INFEZIONE ESCHERICCHIA COLI ENTEROCOCCUS FAECALI PERSISTENTE

Buon giorno, la contatto da vigevano per conto di mia madre, in quanto ella non è pratica dei nuovi mezzi di comunicazione.
vorrei un parere da lei, se fosse possibile.
circa 4 mesi fa ( fine marzo ) mia madre venne colpita da un lieve attacco di cistite, avendo in programma il viaggio di nozze in thailandia fece una cura di bustine a base di mirtillo per giorni seguenti, essendosi associata anche la febbre il medico le prescrisse una cura antibiotica pari a 5 giorni . ( non ricordiamo il nome dell'antibiotico )
parti' per la thailandia munita di antibiotici, termino la cura e la febbre passo', ma il dolore rimase. tornata dal viaggio fece l'urino cultura in quanto il dolore zona rene fegato persisteva. risultò positiva all' eschericchia coli fece 10 giorni di antibiotici ( ciprofloxacina) , il dolore persisteva e continuo a prendere degli integratori a base di mirtillo e bere molto . terminata la cura antibiotica fece passare 7 giorni e ripetè l'esame. venne riscontrato un nuovo bacter '' citrobacter farmeri '' , il medico le prescrisse di nuovo altri 10 giorni con il medesimo antibiotico e un eco.
siamo in attesa del risultato ecografico ma l'ecografa anticipo che si vedeva un micro calcolo ai privi renali dx. finita la cura antibiotica ripetè l'urino cultura e nuovamente presente è l'eschericchia coli + enterococcus faecali. siccome sono passati circa 4 mesi ed il dolore è sempre pià forte acuto e prerompente volevo sapere da un esperto che strada intraprendere, in quanto il medico di base continua a dare antibiotici che a quanto pare risultino essere poco efficaci.
Mia madre ha 51 anni, è una donna particolarmente maniacale del pulito , non mangia cibi crudi, lavoro su un mezzo pubblico. iniziamo a preoccuparci, lei può suggerirci qualcosa?
la ringrazio anticipatamente dell'attenzione posta.
cordialmente la saluto.
aspetto sue.

di marzo dana
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente,
consiglio a questo punto una visita urologica in modo che sua madre possa essere visitata e valutata. Escluse cause organiche di infezione dopo l'ecografia effettuata, il continuare con antibiotici a ripetizione può non dare il beneficio sperato.
Il trattare infezioni ricorrenti passa da un'abbondante idratazione, correzione della stipsi, regolarizzare l'alvo, utilizzare integratori e probiotici oltre ad altre regole pratiche di vita e igiene intima. Ne parli col suo medico e, se lui è d'accordo, consulti un bravo urologo. A presto

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

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