Oppure rientra nei limiti di errore dovuti alla sensibilità del metodo di misura
Buongiorno,
dopo l’intervento di prostatectomia radicale robotica, ho controllato il PSA ogni 3 mesi, sempre presso lo stesso laboratorio che utilizza il metodo Chemiluminescenza (stand. Hybritech): il risultato a un mese dall’intervento era 0.03 ng/ml, poi è stato sempre 0.00 ng/ml tranne l’ultimo controllo, esattamente 17 mesi dopo l’intervento, che è stato 0.01 ng/ml.
All’ospedale mi avevano detto che tutto va bene finché rimane 0.0x, mentre devo contattarli subito se supera 0.1 ng/ml; quindi dovrei essere tranquillo, però quel centesimo comparso dal “nulla” potrebbe significare che c’è qualcosa che si muove, sia pure a livello ancora microscopico? Oppure rientra nei limiti di errore dovuti alla sensibilità del metodo di misura, però in questo caso come mai era sempre rimasto fisso a 0.00?
dopo l’intervento di prostatectomia radicale robotica, ho controllato il PSA ogni 3 mesi, sempre presso lo stesso laboratorio che utilizza il metodo Chemiluminescenza (stand. Hybritech): il risultato a un mese dall’intervento era 0.03 ng/ml, poi è stato sempre 0.00 ng/ml tranne l’ultimo controllo, esattamente 17 mesi dopo l’intervento, che è stato 0.01 ng/ml.
All’ospedale mi avevano detto che tutto va bene finché rimane 0.0x, mentre devo contattarli subito se supera 0.1 ng/ml; quindi dovrei essere tranquillo, però quel centesimo comparso dal “nulla” potrebbe significare che c’è qualcosa che si muove, sia pure a livello ancora microscopico? Oppure rientra nei limiti di errore dovuti alla sensibilità del metodo di misura, però in questo caso come mai era sempre rimasto fisso a 0.00?
[#1]
G.le utente
Il valore di 0 ,01 ng/mL è un valore che non desta alcuna preoccupazione. Stia tranquillo che variazioni infinitesimale ci possono essere. Al momento il suo PSA è come se fosse zero. A presto
Il valore di 0 ,01 ng/mL è un valore che non desta alcuna preoccupazione. Stia tranquillo che variazioni infinitesimale ci possono essere. Al momento il suo PSA è come se fosse zero. A presto
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 30/06/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.