Carcinoma vescicale uroteliale superficiale di alto grado

Salve a tutti! Ho un dubbio che mi assilla. Ho appena ritirato la biopsia di mio padre operato in vescica tramite turv a fine maggio. L'esito è: si ricevono frammenti multipli del diametro massimo compreso tra 0.3cm e 0.7cm. Carcinoma uroteliale papillare piatto di alto grado infiltrante il tessuto connettivo sottoepiliale. Presenza di tonaca muscolare. pT1 Ora il medico che l'ha operato ha consigliato una cistoscopia dopo 3 mesi. Nemmeno 1 ciclo di lavaggi con bcg per ora. Ovviamente sono andata su internet. E praticamente nessuno consiglia solo una cistoscopia dopo tre mesi, soprattutto con un tumore di alto grado. Alto grado corrisponde a un G3? La biopsia è veramente sintetica. Si parla sempre di re turv , nuova biopsia di conferma e nuova resezione "di pulizia" dopo sole 4/6 settimane. Addirittura qualcuno propone gia di togliere la vescica con un T1. Sono molto preoccupata per papà, non vorrei sbagliare. Inoltre la cosa si è già verificata 18 mesi fa ma la biopsia non era positiva. Ma evidentemente papà è un soggetto a rischio. A questo punto che devo fare mi fido del chirurgo o mi muovo in altro modo? Grazie davvero per un qualsiasi aiuto!!!
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente
Effettivamente le linee guida europee consigliano proprio quello che ha detto. Non conosco la situazione di suo padre né le sue condizioni generali. Può essere che se il suo urologo ha suggerito tale iter abbia le sue ragioni. La cosa migliore sarebbe parlare con lui ed esporre i propri dubbi. Mi faccia sapere. A presto

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

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Utente
Utente
Dottore buongiorno! La ringrazio per la risposta. Era quello che immaginavo. Le condizioni di papà sono buone ma credo che sia comunque necessario indagare oltre. È mio padre e non posso rischiare. Farò come dice e parlerò con il chirurgo sperando di non irritarlo. Ancora grazie.
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Utente
Utente
Salve! Mio padre a due mesi dalla turv ha effettuato un esame citologico delle urine. Il risultato è come la biopsia. Sono presenti cellule sospette neoplastiche di alto grado. A questo punto cosa può significare: che nella turv non è stato tolto tutto o che in due mesi si è già riformato qualcosa? Per mia eccessiva premura mio padre ha fatto anche una cistoscopia che ha evidenziato 1 area iperemica vellutata sospetta ma il chirurgo dice che potrebbe essere anche la cicatrice della precedente turv. Il test citologico potrebbe essere stato influenzato dal raschiamento o senza dubbio il tumore c'è? Ad ogni modo è stato fissata una nuova turv fra 1 mese, oppure in questo caso 1 mese è troppo? Grazie ancora x il vostro aiuto.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Un mese è un tempo di attesa accettabile. Una re-TURB è necessaria per valutare se vi è una recidiva...d'altronde, nel suo caso, è la prassi a distanza di 4-6 settimane.Mi faccia sapere. a presto
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Utente
Utente
Dottore mi perdoni se insisto...la turv potrebbe non aver tolto tutto il tumore o è una forma così aggressiva da essersi formata così in fretta. Il chirurgo ha detto di aver "pulito tutto". E la citologia positiva può essere dovuta alla vescica ancora irritata dalla precedente turv? Sono molto preoccupata. Grazie infinite
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Mah, difficile dare una risposta. Probabilmente, a distanza di un mese, qualcosa era rimasto. Se la citologia è positiva in un tumore di alto grado, dipende dalla lesione e non dall'infiammazione. Mi faccia sapere. A presto
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Utente
Utente
Grazie dottore! Le farò sapere. Saluti