Batteri nelle urine
Salve,
da un pò di tempo avvertivo dolore mentre urinavo, per cui il mio medico di base ha pensato di farmi fare gli esami delle urine dove è emerso il batterio esch. coli, dopo trattamento farmacologico con antibiotici ho ripetuto nuovamente le analisi e stavolta si tratta di enterococcus faecalis. Non riesco a capire come mai si verificano queste infezioni, ed il mio medico di base mi ha detto di fare ulteriori analisi, cosa posso fare? è il caso di contattare uno specialista in urologia o altro specialista?
Vi ringrazio per la disponibilità.
da un pò di tempo avvertivo dolore mentre urinavo, per cui il mio medico di base ha pensato di farmi fare gli esami delle urine dove è emerso il batterio esch. coli, dopo trattamento farmacologico con antibiotici ho ripetuto nuovamente le analisi e stavolta si tratta di enterococcus faecalis. Non riesco a capire come mai si verificano queste infezioni, ed il mio medico di base mi ha detto di fare ulteriori analisi, cosa posso fare? è il caso di contattare uno specialista in urologia o altro specialista?
Vi ringrazio per la disponibilità.
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Gentile lettore,
segua le indicazioni ricevute, faccia eventualmente anche una ecografia delle vie uro-genitali e poi consulti, appena possibile, un bravo urologo.
Nel frattempo può essere utile anche seguire queste raccomandazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
segua le indicazioni ricevute, faccia eventualmente anche una ecografia delle vie uro-genitali e poi consulti, appena possibile, un bravo urologo.
Nel frattempo può essere utile anche seguire queste raccomandazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Gent.mo Dott. Beretta,
mi scusi se la disturbo nuovamente, sono tornata dal mio medico di base, il quale continua a farmi fare l'esame urinocoltura a cadenza periodica, però quando ho chiesto se fosse necessario contattare un urologo mi ma detto che non c'è bisogno, perché, questi mi prescriverebbe solo gli antibiotici, secondo Lei, devo è più corretto chiedere ad uno specialista?
La ringrazio ancora per la sua disponibilità.
mi scusi se la disturbo nuovamente, sono tornata dal mio medico di base, il quale continua a farmi fare l'esame urinocoltura a cadenza periodica, però quando ho chiesto se fosse necessario contattare un urologo mi ma detto che non c'è bisogno, perché, questi mi prescriverebbe solo gli antibiotici, secondo Lei, devo è più corretto chiedere ad uno specialista?
La ringrazio ancora per la sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 02/08/2016.
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