Instillazioni bcg
innanzitutto ringrazio chi mi risponderà. la mia domanda è la seguente: mio padre a breve dovrà sottoporsi a un ciclo di instillazioni endovescicali con farmaco BCG, e informandomi un po' su internet mi sono un po' spaventato per le misure di sicurezza da adottare quando si urina nelle ore dopo l'instillazione (sedersi per evitare schizzi, aggiungere candeggina prima di tirare l'acqua, lavarsi minuziosamente le mani etc...) volevo sapere quali sono i rischi se persone della famiglia vengono a contatto con questo farmaco. si può contrarre la tubercolosi? un eventuale contatto con la pelle cosa comporterebbe? bruciore irritazione o qualcosa di più serio? mio padre è un po' superficialotto ho il timore che possa non seguire scrupolosamente queste regole e avendo un bimbo piccolo in casa sono un po' preoccupato. aspetto risposta, grazie.
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Cara utente,
inviti suo padre a stare più attento, in genere questo rischio è possibile solo dopo la prima minzione successiva all'instillazione endovescicale.
Si deve evitare di venire a contatto con l'urina di suo padre.
Il rischio di tubercolosi è prossimo allo zero.
Cordialità
inviti suo padre a stare più attento, in genere questo rischio è possibile solo dopo la prima minzione successiva all'instillazione endovescicale.
Si deve evitare di venire a contatto con l'urina di suo padre.
Il rischio di tubercolosi è prossimo allo zero.
Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
gentile dottore, proprio oggi siamo stati dall'urologo e ci sono delle novità : ci è stato consigliato di evitare il BCG per la preoccupazione degli effetti collaterali che mio padre potrebbe non sopportare e di usare mitomicina C pur essendo il tumore di mio padre di altro grado (G3) io però leggendo su internet vedo che il grado 3 è sempre trattato con BCG, la mia domanda è questa: secondo la sua esperienza la mitomicina può funzionare anche per tumori G3 o è meglio rischiare gli effetti collaterali ma instillare BCG?
esame istologico :
carcinoma uroteliale prevalentemente non papillare solido di alto grado (G3) infiltrante il connettivo suburoteliale e focalmente la tonaca muscolare.
grazie.
esame istologico :
carcinoma uroteliale prevalentemente non papillare solido di alto grado (G3) infiltrante il connettivo suburoteliale e focalmente la tonaca muscolare.
grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.6k visite dal 19/07/2016.
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