IPB e prostatite

Gentile lettore,

fatta una indagine ecografica completa delle vie uro-seminali, prostata compresa?

Fatta una uroflussometria registrata con valutazione dell'eventuale residuo post-minzionale?

Comunque, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

Grazie dr Beretta per la celere risposta. Ho effettuato questi esami:
30/03/12 Eco sovrapubica.
Dimensioni discretamente aumentate, margini irregolari, modesto sviluppo del lobo medio; asse trasversale 63mm; asse antero-posteriore 39mm; asse longitudinale 54mm; volume 69,7 cm3; struttura disomogenea, discreto aumento della componente fibro-calcifica specie periuretale.
17/01/13 Eco sovrapubica e trans-rettale.
Disuria di tipo misto correlabile a prostatite sub-acuta ricorrente parzialmente sensibile alla tp con tamsulosina, in corso. EO peraltro nn. ER medio modesto fap soffice come da flogosi. Riferisce astensione volontaria da attività sessuale in relazione al fastidio locale indotto. Eco au reni e vescica nn; medio fap disomogeneo per flogosi ventrale.
04/02/16 Eco sovrapubica e trans-rettale.
Prostatite sub-acuta ricorrente in pz con silodosina in corso, parzialmente efficace. Riferisce disuria ostruttiva prevalentemente notturna e mattutina e fastidio con senso di calore, alla minzione.
PSA nn (1.1ng/ml). EO peraltro nn. ER medio fap omogeneo. Eco AU reni bilateralmente nei limiti; non calcoli e/o dilatazioni evidenti. Vescica distesa a contenuto ecoprivo, pareti regolari e sbocchi liberi. Eco TR medio discreto fap omogeneo; non aree ipo nodulari evidenti. Flogosi ventrale.
Non ho mai effettuato uroflussometria nè RPM. Nessuno dei 4 urologi consultati me li hanno prescritti. Cosa mi consiglia? Ancora grazie.

Bene fare, prima di una uretrocistoscopia, anche una uroflussometria registrata ed eventuale la valutazione del residuo post minzionale, se presente.

Ancora un cordiale saluto.

Grazie. Inoltre non ho ancora cominciato la terapia con Norfloxacina. La considera utile? Il medico non mi ha prescritto gastroprotettori. Visto che in febbraio/marzo, per alleviare i sintomi ho abusato di Ibuprofene non vorrei ritrovarmi con un ulcera. Sarebbe meglio assumerli? Ho letto da qualche parte che la Dutasteride sarebbe meglio evitarla in caso di prostatite. E' vero o no? Per quanto riguarda la uretrocistoscopia vorrei farla in sedazione ma l'urologo che me l'ha prescritta non si è detto molto propenso. Ho paura del dolore e degli effetti collaterali. Cosa mi consiglia a proposito?
Grazie.
Cordiali saluti.

Gentile lettore,

come sempre in queste situazioni cliniche complesse, io personalmente consiglio sempre un nuovo confronto in diretta con il proprio urologo di fiducia e con lui bene ridiscutere il da farsi: uroflussometria, eventuale uretrocistografia sedato o no (meglio naturalmente sedato!), ecc, ecc.

Ancora un cordiale saluto.

E' proprio questo il problema! Allo stato attuale non ho un urologo di fiducia! In questi 4 anni ho consultato 4 urologi, sia ospedalieri che a pagamento, e a nessuno è mai venuto in mente di farmi fare un ciclo di esami completo. Per assurdo ho trovato più risposte on-line! Consideri che l'urinocoltura e la spermiocoltura le ho proposte io al mio medico! Cosa dovrei fare? Consultare un quinto urologo e proporgli io gli esami da farmi fare? Se abitassi nella zone in cui lei riceve, di sicuro mi affiderei alla sua esperienza. Considerando che dalla zona in cui abito mi posso spostare fino a Ravenna, Forlì, Cesena, Imola o Bologna, mi potrebbe indicare qualche centro specializzato o urologo di sua fiducia che opera in queste località? Mi aiuti, la prego, sono sconfortato.
Grazie.
Cordiali saluti

Gentile lettore,

sulla questione "indicare un collega" le dico che questa non è la sede per una informazione così particolare e non di interesse generale.

Questo quesito è bene porlo, in prima battuta, al suo medico di fiducia e poi comunque, in altre sezioni del nostro sito, può sempre trovare un aiuto più mirato alla sua domanda.

Ancora un cordiale saluto.