Gennaio 2016 iniziato terapia con avodart

Spett.li dottori
Approfitto della Vostra competenza per chiarimenti su un problema che mi tiene sveglio:
Dicembre 2915 Psa tot 4,42, L/T 0,149 , nessun disturbo se non necessità di urinare un più spesso, visita dall'urologo con diagnosi di prostata ingrossata;
Gennaio 2016 iniziato terapia con Avodart, dopo sei mesi Luglio 2016 Psa tot 2,59 , free 0,20. L/T 0,07.
Ho rifatto gli esami il giorno dopo da un laboratorio privato risultato, Psa tot 4,55 free 0,57,L/T 12,5.
Il mio urologo è in ferie e francamente non so cosa pensare, non vi nascondo che sono molto preoccupato e attendo con ansia un Vostra rieposta
Vogliate gradire i cordiali saluti
Giuseppe
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Ci chiediamo perché lei abbia ripetuto l'esame già "il giorno dopo" ... I valori non possono materialmente modificarsi in un tempo così breve. Dopo alcuni mesi di terapia con dutasteride è lecito attendersi valori di PSA grosso modo dimezzati, quindi il secondo risultato sarebbe abbastanza coerente. Il terzo risultato ci lascia un po' perplessi, forse nella sua risposta alla nostra domanda di esordio si potrebbe leggere qualche elemento di giudizio in più. In ogni caso, alla sua età un valore di 4,5 ng/ml non sarebbe certo così preoccupante, in assenza di altri elementi sospetti alla visita e/o all'ecografia. Diremmo che si possa tranquillamente pensare ad un successivo controllo tra 6 mesi circa, ovviamente in accordo con il suo urologo di riferimento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Intanto Dott Piana la ringrazio per la cortese e sollecita risposta, io sono un donatore e gli esami li faccio presso la mia ASL, dopo sei mesi di Avodart il Psa tot è effettivamente dimezzato passando da 4,42 a 2,59, ma il valore del Psa L/T è passato da 0,14 a 0,07, e questo mi ha alquanto preoccupato,un amico titolare di un laboratorio di analisi privato ha pensato ad un errore e si è prestato per rifare l'esame e i suoi risultati sono quelli a Lei trasmessi,( psa tot 4,55 psa L/T 12,5) è ovvio che attenderò il ritorno del mio urologo nel frattempo ho chiesto a voi cosa ne pensavate anche perchè valori così diversi a distanza di poco tempo mi lasciano perplesso e francamente credo molto più a quelli della ASL.
La ringrazio ancora per lu Sua disponibilità e se vorrà ancora rispondermi la sua opinione sarà comunque preziosa.
Voglia accettere i cordiali saluti
Giuseppe
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Per valori inferiori al valore limite, il rapporto PSA libero / PSA totale non ha alcun significato (purtroppo non ne ha moltissimo anche nell'altro senso). Pertanto le sue preoccupazioni erano immotivate. Per quanto riguarda l'incongruenza nei dosaggi a breve distanza di tempo, sono purtroppo cose che si vedono abbastanza spesso, talora le differenze sono ancora più vistose ed in grado di indurre ansia inutilmente. In linea di massima è meglio affidarsi a laboratori dove viene eseguita una gran quantità di esami ed i controlli di qualità sono (o almeno dovrebbero essere) più accurati. Come spesso ci troviamo a ripetere da questa posizione, il PSA è un marcatore tumorale di bassa qualità, veda qui:

https://www.medicitalia.it/news/urologia/4947-scopre-il-psa-negli-anni-70-ed-oggi-pubblica-il-libro-il-grande-imbroglio-della-prostata.html

Infinite sono le situazioni dove invece di certezze è in grado di generare solo dubbi e sperpero di pubblico denaro. Purtroppo, a tutt'oggi, non è però ancora stata trovata una valida alternativa.
[#4]
Utente
Utente

Spett le dr. Piana
Mi ha rincuorato, da donatore eseguo esami ogni 5-6 mesi e fortunatamente avendoli sempre avuti nelle norma con uno fuori mi sono preoccupato eccessivamente ( complice le ferie del mio urologo); siamo diventati tutti un pò ipocondriaci, comunque, sono perfettamente d'accordo con Lei, in esami dove tutto si decide sullo 0, poi, gli errori anche piccoli sono devastanti, ragionado a mente fredda è evidente che secondo gli esami fatti nel laboratorio privato la dutasteride non ha avuto alcun effetto, poco probabile.
Nelle precedente mail ho scordato di dire che l'unico effetto collaterale riscontrato durante le cura è stato una drastica riduzione dell'eiaculato, ma credo sia normale.
La ringrazio di cuore per la Sua disponibilità, la Sua cortesia e la Sua competenza.
Voglia gradire i più cordiali saluti
Giuseppe
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La dutasteride influisce su tutta la sfera sessuale in modo molto variabile, quando compromette anche la qualità dell'erezione allora se ne può discutere.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto