Psa tot 5,34
gentile dottore ,ieri ho eseguito esame del psa,il cui esito: psa tot.5,34- psa libero 0,63 e rapporto totale libero a 11,8.L'anno addietro 2015 il psa tot. era appena 1,22.Non capisco questo repentino innalzamento a 5,34.,per un adulto 48enne.Certo soffro di IPB da alcuni anni,l'ultima ecografia transrettale (puo legere la mia stoira clinica in relazione all'esito completo dell'ecogafia transrettale del 29 10 2015) non dava esiti preoccupanti ma rimarcava un aumento del volume prostatico a 50cc (da 45 cc dell'anno 2014) ,presentava aspetti fibroadenomatosi a carico ghiandola centrale ipertrofica con qualche microcalcificazione al suo interno,nn alterazioni ecostrutturali a carattere focale a livello porzione ghiandolare posteriore che presenta profilo capsulare integro,all'esame color doppler non si evidenziano alterazioni patologiche della vascolarizzazione,infine vescicole seminali asimettriche per prevalenza volumetrica di quella dx.Come si puo interpretare perciò questo valore alterato di 5,34 di psa e del rapporto libero/tot a 11,8? E' da correlarsi al ipb o prostatite in atto?L'esame andrebbe ripetuto dopo quanto? E' opportuna una visita urologica diretta digitorettale? il rapporto tra volume prostatico 50cc e psa tot 5,34 è inferiore a 0,15,quindi ancora nella norma? grazie in attesa di un suo riscontro.
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G.le utente
Il PSA può elevarsi anche per processi infiammatori. Detto questo, sarebbe meglio fare una visita urologica in modo che un urologo possa visitarla e indicare i successivi controlli. Mi faccia sapere. A presto.
Il PSA può elevarsi anche per processi infiammatori. Detto questo, sarebbe meglio fare una visita urologica in modo che un urologo possa visitarla e indicare i successivi controlli. Mi faccia sapere. A presto.
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
[#2]
Ex utente
grazie dottori,vorrei un vostro parere ulteriore,relativizzando la risposta a distanza ovviamente, trovero conferma in una visita diretta dal mio urologo,mi domando pero come mai un innalzamento cosi sensibile a 5,34,dal 2010 fino al 2015 ho sempre avuto un psa di circa 1,30.Certo è trascorso un anno e tre mesi dall'ultimo psa basso .Devo premettere che prima del prelievo ,i giorni precedenti,ho avuto molte eiaculazioni,puo aver influito? Purtroppo soffro di compulsivita masturbatoria,questo da anni,ma ho letto che la stimolazione sessuale non puo far che bene alla ghiandola prostatica,forse un' astinenza sessuale compulsiva puo arrestare il processo infiammatorio?. infine è consigliabile una biopsia,opppure ripetere il psa semmai dopo cura antibiotica/infiammatoria .Sinceramente vorrei evitare la biopsia all'inizio,potrei anticiparla con un PCA3 o PROPSA?grazie,
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G.le utente
Forse corre un pó troppo. Prima di tutto serve un esplorazione rettale e valutare la consistenza della ghiandola e se è infiammata. Successivamente, in caso di negatività dell'esame, ripeterei l'esame dopo 30-45 giorni e dopo aver fatto un ciclo di terapia antinfiammatoria. Se il PSA cresce e il suo medico lo suggerisce, esistono altri esami (prosa e risonanza magnetica multiparametrica ) che potrebbero essere eseguiti ma la soluzione migliore potrebbe essere fare una biopsia prostatica. Rapporti sessuali ripetuti prima del dosaggio potrebbero influire sul valore ma non è certo. A presto
Forse corre un pó troppo. Prima di tutto serve un esplorazione rettale e valutare la consistenza della ghiandola e se è infiammata. Successivamente, in caso di negatività dell'esame, ripeterei l'esame dopo 30-45 giorni e dopo aver fatto un ciclo di terapia antinfiammatoria. Se il PSA cresce e il suo medico lo suggerisce, esistono altri esami (prosa e risonanza magnetica multiparametrica ) che potrebbero essere eseguiti ma la soluzione migliore potrebbe essere fare una biopsia prostatica. Rapporti sessuali ripetuti prima del dosaggio potrebbero influire sul valore ma non è certo. A presto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 15/07/2016.
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