vario tipo, rischiano di dimostrarsi inefficaci, specie sul lungo periodo. Ora ovviamente non le resta che completare la terapia empirica ed eseguire un esame delle urine con urocoltura tra 2-3 settimane. Non è detto che l'acidificazione delle urine possa portarele vantaggio, questo dipende da molti fattori che solo lo specialsita è in grado di interpretare. Pertanto è opportuno che lei si sottoponga alla viita diu un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie infinite del suo parere dottore, seguirò il suo consiglio.
Quando potrò andare in spiaggia e prendere sole?l'antibiotico levoxacin l'ho finirò mercoledì 10 agosto .grazie.
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Utente
Utente
Inoltre sono a rischio se faccio il bagno in mare o piscina nei prossimi giorni?devo evitarli?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Per esporsi al sole direttamente attenda un paio di giorni dalla fine della cura. Per i bagni non c'è problema. Beva molta acqua, ovviamente.
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Utente
Utente
Grazie mille dottore! Seguirò il suo consiglio! La ma dottoressa mi ha detto di prendere da subito un integratore : Monurelle cramberry. Secondo lei faccio bene? Non è che mi fa acidificare le urine? E se le avessi avute già troppo acide e fosse stato x questo che si è creata la cistite ? Forse non dovrei prendere nulla dopo antibiotico finché non farò l'urinocultura....lei cosa mi suggerirebbe ?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
La nostra posizione nei confronti degli integratori è sempre critica, nel senso che a nostro giudizio - come gli antibiotici - debbono essere prescritti a ragion veduta e non empiricamente "tanto per". Ripeta gli esami delle urine tra alcune settimane e ne parli con il suo urologo di riferimento. La maggiore o minore acidità urinaria non ha un legame così diretto con l'insorgenza di infezioni. Ad esempio le infezioni sorrete da germi molto aggressivi (es. Pseudomonas, Klebsiella), sono perlopiù accompagnate da urine alcaline.
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Utente
Utente
Grazie mille dottore. La mia dottoressa di famiglia mi ha detto che levoxacin è un antibiotico molto forte, è vero? Io l'ho preso perché mia madre lo aveva in casa e siccome era sabato sera e avevo dolori alla minzione non potevo certosa imbottirmi di antidolorifici nell'attesa che il lunedì andassi a fare la urinocoltura e attendessi ancora chissà quanto x gli esiti.
Ho letto che il farmaco può provocare rottura tendine di Achille....io sento a volte un leggero dolore proprio li....anche prima che prendessi tale antibiotico, ma mai nulla di gravemente doloroso. Siccome però mia mamma circa vent'anni fa le è accaduto di rompersi appunto il tendine di Achille , mi rende un po il panico...forse ho predisposizione?anche perché quest'anno è la seconda volta che prendo questo antibiotico!!! Devo preoccuparmi? Devo fate o prendere qualcosa x i tendini?? Comunque sono adesso 48 ore che ho terminato la cura con levoxacin 250 , una al giorno x cinque giorni.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
La levoxacina 250 nel suo caso è forse addirittura sottodosata, pertanto è molto improbabile che si manifestino effetti collaterali. Per il resto, le più recenti indicazioni tendono a limitare l'impiego di questi antibiotici del gruppo dei chinolonici, quantomeno mai in modo empirico. Negli ultimi 30 anni si è infatti forse abusato di questi farmaci, i cui effetti collaterali nn sono indifferenti. Qualsiasi urologo ha avuto almeno un paziente che ha manifestato problemi tendinei gravi. In ogni caso, non si allarmi, eventualmente non faccia sforzi eccessivi per ancora qualche giorno.
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Utente
Utente
Salve dottore, mi ritrovo a scriverle ancora perche a distanza di circa 20 gg dalla fine dell'assunzione di levoxacin 250mg x la cistite mi trovo ad avere ancora l'intestino sottoscritto sopra . Mi spiego:nonostante abbia preso in concomitanza all'antibiotico i fermati enterolactis plus mi sono trovata ad avere feci prima molli e poco formate e poi dure e ad avere aria intestinale subitissimo dopo ogni pasto con lo stimolo di andare di corpo immediatamente dopo i pasti.
Le feci sono accompagnate da sangue presumo perché ho una ragade che ha periodi si ripresenta.
Dopo circa 8 gg dalla fine dell'assunzione dell'antibiotico il farmacista mi ha consigliato i codex 2 pastiglie al di x 5 gg, che però non mi ha dato gradi risultati. Lei che ne pensa? Io continuo ad avere ,anche se un pochino meno, aria intestinale dopo i pasti con stimolo di defecare. Le feci sono più formate a volte altre volte sono a pallini ed vedo ancora sangue, probabilmente dovuto alla ragade.
Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
I farmacisti procurano e vendono i prodotti, ma non dovrebbero MAI consigliare alcunché, specie in situazioni non propriamente banali. Il suo problema evidentemente intestinale in primo luogo (quelle urologiche non sono che complicazioni) deve essere necessariamente affrontato da un gastro-enterologo.
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Utente
Utente
grazie per la celere risposta dottore.
quindi lei mi sembra di capire che ritenga il problema non conseguenza dell'assunzione di antibiotici, giusto?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gli antibiotici ovviamnte peggiorano la disbiòsi intestinale e tutto quanto ne consegue. Bisogna fare molta attenzione a non innescare un circolo vizioso ed assumere antibiotici solo quando strettamente necessario (es. febbre, complicazioni, ecc.).
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