Vie urinarie infiammate?
Salve Dottori. Per due anni ho sofferto di dolori addominali e cattiva digestione con dolori al fianco destro (senza coliche), e fortissima stitichezza, poi alla fine mi hanno operato di calcoli biliari che mi avevano microeroso e reso inservibile la colecisti! Questa situazione mi ha provocato una forte infezione alla prostata da enterococco fecalis ed escerichia coli (da 1 milione) che non passava nonostante i cicli di antibiotici. Poi finalmente dopo l'operazione,, l'infezione è scomparsa ad ogni esame culturale, e anche il mio sperma è tornato di colore e consistenza normale (prima era giallognolo e granuloso).
Inoltre ora non ho più dolori addominali o al fianco destro e dopo un anno digerisco di tutto, anche se a volte ho periodi di breve stipsi o feci liquide che curo con fermenti lattici.
Due mesi fa all'ultimo controllo, l'urologo tastandomi la prostata l'ha trovata normale e non gonfia o congesta e mi ha dato da prendere solo integratori alla serenoa e bere tanta acqua, con qualche antipiretico all'occorrenza. Cmq quando ha fatto il controllo ho sentito un forte bruciore in zona pubica e al pene tanto che sono andato subito ad urinare e questo bruciore va e viene,specie se vado al mare o sotto la doccia. Vorrei anche un vostro consiglio visto che sono fuori città per combattere questa infiammazione. Grazie!
Inoltre ora non ho più dolori addominali o al fianco destro e dopo un anno digerisco di tutto, anche se a volte ho periodi di breve stipsi o feci liquide che curo con fermenti lattici.
Due mesi fa all'ultimo controllo, l'urologo tastandomi la prostata l'ha trovata normale e non gonfia o congesta e mi ha dato da prendere solo integratori alla serenoa e bere tanta acqua, con qualche antipiretico all'occorrenza. Cmq quando ha fatto il controllo ho sentito un forte bruciore in zona pubica e al pene tanto che sono andato subito ad urinare e questo bruciore va e viene,specie se vado al mare o sotto la doccia. Vorrei anche un vostro consiglio visto che sono fuori città per combattere questa infiammazione. Grazie!
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
non si pasticci senza avere prima consultato in diretta il suo urologo od andrologo; noi, da questa postazione, possiamo solo suggerirle alcune indicazioni, di tipo dietetico-comportamentale, quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
non si pasticci senza avere prima consultato in diretta il suo urologo od andrologo; noi, da questa postazione, possiamo solo suggerirle alcune indicazioni, di tipo dietetico-comportamentale, quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 02/08/2016.
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