Tenevo in mano il pene, che in quel momento era in erezione, e l'ho stupidamente stretto molto
Gentilissimi scrivo a seguito di quanto è accaduto al pene del mio compagno. Tenevo in mano il pene, che in quel momento era in erezione, e l'ho stupidamente stretto molto molto forte. Il mio compagno ha sentito un grande dolore. Più o meno da allora lamenta erezioni meno durature e turgide. E' possibile che ciò dipenda dalla stretta che ho dato? Se si potrebbe essere un danno irreversibile? Oppure ci potrebbero essere soluzioni o potrebbe essere causato da altro? Il mio compagno ha 40 anni e il fatto è avvenuto circa un anno e mezzo fa. Ringraziandovi, qualunque dovesse essere la vostra sincera e professionale risposta, porgo cordiali saluti.
Pare inverosimile che le modalità che ci descrive possano aver causato un danno permanente. Peraltro, i parametri di riferimento (turgidità, durata) sono assolutamente soggettivi e non è possibile espimere alcun tipo di di giudizio. Se vi è qualcosa che viene avvertito come problematico, specie nel rapporto di coppi (ad esempio è curioso che ci scriva lei invece del diretto interessato) è opportuno che il suo compagno si rivolga ad un nostro Collega specialista in urologia per una valutazione diretta e gli eventuali accertamenti del caso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.3k visite dal 24/07/2016.
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