ectasie pieliche, cisti renali e varicocele pelvico bilaterale

Salve,
vi ringrazio in anticipo per il tempo che vorrete dedicarmi ed i consigli che mi sarete disposti a darmi.
Sono una donna di 36 anni e qualche mese fa mi sono sottoposta ad una RM della Colonna Vertebrale nel cui referto mi hanno segnalato, quale reperto accessorio, Ectasia della Pelvi Renale Bilaterale da valutare necessariamente con studio ecografico .
Ho effettuato pertanto 1 ecografia renale e pelvica e, a distanza di circa1 mese, anche una URO TC eseguita con e senza MDC.
Di seguito il referto:
Asimmetria dei reni per prevalenza del sinistro sul destro (DL: 10 cm dx ; 12,3 cm sx ) con spessore cortico-midollare conservato.
Microlitiasi del grupo caliceale medio ed inferiore dx medio a sinistra.
Non evidenza di formazioni litiasiche lungo il decorso di entrambi gli ureteri.
In fase escretoria tardiva i reni eliminano contemporaneamente il mezzo di contrasto iodato.
A sinistra rilievo di multiple formazioni cistiche parapieliche che determinano aspetto stirato e assottigliato dei calici : la maggiore è di circa 5,5 cm in sede parapielica inferiore .
La pelvi renale omolaterale ,extrapielica, presenta modesta dilatazione (DAP : 25 mm circa ) verosimilmente in rapporto ad una stretta genicoaltura del tratto ureterale prossimale.
Lieve distensione anche della pelvi renale a destra,anch essa extra-pielica ( DAP 13 mm circa) .
L uretere dx nel tratto pre-iliano decorre posteriormente ad una vena gonadica ipertrofica senza segni di ritrostasi urinaria.
Regolare decorso e calibro degli ureteri pelvici fino in vescica.
Vescica distesa ed esente da alterazioni parietali ed endoluminali.
Come reperti collaterali si segnalano :
- formazione cistica del DM di circa 4 cm in corrispondenza del III segmento epatico;
- formazioni ipodense di aspetto cistico in sede annessiale sinistra del DM di circa 15 mm di verosimile natura funzionale;
- varicocele pelvico bilaterale.


Mi permetto di segnalarvi la totale assenza di eventuali coliche e/o dolori al fianco durante tutto l arco della mia vita .
Forti dolori durante il ciclo mestruale del tutto scomparsi in seguito al patto avvenuto circa 2 anni fa.
Nell attesa,vi ringrazio nuovamente e vi auguro buon proseguimento di lavoro.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Cara utente,
in assenza di alterazione della funzione renale ed in assenza di sintomatologia, le consiglio, in accordo con il suo medico curante, un follow up periodico con esame delle urine, emocromo ed indici di funzione renale ed ecografia dell'apparato urinario.
Cordialità

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Utente
Utente
Gent.mo dottore,
la ringrazio moltissimo per l ' immediato consulto.

Una domanda...
con... "assenza dell'alterazione della funzione renale" intende l 'assenza di dolore e/o coliche o dovrei fare qualche accertamento per saperne di più ?

Tra quanti mesi, secondo lei, dovrei fare un controllo?
inoltre mi ha suggerito di fare anche gli esami della funzionalità renale
E' sufficiente la determinazione dei seguenti esami o dovrei aggiungerne altri?

Creatinina
Azotemia
Acido urico
Esame completo delle Urine
Clearance
Proteinuria
Elettroliti

Durante le analisi di inizio giugno ( fatte per sottopormi alla uro tc con mdc e come controllo annuale considerata l'assunzione della pillola anticoncenzionale da circa 1 anno e mezzio) i valori erano i seguenti :
risultato valori di riferim
CREATININA 1 0,5 -1,1 mg/dl
AZOTEMIA 26 20 - 50 mg/dl
CALCIO 9,6 8,6 - 10,4 mg/dl
CLORO 106 95 - 110 mmol/L
POTASSIO 3,4* 3,5 - 5 mmol/L
SODIO 142 135 -145 mmol/L
GFR 66,77 60 - 180
PROTEINE TOTALI 7,7 5,7 - 8,5 g/dl
AST 20 5 - 40 U/L
ALT 21 5 - 40 U/L
BILIRUBINA TOT. O,70 0,2 - 1 mg/dl
TRIGLICERIDI 75 50 - 175 mg/dl
GLUCOSIO 80 70 - 110 mg/dl
OMOCISTEINA 8,8 4,3 - 11 microm/l
PT 1,05 0,8 - 1,2 INR
PTT 31,8 22 - 36 sec
FIBRINOGENO 281 150 - 450 mg/dl
ANTITROMBINA 101 80 - 130 %
EMOCROMO NELLA NORMA
ELETTROFORESI SIEROPROTEINE NELLA NORMA

Unica nota :
Circa 2 mesi fa il ginecologo mi ha sospeso la pillola anticoncezionale perchè avevo continue perdite di sangue tra un ciclo e l'altro.
queste perdite, scomparse con la sospensione della pillola,sono da correlarsi sempre ad un problema renale, al varicocele pelvico o ad altro,secondo lei?

Nell'attesa di una sua risposta la ringrazio vivamente per la sua gentile disponibilità e chiarezza.





[#3]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Cara utente,
la funzione renale si basa sulla valutazione degli esami da lei riportati (assolutamente nella norma).
Quindi le consiglio un follow up tra sei mesi, da ripetere dopo un anno in accordo con il suo medico curante/specialista di riferimento.
Le perdite sono legate con tutta probabilità alla terapia anticoncezionale, di fatto sono scomparse non appena interrotta tale terapia.
L'anatomia della sua via escretrice è cosi da molto tempo ed è solo per caso che si è accorta di questa dilatazione che per adesso non ha minimamente inficiato la funzione complessiva del suo apparato urinario. Per poter esprimere parere definitivo sarebbe necessario vedere le immagini della uroTC da lei eseguita ed è proprio per questo che le consiglio di rifarsi ad un solo specialista.
Cordialità
[#4]
Utente
Utente
Caro dottore,
la ringrazio infinitamente per avermi dato molti chiarimenti in merito. Seguirò con cura i suoi preziosi consigli.
nel mio caso, il problema sta proprio nell'affidarmi ad un solo specialista perchè il primo che ho consultato mi ha programmato subito un intervento da fare nei prossimi gg durante il quale sarebbe intenzionato ad inserire uno stent ureterale dx NON in laparaoscopia per poi procedere, in un secondo tempo non definito, con un intervento più delicato.
essendomi spaventata mi sono rivolta ad un secondo specialista che mi ha consigliato di fare un controllo ecografico e le analisi del sangue tra circa 8 mesi chiedendomi di ricontattarlo prima qualora io dovessi incominciato a manifestare infezioni alle vie urinarie,dolore e/o coliche.
Pur avendo visionato le immagini della uro tc, il medico non ha assolutamente fatto alcun accenno a qualsiasi tipo di intervento chirurgico....
mi ha anche detto che per adesso,nel mio caso, sarebbe anche superfluo effettuare una scintigrafia renale.
resto pertanto perplessa sul parere espresso dal primo specialista e sulla sua convinzione nel voler intervenire quanto prima ...
è normale che vorrei tanto potermi affidare al secondo medico il cui parere sembra essere molto simile a quello che lei stesso stesso ha espresso poco fa ma non le nego che la paura ed il dubbio mi siano rimasti perchè continuo a non capire come possano coesistere pareri così discordanti...
io, comunque, non posso far altro che ringraziarla perchè è stato molto chiaro e preciso...
grazie ancora...
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