Problema dopo operazione fimosi stretta

Buongiorno.
Sabato sono stato operato di fimosi stretta e tutto è andato bene fino alle prime ore di martedì, quando una piccolo ematoma emerso domenica sera sull'asta si era esteso quasi su tutta la superficie del pene, quindi preso dal forte dolore mi sono fatto accompagnare in ospedale per farmi controllare. Il medico di turno ha dato giusto un'occhiata per poi andare a chiamare d'urgenza un chirurgo il quale mi ha operato d'urgenza stesso in pronto soccorso togliendomi i punti e spremendo fuori la massa che credo fosse composta da sangue misto e sangue raggrumito. Una volta cacciato via tutto mi hanno messo in barella e portato al piano di sopra dove mi hanno preparato per fare una seconda operazione tenuta dal chirurgo che mi ha operato sabato. Prima di entrare mi ha spiegato che era un problema dovuto ad una varice ( che poteva essere attribuito all'infermiera che sabato mi tolse la medicazione con la delicatezza di un rinoceronte ) rassicurandomi che non dovevo preoccuparmi perché sarebbe stato un intervento facile. L'operazione è stata un successo, il mio pene ha un aspetto migliore rispetto a quello che aveva in questi giorni e non mi crea nemmeno dolore. L'unico problema che sto riscontrando è che ogni volta che mi addormento, nel giro di 5/10 minuti vengo svegliato dal dolore causato da un'erezione, non riesco più a riposare, ho paura di chiudere gli occhi. Quindi volevo chiedervi: è una normale reazione dovuta all'operazione o è un problema creatosi con quest'ultima? Come posso risolverlo? Perfino ieri notte mi hanno causato dolori dopo che il mio chirurgo mi disse che non avrei dovuto averne come effetto dovuto all'anestesia spinale ricevuta prima dell'intervento.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Purtroppo l'erezione nella fase più profonda del sonno (REM) è quasi inevitabile, forse l'irritazioe legata alle recenti manipolazioni chirurgiche la può anche accentuare. E' raro dover ricorrere a dei provvedimenti, anche perché il tutto inizia presto a diventare più tollerabile. Quando proprio non se ne può fare a meno, si utilizzano dei sedativi, che però essi stessi hanno degli effetti collaterali e vanno amministrati con molta attenzione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Egregio Dr. Paolo Piana,
La ringrazio per la risposta celere. Mi aspettavo di non poter aggirare il problema, ma stavo pensando che forse potrei attenuarlo... Dormendo con del ghiaccio potrei riuscire perlomeno a ritardare le erezioni?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Se pensa di riuscire ad addormentarsi ... può anche provare. Sull'efficacia non ci esprimiamo.
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Utente
Utente
Qualche ora fa il chirurgo che mi ha operato mi ha chiamato dicendomi di andare domattina in ospedale per un controllo, ne approfitterò per parlargli del problema e della carenza di sonno che provoca, anche se sicuramente, come lei, mi dirà di portare un po di pasienza e che in breve tempo il dolore si affievolirà sempre di più. In merito alla questione del ghiaccio per ora l'ho completamente accantonata dato che sicuramente a contatto con il glande mi farebbe provare più dolore che sollievo.
Dottore la ringrazio tantissimo per la disponibilità dimostrata e la prontezza nel rispondermi, le auguro una buona notte :)
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Utente
Utente
Buonasera Egregio Dottor Paolo Piana,
Stamattina sono stato in ospedale ed ho fatto il cambio di medicazione, come sospettavo il dottore mi ha detto che per le erezioni non posso fare altro che aspettare, in un paio di giorni dovrebbero diventare molto più sopportabili. Mi ha detto anche che se proprio non riesco a resistere potrei togliere la nuova medicazione da lui fatta per sentire meno dolore, anche se lui mi consiglia di tenerla perché mi aiuta molto a farlo sgonfiare. Nel pomeriggio sarei dovuto riandare da lui per porgli delle domande riguardanti le medicine e la guarigione, ma sfortunatamente un imprevisto non gli ha permesso di venire e domani va in ferie quindi volevo chiederle se può aiutarmi:

1) Cosa posso usare per medicarmi oltre la fisiologica?

2) Posso prendere la tachipirina prima di andare a dormire per cercare di attenuare il dolore provocato dalle erezioni?

3) Quando l'urina sta per uscire si blocca ed esce lentamente, come se ci fosse qualcosa che non permette una normale fuoriuscita, è causato dal gonfiore?

4) Quando urino ho sempre spesso la sensazione che ne resti un po dentro, ma non riesco a far uscire le ultime gocce. Se premo sul pene come se volessi spingere fuori gli ultimi residui sento come se ci fosse del liquido, il quale si avvicina all'uretra ma dalla quale non esce nulla.

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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
1) Dopo una settimana non è in genere necessario fare delle medicazioni con disinfettante e si può passare ad una normale igiene con acqua e detergente neutro. Una cravattinandi garza serve solo a non macchiare gli indumenti, visto che qualche piccola secrezione può ancora manifestarsi.
2) Se le dà vantaggio, certamente sì.
3) È la cosa più probabile.
4) Questo dipende dallo stesso motivo. Non si preoccupi, passerà.
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Utente
Utente
Perfettissimo. Dottore la ringrazio tantissimo per il tempo che mi ha dedicato e per aver risposto alle mie domande. Le auguro una buona giornata :)