La prostatite potrebbe essere legata ad uno sforzo fisico intenso

Buongiorno

Ho 37 anni e faccio l'impiegato, pratico sport ed ho una attività sessuale regolare (circa 2 volte a settimana)

Mi trovo in una situazione paradossale in quanto sono mesi che sono in cura per una prostatite abatterica che tra alti e bassi dopo più di 6 mesi ancora non mi lascia in pace.

A seguito di un periodo in cui avevo gocciolamenti post minzione ed una alta frequenza di minzione ho deciso di farmi visitare e la diagnosi è stata quella di una prostatite abatterica avendo urinocultura e spermiocultura negative.
Nello stesso periodo inoltre mi sono reso conto che anche l'eiaculazione presentava sgocciolamento anche dopo molti minuti avvenuti dal rapporto sessuale.

E nel tempo, cosa che non mi era mai capitata, mi sono reso conto che mi è aumentata la fuoriuscita di liquido preseminale in maggiore quantità.

Dopo un primo ciclo di antibiotici di circa 30gg sembrava che la prostatite fosse in fase calante però per sicurezza l'urologo mi ha prescritto due cicli da 20gg di prostactive e fermenti lattici.

Adesso però sembra che lo sgocciolamento sia ripreso (senza una alta frequenza urinaria) facendomi in parte ricadere in una condizione molto stressante in quanto mi sento sempre umido sul glande dopo la minzione.

Può una prostatite durare cosi a lungo?
Inoltre la prostatite potrebbe essere legata ad uno sforzo fisico intenso?

Grazie