Referto ecotransrettale, la mia prostata è a posto, giusto?
sto svolgendo delle indagini per infertilità maschile ed ho eseguito una ecografia transrettale
questo il referto:
esame eseguito per via sovrapubica e transrettale
si documenta prostata di dimensioni a limiti superiori (DT 49 mm, DAP 28 mm, DCC 40 mm)
la regione posteriore presenta ecostruttura omogenea, senza evidenza di lesioni focali nel contesto
la regione anteriore presenta ecostruttura disomogenea per la presenza di alcuni noduli adenomatosi centrali, il maggiore dei quali di circa 20mm, grossolane calcificazioni e minuti cisti da ritenzione
al completamento con color doppler non si documentano alterazioni della vascolarizzazione prostatica
vescichette seminali diu aspettio globoso
vescica fisiologicamente distesa, esente da alterazioni parietali ed endoluminali, con residuo post-minionale trascurabile
non falde fluide endoaddominali
questo è quanto
considerando che ho un psa di 0.5 e nessun disturbo, ritengo che questa mia sia la classica prostata di un 47enne e quinid non mi faccio ansie nè problemi
corretto?
oppure pensate che sia necessario passare dall'urologo anche per questo?
grazie per l'attenzione
questo il referto:
esame eseguito per via sovrapubica e transrettale
si documenta prostata di dimensioni a limiti superiori (DT 49 mm, DAP 28 mm, DCC 40 mm)
la regione posteriore presenta ecostruttura omogenea, senza evidenza di lesioni focali nel contesto
la regione anteriore presenta ecostruttura disomogenea per la presenza di alcuni noduli adenomatosi centrali, il maggiore dei quali di circa 20mm, grossolane calcificazioni e minuti cisti da ritenzione
al completamento con color doppler non si documentano alterazioni della vascolarizzazione prostatica
vescichette seminali diu aspettio globoso
vescica fisiologicamente distesa, esente da alterazioni parietali ed endoluminali, con residuo post-minionale trascurabile
non falde fluide endoaddominali
questo è quanto
considerando che ho un psa di 0.5 e nessun disturbo, ritengo che questa mia sia la classica prostata di un 47enne e quinid non mi faccio ansie nè problemi
corretto?
oppure pensate che sia necessario passare dall'urologo anche per questo?
grazie per l'attenzione
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La sua è una prostata da 47enne che però nella vita ha attraversato degli episodi di infiammazione, il cui evidente esito sono le calcificazioni. Questo è un reperto stabile e non necessita di per sè nè di interventi, nè di cure particolari. Tenga comunque conto che è buona norma sottoporsi ad un controllo urologico almeno una volta ogni 10 anni, ancor di più quando ci si avvicina alla cinquantina.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 05/07/2016.
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