Fastidio perineale - difficoltà a rimanere seduto

Salve a tutti,
ho 33 anni e premetto che non ho mai avuto problemi urologici o cmq di questo tipo.
Improvvisamente una mattina a lavoro ho avvisato un fastidio stando seduto, per fare un esempio ho avuto come la sensazione di avere una pallina da ping pong tra scroto e ano. Il senso di fastidio non mi permette di stare seduto e sta diventando un problema visto che ormai è un mese. Ho fatto una visita con ispezione "digito rettale" dove mi è stato detto che la prostata è un pò infiammata. Inoltre ho fatto una "spermiocoltura - con eventuale ABG" il tutto con esito negativo. Il medico mi ha prescritto della pillole (difaprost) accompagnate da mezza bustina di aulin. Dopo tanto tempo però non vedo miglioramenti e sono preoccupato. Non ho alcun altro sintomo come dolori, bruciori e nessun problema fisiologico. Guidare, andare a lavoro o stare anche a cena è diventato un incubo. Chiedo il vostro aiuto per capire cosa posso fare, se la diagnosi potrebbe essere errata o se ho qualcosa di non curabile.
Vi ringrazio in anticipo per qualunque forma di attenzione.
Saluti
S.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,
ma quella sensazione da lei avvertita "di avere una pallina da ping pong tra scroto e ano" è ancora presente? Quale è stata l'affermazione, l'osservazione dei colleghi urologi quando l'hanno valutata in diretta? Come urina? E' stata fatta una semplice valutazione non dolorosa, non invasiva di come urina attraverso un 'uroflussimetria registrata?
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

le sensazioni da lei avvertite potrebbero, in effetti, essere riconducibili ad una problematica prostatica. In genere una visita specialistica e semplici esami possono consentire una diagnosi ed una terapia adeguata, che, però, non ha mai effetti immediati ma richiede tempo e pazienza.
Segua i consigli del suo medico
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Utente
Utente
Intanto grazie per gli immediati e apprezzati pareri.
Rispondo al dott. Giovanni Beretta:
La sensazione/fastidio è ancora presente anche se è altalenante da un giorno all'altro, a volte sembra non esserci più mentre il giorno dopo potrebbe ripresentarsi. Come risposta in diretta, non ha suscitato dubbi particolari la descrizione della mia sensazione, e dopo il controllo (palpazione ed ispezione) è stato detto che si trattava di prostata infiammata/ingrossata. (per sicurezza ho fatto anche una ecografia testicolare dove risulta tutto perfetto a detta del medico).
Non ho fatto o mi è stato richiesto di fare nessun tipo di analisi o esame per l'urina. Comunque l'urina è limpidissima, la frequenza è regolarme e senza bruciori. Di notte dormo tranquillo e raramente ho stimolo di dover andare al bagno.

Un'altra cosa che non ho specificato è che stando disteso sul letto (soprattutto la mattina) dimentico di avere questi problemi poichè non percepisco alcun sintomo.

Ringrazio sentitamente e saluto
Stefano
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,
a questo punto segua le indicazioni ricevute e poi ci aggiorni , se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#5]
Utente
Utente
Gentili Dottori, di nuovo Salve a tutti,
desidero aggiornarvi e chiedere ulteriori pareri.
Oggi, a distanza di quasi 1 mese e mezzo dai primi sintomi, non ho avuto miglioramenti particolari, anche se a volte i fastidi/dolori sembrano affievoliti, ma poi (come gli ultimi 2 giorni) si ri-acutizza.
Il problema che sento è ancora come di gonfiore in zona perineale (ora ho come l'impressione che sia un pò spostata verso l'ano) e un altro fastidio, che posso descrivere così: camminando, sento come se la parte più "sotto" dello scroto "strusci" fastidiosamente con i pantaloni.
Se mi siedo, dopo circa 2-3 minuti avverto oltre al gonfiore anche delle fitte (non troppo dolorose).
Sto proseguendo con DIFAPROST (integratore) e mezza bustina di aulin.
Dando per scontato che la diagnosi di prostatite sia corretta (non so se può essere una patologia più grave), c'è un modo per combattere con più efficacia questa patologia che mi sta rendendo impossibile rimanere seduto?
Vi ringrazio ancora per l'attenzione e disponibilità.
Un saluto
Stefano
[#6]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

lo specialista che la ha visitata e che le ha prescritto i farmaci saprà darle tutti i consigli utili per "convivere" con una prostatite
Nulla di speciale, attività fisica, alimentazione regolare, non abuso di alcolici.
Eiaculazioni frequenti
cari saluti
[#7]
Utente
Utente
Sempre ringrazio per le tempestive risposte.
Gentile Dott. Diego di certo seguirò senza problemi questo tipo di consigli e soprattutto, come già detto da lei nel precedente parere, porterò un pò di pazienza sperando di riuscire presto a tornare seduto normalmente!

Vi auguro buona giornata e buon we.

Saluti
Stefano
[#8]
Utente
Utente
Salve di nuovo cari Dottori, sono qui per aggiornarvi.
Ad oggi finalmente sembra che il peggio sia passato, sono una 10ina di giorni che sono tornato a sedermi senza quasi problemi, cmq in via di miglioramento (a quanto pare finora).
Mi è rimasta però uno strano sintomo/fastidio quando cammino, x farmi capire come se si "tirassero o rimanessero impigliati i peli della parte bassa dello scroto" in realtà non è così ma la sensazione è questa, a volte con un pizzico di dolore. Secondo voi è sempre legato ai sintomi prostatici? l'ecografia testicolare fatta era normale.
Grazie e saluti
Stefano
[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,
sono sintomi, quelli da lei riferiti, aspecifici e quindi di difficile interpretazione, però potrebbero essere spiegati ancora dalla pregressa infiammazione che si sta risolvendo. Comunque, a questo punto, risenta il suo andrologo.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com